Premiata Jennifer Bartoli, dottoranda in Scienze Chimiche, da parte dello Zonta Club di Reggio Emilia, per l'attività di ricerca svolta nell’Università di Parma.
Parma -
Nella suggestiva cornice del castello di Bianello (RE), nei giorni scorsi la dott.ssa Jennifer Bartoli, dottoranda in Scienze Chimiche sotto la guida della prof.ssa Dominga Rogolino e del prof. Mauro Carcelli del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale dell’Università di Parma, ha ricevuto il Premio Innovazione dello Zonta Club di Reggio Emilia, intitolato alla memoria della socia Amedea Barani.
Il premio è dedicato a donne che si sono particolarmente distinte nell'attività di ricerca e applicazione scientifica, tecnologica e medica. La dott.ssa Bartoli ha ricevuto il premio per lo studio "Sviluppo di fitofarmaci contro le micotossine: il contributo della chimica green", realizzato nell'ambito di Aflatox (www.aflatox.it), progetto pluriennale finanziato dalla Fondazione Cariplo, a cui hanno partecipato anche i gruppi di ricerca dei prof.ri Giorgio Pelosi, Franco Bisceglie, Francesco Maria Restivo e Annamaria Buschini del nostro Ateneo e il gruppo di ricerca delle prof.sse Claudia Zani e Donatella Ferretti dell'Università di Brescia.
Zonta Club International
Lo Zonta Club International è riconosciuto in Italia a livello governativo come associazione attiva ed è presente nel Comitato per le Pari Opportunità del Ministero del Lavoro, Comitato regolato con la legge n.125 del 1991 che promuove e difende il lavoro femminile, per la tutela del ruolo delle donne. Migliorare lo stato della donna politicamente, legalmente, professionalmente e in tutti gli altri aspetti della vita è sempre stata la forza motivante e missione dell’associazione che da sempre promuove azioni che forniscano supporto alle donne attraverso servizi in rappresentanza dei loro diritti. Le Socie sono quasi 33 mila, iscritte a oltre 1200 Club Zonta in 69 paesi e aree geografiche, suddivisi in 32 Distretti. I Club Zonta sono membri di Zonta International.
Fonte: Università di Parma