Corso per aspiranti militi dell'Assistenza Pubblica – Parma Onlus. Primo incontro lunedì 13 febbraio 2017, presso la sala conferenze "Luigi Anedda" nella sede dell'associazione ore 20.45.
Parma, 7 febbraio 2017
Se, come diceva il filantropo francese Raoul Follereau, la felicità è nel bene che facciamo, dalla prossima settimana è possibile andare a scuola di felicità. Come? Partecipando al corso per aspiranti militi dell'Assistenza Pubblica – Parma Onlus.
Il primo incontro si terrà lunedì 13 febbraio 2017, presso la sala conferenze "Luigi Anedda" nella sede dell'associazione (Viale Gorizia, 2/A), alle 20.45. Questa prima serata fornirà una panoramica generale sulla Pubblica, sui suoi scopi e ideali e sulle molteplici attività che mette a disposizione dei cittadini e sarà, pertanto, aperta a tutti.
Da 115 anni, gli angeli color arancio dell'ente di volontariato dell'Oltretorrente vegliano sulla comunità di Parma con impegno, dedizione e senso di responsabilità, 365 giorni l'anno, 24 ore su 24. Attualmente, l'associazione conta sull'attività di oltre 800 militi, la maggior parte dei quali ha tra i 40 e i 50 anni (età media: 46,6), seguita da tanti volontari under 40 e under 30. L'anzianità media di servizio è di poco inferiore ai dieci anni.
Nel 2016, i mezzi della Pubblica hanno percorso circa 710.000 chilometri, come se avessero fatto per quasi 18 volte il giro della Terra: quasi 430.000 sono stati percorsi dalle ambulanze e dalle automediche e 267.000 dai pulmini per il trasporto disabili. Sono stati effettuati quasi 31.000 trasporti in ambulanza, oltre 20.000 con i pulmini per i disabili, per un totale di quasi 52.000 trasporti, con un incremento del 5,4% rispetto al 2015. Le ore totali di volontariato, invece, sono state circa 270.000, come se la Pubblica avesse vissuto trent'anni in uno.
La Centrale Operativa Otto per i trasporti ordinari, coordinata dalla Pubblica, ha gestito, lo scorso anno, quasi 31.000 servizi, sia per la città che per la provincia, assicurando a circa 8.000 persone un trasporto in ambulanza (molti pazienti sono stati trasportati con frequenza per dialisi o terapie). E ha garantito la qualità dei servizi, tant'è l'85% è stato gestito senza ritardi significativi.
Il corso per diventare militi si articolerà in una serie di lezioni teoriche e di prove pratiche, svolte su manichini, e si terrà ogni lunedì e giovedì sera, per tre mesi. Più due weekend, in cui verrà data l'abilitazione per l'utilizzo del defibrillatore automatico esterno per la rianimazione cardio-polmonare. Volontari qualificati si alterneranno, come docenti, per formare gli aspiranti soccorritori su come intervenire nei servizi ordinari, di urgenza o di emergenza, secondo gli standard dell'Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), approvati dalla Regione Emilia-Romagna. Al termine delle lezioni, una prova scritta, poi i primi passi (ma non soli) sulle ambulanze e, in seguito, un esame finale.
«Ci piacerebbe che tanti parmigiani partecipassero alla prima serata – afferma Andrea Camin, Comandante del Corpo Militi della Pubblica –, perché informa su tutti i servizi svolti dell'associazione. Decidere di fare un'esperienza di volontariato è sempre indice di forte impegno civile. Nel caso specifico, diventare volontari del nostro ente dà anche modo di entrare a far parte di una vera, grande famiglia, all'interno della quale si creano delle relazioni importanti. Vorremmo che fossero soprattutto i giovani a scegliere la Pubblica, perché offre una bella esperienza di vita. Naturalmente, al di là dell'età, accogliamo a braccia aperte chiunque desideri far del bene alla città e far parte della nostra associazione».
Per ulteriori informazioni su come diventare militi dell'Assistenza Pubblica di Parma: consultare il sito www.apparma.org o la pagina Facebook www.facebook.com/AssistenzaPubblicaParma, contattare l'Ufficio Comando ai numeri 0521.224981-224982, o inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..