Nuovi mezzi, videosorveglianza a bordo, children's card, con la bici sul bus: da seta importanti novita' in arrivo nel 2016 per il trasporto pubblico piacentino.
Piacenza, 18 giugno 2016
Tra l'estate e la fine del 2016 sono in arrivo tante novità positive per il trasporto pubblico piacentino, messe in campo da Seta per garantire un servizio sempre più confortevole, sicuro e attrattivo. Le novità – alcune già avviate, altre lo saranno entro breve - sono state illustrate agli organi di stampa alcuni giorni fa direttamente da parte di Vanni Bulgarelli, Presidente di Seta, nel corso di una conferenza stampa congiunta che ha visto anche la presenza di Giorgio Cisini, Assessore comunale alla Mobilità, e Gianluca Micconi, Amministratore unico di Tempi Agenzia.
NUOVI MEZZI IN ARRIVO
Dopo aver ricordato che tra il 2012 ed il 2016 Seta ha immesso in servizio ben 36 nuovi autobus nel bacino provinciale di Piacenza (per un investimento complessivo di circa 4,5 milioni di euro, sostenuto perlopiù in autofinanziamento), Bulgarelli ha annunciato ufficialmente l'arrivo entro la fine dell'anno di ulteriori 14 nuovi autobus di categoria Euro 6: 8 di questi saranno destinati al servizio sulle linee urbane di Piacenza, mentre i restanti 6 circoleranno sulle linee suburbane. Questi mezzi verranno acquistati da Seta nell'ambito della gara regionale congiunta (che riguarda anche Tper, Tep e Start), già in fase avanzata di espletamento. L'investimento complessivo ammonta a circa 3 milioni di euro, e verrà sostenuto da Seta in co-finanziamento al 50% da parte della Regione Emilia-Romagna. E' inoltre previsto l'arrivo di ulteriori mezzi extraurbani di categoria Euro 5: Seta ne acquisterà complessivamente circa 40 attraverso una gara europea, destinandoli ai vari bacini provinciali in base alle rispettive esigenze.
ARRIVA LA VIDEOSORVEGLIANZA A BORDO
A settembre 2016 anche a Piacenza circoleranno i primi mezzi pubblici dotati di impianto di videosorveglianza, costituito da un sistema di 6 telecamere digitali che riprendono e conservano le immagini di tutto quello che accade sui mezzi durante il servizio. L'impianto dispone anche di due telecamere esterne e potrà così fungere da deterrente contro aggressioni, furti e atti vandalici, a beneficio tanto dei viaggiatori quanto dello stesso personale viaggiante di Seta. L'azienda ha già avviato una sperimentazione di questo particolare impianto di videosorveglianza su 5 mezzi urbani di Reggio Emilia, ed entro l'estate un analogo test verrà condotto su altrettanti mezzi di Piacenza. Al termine di un congruo periodo di prova e di valutazione delle caratteristiche tecniche del sistema, si procederà con l'installazione sull'intera flotta urbana di Piacenza.
CHILDREN'S CARD: IL BUS A MISURA DI BAMBINO
I minori fino a 6 anni non compiuti potranno viaggiare gratis sui mezzi di Seta. Per farlo sarà sufficiente esibire al personale di verifica un documento di identità, oppure acquistare nelle biglietterie Seta – al costo simbolico di 1 euro – la speciale Children's card, riservata appunto ai bambini di età prescolare. La novità – non ancora operativa, ma a breve verranno forniti i dettagli operativi – è già stata deliberata da parte del Consiglio di Amministrazione di Seta, ed è finalizzata ad agevolare l'uso dei mezzi pubblici da parte delle famiglie con bambini. L'iniziativa ha avuto anche il benestare del Garante regionale per i diritti dell'Infanzia, al quale era stato richiesto da Seta un parere in via consultiva.
CON LA BICI SUL BUS: CON SETA SI PUO'
Per rispondere positivamente alle tante sollecitazioni pervenute da parte di associazioni di cicloamatori e di cicloturisti, Seta darà la possibilità di caricare gratuitamente la propria bicicletta sui mezzi pubblici urbani, suburbani ed extraurbani. Tale facoltà – finora preclusa dalla normativa vigente – verrà concessa grazie ad un modifica del Regolamento di trasporto messa a punto dall'azienda. In ambito urbano e suburbano potranno essere caricate a bordo esclusivamente le biciclette pieghevoli, mentre sui mezzi extraurbani potranno essere caricate anche le biciclette tradizionali (purché di dimensioni idonee ad essere collocate nell'apposito vano bagagli). In ogni caso, la possibilità di caricare la bicicletta a bordo sarà sempre subordinata alla valutazione dell'autista, in rapporto all'ingombro del velocipede ed al necessario rispetto delle condizioni di sicurezza complessiva del trasporto.