Sala gremita nell'Aula Congressi dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma, per il convegno organizzato da ANDOS Parma. Prossimo appuntamento Giovedì 4 Febbraio 2016 ore 18,00 presso la Chiesa Santa Maria del Quartiere in P.le Picelli a Parma il Premio Rondine D'argento.
Parma, 1 febbraio 2016
- ph. Francesca Bocchia -
Sabato mattina, in un'Aula Congressi dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma particolarmente gremita, si è tenuto il convegno "Linfonodo Sentinella nel Carcinoma Mammario: Ieri – Oggi – Domani" organizzato da ANDOS PARMA con il patrocinio di Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma ed Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma.
Il convegno è stato aperto da Massimo Fabi, direttore generale del nostro Ospedale, che, dopo aver ribadito l'importanza del tema oggetto dei lavori della mattinata, ha sottolineato quanto fatto da ANDOS PARMA e, in particolare, dal suo presidente, Cecilia Zanacca, non solo come ente organizzatore e promotore dell'evento ma anche per la costanza e lungimiranza con cui da più di un anno si è messa al fianco dei professionisti del percorso senologico al fine di ottenere nel più breve tempo possibile la certificazione per la Breast Unit.
E' seguito subito dopo l'intervento di presentazione del congresso da parte di Cecila Zanacca che, in assoluto accordo con quanto detto dal Direttore Fabi, ha richiamato l'attenzione dei presenti sull'urgenza di avere un percorso certificato e qualificato che si prenda cura della donna ammalata di tumore del seno in tutti gli aspetti che tale patologia tocca. Importante ed assolutamente inatteso il progetto lanciato dalla Zanacca che, nell'ottica di una sempre migliore integrazione del volontariato a supporto dei medici, prevede la costituzione di un gruppo di volontarie da inserire nella Breast Unit (come peraltro contemplato dal disegno di legge relativo) provenienti dalle varie associazioni (es. LILT Parma, Avoprorit, ...) che abbiano però una formazione comune ed adeguata all'importante ruolo che andranno a svolgere. E' questo il primo progetto in ambito locale che vedrà, grazie ad ANDOS PARMA, la partecipazione congiunta di varie realtà del territorio.
Si è aperta la prima sezione, moderata dal Rocco Paolucci ed Antonino Musolino, che ha visto le relazioni di Cecilia D'Aloia, Leonardo Cattelani, Dante Palli, Livia Ruffini e Caterina Ghetti.
Nella seconda sezione, moderata da Cettelani e Palli, il tema della giornata è stato affrontato da Viani, Eugenia Martella, Maria Francesca Arcuri, Antonino Musolino e Corrado Tinterri.
Particolarmente significativo l'intervento di quest'ultimo che, da tempo a capo della Breast Unit di Humanitas di Milano, ha portato importanti risultati ottenuti all'interno di un centro senologica di eccellenza e ha spiegato lo Studio SINODAR ONE, ovvero lo studio clinico randomizzato multicentrico italiano sulla chirurgia ascellare del linfonodo macrometastico: Carcinoma mammario T1-T2, confronto fra asportazione e conservazione dei linfonodi ascellari in presenza di metastasi al linfonodo sentinella.
Organizzazione perfetta, orchestrata, per la parte scientifica da Annamaria Guazzi e per la segreteria da Maura Moroni.
Prossimo appuntamento di ANDOS Parma è per Giovedì 4 Febbraio 2016 – ore 18,00 presso la Chiesa Santa Maria del Quartiere in P.le Picelli a Parma con il Premio Rondine D'argento; premio che quest'anno andrà alla Dott.ssa Maria Chiara Di Iorio, psicologa, da molto tempo al fianco delle donne ammalate del tumore del seno e dei suoi famigliari.