Pensavamo che la stazione di Colorno potesse aver trovato finalmente la pace, dopo gli innumerevoli atti vandalici degli ultimi tempi.
La smentita purtroppo è arrivata nella tarda nottata di mercoledi, quando un rapido controllo dell'area ha portato alla scoperta di nuovi ed "eleganti graffiti" e alla forzatura del quadro elettrico posto nella sala d'attesa.
Una stazione che ormai sta diventando un rudere, e la tutela della soprintendenza artistica, pare solo una barzelletta di pessimo gusto. La stessa in orario notturno rimane aperta. Non vi è videosorveglianza e l'area non è adeguatamente illuminata. Chiediamo alla "nuova" giunta regionale di intervenire nelle proprie possibilità prendendo contatti con i proprietari dell'area: "Rfi". Da troppo tempo se ne parla senza intervenire.
il gruppo
Amo Colorno