Giorgio Valle, 69 anni, originario di Sondrio, era ricercato da anni e deve scontare 5 anni e 6 mesi in carcere. Nella sua carriera di abile truffatore aveva assunto diversi alias, professioni e nazionalità, mettendo a segno colpi sia in Italia che all’estero. È stato fermato a Formigine, dove viveva da insospettabile.
FORMIGINE –
Banchiere, giornalista, uomo d’affari, con diversi alias, personalità e nazionalità in base alla truffa da mettere in atto. E, naturalmente, abile a fare perdere le proprie tracce, nonostante le diverse condanne e una pena di 5 anni e 6 mesi da scontare in carcere.
Sembra uscita dal film con Leonardo di Caprio “Prova a prendermi”, la carriera criminale di Giorgio Valle, 69 anni, originario di Sondrio, basata su truffe e raggiri. Ma questa volta, a prenderlo ci hanno pensato i Carabinieri di Formigine, che lo hanno rintracciato in una zona inaspettata del Comune in provincia di Modena, dove Valle si era recentemente trasferito, “interpretando” la parte del tranquillo e insospettabile vicino.
A mettere gli uomini dell’Arma sulle sue tracce è stata la segnalazione di un’azienda del comprensorio ceramico, probabile prossimo “bersaglio” del truffatore. Insospettiti da alcuni suoi atteggiamenti poco chiari, si sono rivolti ai Carabinieri, che dopo alcune approfondite indagini e accertamenti, sono riusciti a individuarlo e ad arrestarlo, mettendo così fine alla sua carriera criminale “da film”.