Parma era una delle dieci città candidate al titolo di Capitale italiana della Cultura 2020, in lizza con Agrigento, Bitonto, Casale Monferrato, Macerata, Merano, Nuoro, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso. Questa mattina, la tanto sperata proclamazione.
L'annuncio della designazione è stato dato al termine dei lavori della giuria di selezione dal ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, in una cerimonia pubblica nella sede del ministero a Roma.
"La cultura batte il tempo" era il claim della candidatura del dossier, per valorizzare la contemporaneità e storicità cittadina, con 25 istituzioni culturali coinvolte, 32 progetti specifici dedicati all'arte, alla letteratura, alla storia e alla musica, facendo leva sulla forza centripeta della cultura ma anche sulla sua capacità di arrivare in ogni quartiere, senza dimenticare l'importante presenza dei distretti socio-culturali, come il Ponte romano, il distretto della musica e il Wopa.
"Il fatto che tre città dell'Emilia-Romagna siano arrivate alle finali è la dimostrazione della vivacità e della crescita culturale del territorio, che si conferma un vasto campo di "energie diffuse". Energie diffuse: il punto di forza nonché il titolo della campagna di comunicazione avviata per l'Anno del patrimonio culturale europeo, e che vedrà il suo culmine nella settimana della cultura in Emilia-Romagna, dal 7 al 14 ottobre 2018." si legge nel comunicato della Regione.
La Regione sarà a fianco della città di Parma nell'organizzare e sostenere il cartellone 2020. L'obiettivo è infatti quello di lavorare insieme fin da subito per la piena riuscita di quella che si prospetta anche come una grande occasione di ulteriore valorizzazione e promozione delle bellezze del patrimonio culturale e artistico e delle eccellenze del capoluogo ducale e dell'Emilia-Romagna. Nel fare questo la Regione valorizzerà anche idee e proposte di Reggio Emilia e Piacenza, puntando sulle iniziative di qualità di un'area vasta, in un'ottica di squadra, caratteristica della politica culturale dell'amministrazione regionale.