Lunedì, 25 Febbraio 2019 14:13

35 enne accoltella i genitori: entrambi sono in prognosi riservata In evidenza

Scritto da

L’episodio a Piumazzo di Castelfranco, attorno alle 13 di ieri quando la donna, che in passato aveva sofferto di problemi psichici, forse in seguito a un banale diverbio ha impugnato il coltello e ferito gravemente l’anziana coppia. Poi si è barricata in casa. I Carabinieri hanno fatto irruzione dal balcone.

PIUMAZZO di CASTELFRANCO (MO) –

Un terribile fatto di sangue ha scosso la tranquilla comunità di Piumazzo di Castelfranco, proprio nel giorno in cui si festeggiava il Carnevale. Erano circa le 13 quando, al civico 26 di via Ciro Menotti, una donna di 35 anni, Elena Gherardi, probabilmente al culmine di un diverbio, ha afferrato un coltello e ha ripetutamente colpito alla gola e al torace gli anziani genitori, Gino Gherardi, 79 anni, e Novella Ferri, 77.

Nonostante la gravità delle ferite, i due hanno trovato la forza di chiedere aiuto, prima urlando dal balcone per attirare l’attenzione dei vicini, poi riuscendo a raggiungere il pianerottolo del condominio. Per fortuna, gli altri condomini, a quell’ora tutti in casa per il pranzo, hanno intuito subito che qualcosa di grave era successo e hanno chiamato subito i Carabinieri e il 118. I sanitari hanno subito soccorso i due anziani, tamponando le ferite da taglio e trasportandoli d’urgenza all’ospedale di Baggiovara. 

La madre è entrata subito in sala operatoria, dove è stata sottoposta a un intervento per suturare una profonda ferita al collo, sotto alla mandibola. L’intervento è stato coordinato da un’equipe di Chirurgia Vascolare diretta dal Dottor Roberto Silingardi e di Otorinolaringolatria diretta dal professor Livio Presutti. Il marito, nel frattempo, è stato sottoposto a una TAC, che ha evidenziato una lesione all’esofago e anche lui è stato operato da una seconda equipe mentre era ancora in corso l’intervento sulla moglie. Entrambi gli interventi sono tecnicamente riusciti, ma i sanitari si sono riservati la prognosi. 

Mentre i genitori venivano soccorsi e trasportati, Elena Gherardi, che risulta disoccupata e che in passato è stata in cura per problemi psichici, anche se attualmente aveva finito il percorso di cura e non assumeva farmaci, si è barricata in casa. Temendo che potesse compiere un gesto estremo e che fosse ancora armata, i Carabinieri sono riusciti a entrare passando dal balcone dei vicini. La scena che si sono trovati davanti era degna di un film dell’orrore. C’era sangue dappertutto, anche se, data l’ora e l’arma, è probabile che la violenza si sia consumata in cucina, e che poi la coppia, ferita e sanguinante, sia corsa nelle altre stanze per cercare aiuto e sfuggire alla furia omicida della figlia minore. 

Elena Gherardi, che all’ingresso dei militari era sotto shock, è stata posta in stato di fermo per tentato duplice omicidio ed è tutt’ora piantonata nel reparto di Diagnosi e Cura dell’ospedale di Baggiovara. Fondamentali per la ricostruzione della vicenda saranno le dichiarazioni dei coniugi Gherardi, una volta ripresisi dall’aggressione.

Sul posto è intervenuta poi anche la Scientifica, oltre al maresciallo della caserma dei Carabinieri di Castelfranco, il Comandante del Nucleo Investigativo di Modena Paolo Bigi, su richiesta del Pm De Sanctis, che si occupa dell’inchiesta, e alla Polizia Municipale. Poco dopo, allertata dai Carabinieri su quanto accaduto, ha raggiunto la casa dei genitori anche la primogenita dei Gherardi, di 51 anni.