Corvi, Forza Civica: “Pizzarotti ha perso un’altra occasione per prendere le distanze dal convegno negazionista sulle foibe a Parma”
“Anche lo scorso anno si è tenuto lo stesso vergognoso convegno negazionista sulle foibe a Parma con gli stessi organizzatori, e oggi come allora il sindaco Pizzarotti forse era impegnato a distribuire bollini antifascisti anziché prenderne le distanze.
Tito Josip Broz fu un dittatore slavo ormai universalmente riconosciuto come artefice della pulizia etnica perpetrata nei confronti dei nostri connazionali sul finire della seconda guerra mondiale. Il convegno organizzato a Parma e la presenza di vie e piazze dedicate a quello che la storia ha ormai condannato come assassino di italiani, non è solo indegna e offensiva per la memoria dei tanti morti e del dolore causato, ma lo è ancor di più quando negli stessi comuni sono state intitolate strade ai Martiri delle foibe. Da una parte vengono commemorate le vittime e dall'altra il loro carnefice.
Come lo scorso anno chiediamo non solo di spazzare via Tito Broz dalle strade (sostituendola con una che ricordi il dramma dei giuliano-dalmati o ai loro martiri), come già accaduto per centinaia di vie e piazze in tutta Italia, ma anche che i Comuni tutti commemorino degnamente e ufficialmente ogni anno il Giorno del Ricordo, solennità riconosciuta dallo Stato Italiano, istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92.
I cittadini potranno continuare a sottoscrivere la nostra petizione al seguente link: "https://www.change.org/p/prefetture-italiane-cancelliamo-tito-broz-dalle-strade-italiane”
Così in una nota Alessandro Corvi, Presidente dell’associazione culturale Forza Civica.