PRIMO ARRESTO
Tutto ha inizio verso le 23.00 di mercoledi sera, quando personale della Squadra Volante si reca, per segnalazione giunta alla sala operativa (113), presso un bar del centro in Piazza Prampolini su richiesta del titolare il quale asserisce di essere stato aggredito.
Giunti sul posto gli operanti rintracciano immediatamente il soggetto fuggito in direzione via Del Carbone.
L'uomo, indisposto al controllo di polizia, si rifiuta più volte di ottemperare alle richieste degli agenti, fino ad arrivare ad aggredire fisicamente gli stessi operatori, uno dei quali viene colpito con calci schiaffi al volto. Bloccato dagli operatori viene accompagnato in Questura per gli atti di rito.
Durante il tragitto, ancora in stato di escandescenza e nonostante fosse ammanettato, il L.V. colpisce più volte il pannello separatorio posto tra i sedili anteriori e quelli posteriori del veicolo di servizio rivolgendo frasi ingiuriose e minacciose agli operanti.
Per tali reiterati comportamenti lo stesso viene quindi dichiarato in arresto e nella mattinata odierna condotto innanzi al giudice per la dovuta convalida ed eventuale giudizio direttissimo.
SECONDO ARRESTO
Vero le ore 04.40 di ieri mattina, un cittadino segnala al 113 che un topo d’auto è in azione in via Cantarana. Immediato l'intervento di due equipaggi della Squadra Volante e proprio grazie alla tempestiva segnalazione del cittadino ed alla velocità degli equipaggi, il topo d’auto è stato bloccato a pochi metri dall’autovettura da cui aveva appena sottratto degli oggetti introducendosi nel veicolo dopo averne rotto il vetro della portiera posteriore destra.
L’uomo, in possesso di alcuni accessori elettronici di valore che venivano riconosciuti e restituiti al legittimo proprietario, è stato perciò tratto in arresto e trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida ed eventuale direttissima.
#essercisempre
#poliziadistato
#SinergieVincenti