I Carabinieri della Stazione di Crevalcore hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di una 31enne rumena, senza fissa dimora, ritenuta responsabile di rapina aggravata in concorso.
Il provvedimento cautelare, emesso dall'Ufficio del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bologna, nasce da una richiesta della locale Procura della Repubblica a seguito di un'indagine dei Carabinieri avviata con la denuncia di un 76enne di Crevalcore che il 21 maggio scorso venne rapinato in via Giacomo Matteotti da due donne che si erano avvicinate con la scusa di avere un rapporto sessuale. Nella circostanza, la vittima era stata aggredita, scaraventata a terra e privata del suo orologio d'oro che indossava. A rapina conclusa, le due donne si erano dileguate a bordo di una Skoda Fabia.
L'attività investigativa dei militari ha permesso di risalire alla 31enne destinataria del provvedimento, tra l'altro gravata da precedenti di polizia. La donna, individuata sabato mattina a Ravarino (MO) dai Carabinieri della Stazione di Crevalcore, è stata arrestata e condotta presso la Casa Circondariale di Modena.
Le indagini dei Carabinieri proseguono nei confronti di un'altra rumena, anche lei gravata da precedenti di polizia, sospettata di aver preso parte alla rapina descritta.
Nella foto di PASCU Lidia, la 31enne rumena destinataria del provvedimento. (vedi Galleria Immagine)
La compagnia Carabinieri di San Giovanni in Persiceto suggerisce che, qualora vi siano altre vittime di rapine analoghe commesse nel bolognese, possono rivolgersi alla più vicina Stazione dei Carabinieri per avere ulteriori dettagli.