Parma, a seguito di ripetute vessazione subite in ambito domestico, N., una donna originaria della Costa D'Avorio, in Italia dai primi anni '90, ha denunciato il marito con il quale è in fase di separazione.
La donna ha raccontato di continue umiliazioni e minacce che il marito le rivolgeva anche davanti ai figli minori. L'uomo, anch'esso originario della Costa D'Avorio, era giunto in Italia nel 2008 a seguito del matrimonio con N. avvenuto nel loro paese d'origine il 2005.
Insieme alla coppia vivevano anche tre figli. Immediatamente dopo i primi mesi di effettiva convivenza, tra i due cominciano i litigi che diventano sempre più frequenti e violenti con il passare del tempo, tuttavia senza che mai la donna manifestasse la volontà di sporgere denuncia.
A seguito di ciò N. nel 2014 avvia le pratiche per la separazione, allontanando il marito il quale però riesce a farsi riaccogliere in casa con la promessa di cambiare atteggiamento. Poco dopo però le violenze domestiche ricominciano tanto da dover ricorrere, in più occasioni, all'intervento delle FF.OO. ed alle cure del Pronto Soccorso.
Recentemente la donna, a seguito dei numerosi interventi delle volanti, si è convinta a denunciare il coniuge il quale però appreso della denuncia, si è allontanato dalla famiglia disinteressandosi dei tre figli e rendendosi di fatto irreperibile. A conferma di quanto denunciato dalla donna, sono state rese diverse testimonianze da alcuni parenti e congiunti che hanno descritto l'uomo come un soggetto particolarmente violento in ambito domestico tanto da arrivare a minacciare di morte la moglie.
A seguito di ciò è stato emesso un provvedimento di rintraccio nei confronti dell'ivoriano il quale risulta da ricercare sul territorio nazionale.