La vittima, quando ha sospettato di essere caduta nella trappola di un malvivente, ha interrotto le donazioni e si è rivolta ai Carabinieri che hanno avviato le indagini, coordinati dalla Procura della Repubblica di Bologna che ha delegato gli stessi militari di svolgere una perquisizione domiciliare a casa del settantenne. Questa si è rivelata fondamentale per accertare l’indole criminale del truffatore, trovato in possesso di un tesserino di un’associazione ONLUS, trentatré dépliant informativi e diverse ricevute di donazioni illecitamente percepite dal reo. Il materiale è stato sequestrato dai Carabinieri della Tenenza di Medicina (BO).
All. Foto CC Bologna –Tenenza Carabinieri Medicina (BO).