Parma 13 luglio 2020 – Nella sera di sabato scorso. personale della Squadra Volante della Questura di Parma, in servizio ordinario di controllo del territorio, traeva in arresto un cittadino italiano di origini nord-africane, classe 1998, per il reato di rapina impropria.
I fatti che ne determinano l’arresto vedono l’uomo rendersi inizialmente responsabile di un furto consumato presso il negozio di abbigliamento Oviesse, sito in questa via Mazzini. Furto tramutatosi in rapina con reo in fuga tra i borghi del centro cittadino e Agente della Polizia di Stato libero dal servizio che ne interrompeva la fuga.
In particolare, l’uomo, dopo aver prelevato della merce dagli scaffali, privandola delle relative placche antitaccheggio, la riponeva nello zainetto che portava al seguito. Sorpreso da un addetto alla vigilanza, che nel frattempo aveva assistito all’intera azione delittuosa, veniva invitato a far visionare quanto occultato all’interno dello zainetto. In questo frangente, al fine di opporsi al controllo, teneva nei confronti dell’addetto una condotta particolarmente violenta, prendendo ripetutamente a calci l’uomo, riuscendo così a guadagnarsi la fuga.
Nonostante le percosse patite, l’addetto alla vigilanza interna si poneva all’inseguimento del malfattore che veniva poi fermato grazie al tempestivo intervento di un Agente di Polizia libero dal servizio, richiamato dalle urla di aiuto.
Condotto presso gli Uffici della Questura, l’autore dell’azione delittuosa veniva dichiarato in stato di arresto per il reato di rapina impropria ed associato presso le locali camere di sicurezza, come disposto Pubblico Ministero di turno, in attesa dell’udienza di convalida.