È stato arrestato dalle Volanti un uomo di 33 anni, residente a Parma, responsabile del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nel dettaglio, ieri sera alle 21.30 circa la Sala Operativa della Questura ha inviato con urgenza in via Aristotele una volante in quanto era da poco arrivata una richiesta d’intervento per un’accesa lite in appartamento.
All’arrivo della volante, gli Agenti della Polizia di Stato hanno avuto modo di verificare la presenza di un uomo che visibilmente agitato urlava nei confronti della propria madre. La donna, rincuorata dalla presenza della Polizia di Stato, ha riferito agli Agenti presenti che il proprio figlio è un assuntore abituale di sostanze stupefacenti e di sostanze alcoliche.
Gli operatori intervenuti, dopo aver messo in sicurezza la donna, hanno tentato di instaurare un dialogo con l’uomo cercando di calmarlo e farlo ragionare. L’uomo tuttavia in un ulteriore scatto d’ira ha preso una bottiglia di birra vuota che si trovava per terra e dopo averla rotta contro lo spigolo del muro si è scagliato contro un operatore di polizia cercando di colpirlo con il collo della bottiglia e riuscendo parzialmente a graffiarlo all’avambraccio.
Immediatamente l’uomo è stato immobilizzato e ammanettato. Anche da ammanettato l’uomo ha comunque continuato a dimenarsi cercando di colpire gli operatori di polizia con calci. L’arrestato, dopo essere stato condotto presso il locale Pronto Soccorso e sottoposto agli accertamenti tossicologici del sangue e delle urine, è stato dimesso con una diagnosi che ne ha accertato l’abuso di sostanze alcoliche.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria il 33enne parmigiano è stato tratto in arresto e condotto presso le celle di sicurezza della Questura in attesa del giudizio direttissimo che si celebrerà nella giornata odierna.