La scrittrice e traduttrice Lisa Ginzburg ha presentato alla Libreria Piccoli Labirinti di Parma in anteprima nazionale il suo ultimo lavoro. Il libro è una raccolta di cinque racconti, il cui titolo è ispirato a un verso di Emily Dickinson. La fotogallery della serata.
Di Manuela Fiorini – foto Francesca Bocchia
Parma, 28 ottobre 2016
Emozione e spunti di riflessione, giovedì 27 ottobre alla Libreria Piccoli Labirinti di via Gramsci 5, che ha ospitato la presentazione, in anteprima nazionale, dell'ultimo libro della scrittrice e traduttrice Lisa Ginzburg, arrivata da Parigi per parlare di "Spietati i mansueti" (Gaffi Editore).
Il libro è una raccolta di cinque racconti, il cui titolo è ispirato a un verso di Emily Dickinson.
I "mansueti" della Ginzburg sono Galia, che scrive appassionati necrologi per una rivista e che è l'amante di Luc, imprigionato da vent'anni in un matrimonio intiepidito, Sabine, che convive con il fidanzato Didier, e che a sedici anni è stata sequestrata e violentata durante una rapina; Miriam, che si fa trasferire a Parigi per sfuggire all'amore soffocante dei suoi genitori, ma si sposa con Serge senza mai cessare di essere figlia; Daniel, il cui matrimonio con Valerie non regge davanti alle difficoltà di crescere un figlio autistico e si innamora di Nadja durante un viaggio di lavoro in Brasile, e Antonia, studentessa modello, che sta con Moses, ma ha una breve relazione con Alberto, fratello di Moses. Personaggi che la cui personalità e vicende potrebbero benissimo essere il riflesso delle nostre.
IN FONDO ALLA PAGINA LA FOTO GALLERY DELLA SERATA
Spietati i mansueti
Gaffi Editore
128 pagine - 15 euro