Parma 14 dicembre 2013 --
I Pm Roberta Licci e Giuseppe Amara hanno chiesto il carcere a vita per Mario Illuminato, Massimiliano Sinatra e Graziano Acampa, accusati di aver premeditato l'omicidio del boss camorrista Raffaele Guarino, ex ras di Barra, ucciso nel sonno con due colpi di arma da fuoco a Medesano (Parma), il 29 ottobre 2010. Per Illuminato e Sinatra è stato chiesto anche l'isolamento diurno di un anno e mezzo.
Illuminato reo confesso del delitto, ha detto che di aver agito motivi passionali, lui e la vittima frequentavano la stessa donna (vedova di un fratello di Illuminato), ma l'accusa ha ritenuto che avevano degli attriti maturati nell'ambito di un giro d'usura. Il pm Roberta Licci ha anche disposto l'invio degli atti alla Procura perché proceda per i reati di falsa testimonianza e calunnia nei confronti di diversi testimoni ascoltati durante il processo, inoltre ha chiesto la confisca dei beni di Illuminato. La sentenza è prevista per il 10 gennaio.