“Una panchina danneggiata sono 300 euro anche tuoi”. Questo è uno dei messaggi della nuova campagna di sensibilizzazione antivandalismi promossa dal Comune di Bomporto e lanciata in questi giorni sul territorio, sul sito istituzionale e sui canali social.
L’Amministrazione comunale ha avviato questa campagna rivolta alla cittadinanza per contrastare la diffusione di atti vandalici, dopo alcuni episodi che recentemente hanno riguardato il territorio bomportese e in particolare i parchi pubblici.
Il danno economico causato dal danneggiamento di altalene, barriere, giochi, giostre, panchine, lampioni, cartelli e cestini è quantificabile in decine di migliaia di euro ogni anno, risorse che il Comune è costretto ad impiegare in manutenzione e che invece potrebbe destinare per ulteriori servizi per la comunità.
Obiettivo della campagna di sensibilizzazione è far comprendere ai cittadini, specialmente i più giovani, l’importanza di tutelare il patrimonio pubblico, rispettare gli arredi urbani e mantenere la cura dei luoghi di aggregazione, rimarcando non solo che il deterioramento di strutture e oggetti nuoce all’estetica del proprio paese, ma anche che i guasti procurati da pochi gravano sulle tasche di tutti.
“Siamo tutti d'accordo – commenta il Sindaco Angelo Giovannini – che non dovrebbe servire spiegare e sottolineare che il bene comune è di tutti e che va preservato per l'interesse generale, etico ma anche economico, però la realtà è diversa e richiede un intervento che ribadisca il concetto: quando i vandali colpiscono, se si riescono ad individuare pagano direttamente, come è successo anche in passato, ma la maggioranza delle volte, purtroppo, i costi delle loro azioni ricade sull'intera collettività. Stiamo lavorando anche ad un piano telecamere e ad un progetto parchi più complessivo, ma riteniamo che anche promuovere e far crescere la consapevolezza sociale del bene comune sia di grande importanza”.