Martedì, 12 Luglio 2016 15:09

Piacenza: cartello turistico al contrario In evidenza

Scritto da

Il cartello turistico posizionato in largo Battisti presenta la segnaletica al contrario su entrambi i lati, il sindaco Dosi precisa: "Nessun errore, ma uno scherzo di cattivo gusto". 

Piacenza, 12 luglio 2016

"Non c'è nessuna svista e nessun errore, tanto meno alcuna furbizia levantina". Il primo cittadino, Paolo Dosi, interviene piuttosto piccato in merito all'articolo apparso stamani su "Libertà", nel quale viene sottolineato che il cartello turistico posizionato in largo Battisti presenta la segnaletica al contrario su entrambi i lati: "C'è qualche buontempone che, non avendo nulla di meglio di fare, ha girato al contrario il cartello, presente da circa un anno e correttamente posizionato. Ecco allora quell'inno alla confusione, al depistaggio, che non è il frutto di una giornata troppo afosa ma ha, invece, spiegazioni evidenti: mettere in risalto la presunta superficialità dell'Amministrazione, che prendendo lucciole per lanterne manderebbe in piazza Borgo i turisti intenzionati ad andare ai Teatini e in via Sant'Antonino quelli diretti a Santa Maria di Campagna".

Prosegue Dosi: "Credo che siano scherzi di pessimo gusto, da parte di malintenzionati che si divertono a remare contro l'Amministrazione. Certe iniziative goliardiche da compagni di scuola dovrebbero essere trattate come tali, senza dimenticare che gli assessori e gli uffici competenti sono sempre a disposizione dei giornalisti, come si è potuto verificare in questi anni, per eventuali chiarimenti". Conclude il sindaco: "Già da questa mattina, il cartello è stato riposizionato regolarmente. Speriamo che ad altri non venga in mente di ripetere uno scherzo di cattivo gusto, soprattutto per i cittadini e per i turisti e se mai dovesse ricapitare, chiedo cortesemente ai giornalisti di rivolgersi anche agli amministratori".

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"