All’età di 88 anni è deceduto Giampaolo Mora, noto avvocato e parlamentare parmigiano, attivo nella Democrazia Cristiana per cinque legislature dal 1976 al 1994. La città di Parma lo ricorda come uno stimato professionista ed un uomo di alto livello.
Parma, 18 Febbraio 2016 -
Una perdita importante per il mondo della politica parmigiana, quella storica. Giampaolo Mora, noto avvocato e parlamentare della Democrazia Cristiana per cinque legislature dal 1976 al 1994, è morto all'età di 88 anni.
Una lunga carriera alle spalle, prima come deputato e poi come senatore, ma anche come membro della Commissione Parlamentare che si è occupata dell’inchiesta sulla P2.
Una vita incentrata sulla legislatura, è lui lo storico fondatore dell'omonimo studio legale di via Farini a partire dagli anni ’50, attività che ha condiviso con il figlio Andrea Mora, avvocato e docente di Diritto a Milano e all'università di Modena e Reggio Emilia.
Un vero professionista, un uomo di altri tempi. Specializzato nel settore del diritto alimentare, dei consorzi di tutela, nonché del diritto societario e cooperativo, per oltre vent’anni è stato parte del
Consorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano e di organismi internazionali anche
in qualità di Presidente della International Dairy Federation - Federazione Internazionale del latte (IDF - FIL) - (Sezione italiana con sede a Milano).
Ma le cariche ricoperte, cariche importanti, sono state tante. Ricordiamo la sua nomina a Consigliere di amministrazione di Barilla S.p.A., a Vice Presidente della Cassa di Risparmio di La Spezia, e poi ancora come membro del Consiglio di Amministrazione dell’Università di Parma, e Presidente dell’Associazione “Musei del cibo” della Provincia di Parma.
Ruoli di rilievo ai quali ha affiancato una passione, ovvero una costante attività negli Scout che portava avanti dal1941: era suo il soprannome di "Daino" nel gruppo delle "Aquile Randagie".