Modena 25 settembre 2020 – Non si placa l’ondata di microcriminalità nel centro storico di Modena. L’ennesimo episodio si è verificato un paio di sere fa ai danni di un diciottenne, che è stato prima rapinato, poi minacciato con un coltello da un coetaneo tunisino. I due si sono disgraziatamente incrociati in Piazza Matteotti. Il giovane italiano stava estraendo una sigaretta dal pacchetto quando lo straniero lo ha afferrato per un braccio e gli ha sottratto il pacchetto di sigarette e un accendino Zippo del valore di circa 60 euro.
È stato proprio il valore dell’accendino a indurre la vittima a inseguire il rapinatore fino in Piazza Roma, dove il malvivente si è riunito a un gruppetto di stranieri. Il derubato non si è perso però d’animo e ha preteso la restituzione di quanto sottrattogli. È a questo punto che il malvivente ha estratto un coltello a serramanico, ha minacciato il giovane italiano e ha anche tentato di estorcergli dieci euro per avere indietro l’accendino.
Nel frattempo, sul posto sono intervenuti una pattuglia dell’Esercito e una Volante della Questura che hanno disperso il capannello di stranieri. Tuttavia, la vittima ha saputo descrivere alla perfezione il rapinatore, che poco dopo è stato identificato e bloccato. I controlli hanno consentito di identificare il diciottenne, che nel frattempo aveva tentato invano di nascondere il coltello sotto a un cassonetto. Il giovane malvivente era già noto alle Forze dell’Ordine ed è risultato infatti essere clandestino sul territorio, pregiudicato e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma.