Alla Regione Emilia-Romagna saranno trasferiti due dei 25 milioni di euro con i quali il Ministero andrà a rafforzare il Piano Casa Nazionale. Significa poter contare su ulteriori risorse da investire per aumentare la quota di alloggi da destinare alle famiglie e non solo. -
Bologna, 28 Gennaio 2016 -
E' ufficiale, a partire da quest'anno saranno trasferiti alla Regione Emilia-Romagna 2 dei 25 milioni di euro con i quali il Ministero andrà ad incentivare il Piano Casa Nazionale (legge 80/2014), grazie al decreto legge 185 del 2015 sugli interventi per il territorio, il cosiddetto decreto Giubileo, convertito in legge lo scorso 22 gennaio.
Una boccata d'aria fresca perché, per la Regione Emilia-Romagna, significa poter contare su ulteriori risorse che si aggiungono ai 40 milioni già previsti per i prossimi anni e in parte già stanziati per il 2016. Se il ministero manterrà anche per questo nuovo finanziamento gli stessi criteri di ripartizione tra le regioni, l'Emilia-Romagna potrà immediatamente investire per aumentare la quota di alloggi da destinare alle famiglie, nonché per recuperare o svolgere interventi di manutenzione e bonifica in edifici residenziali pubblici.
"E' stato finalmente convertito in legge l'articolo 14 della legge di stabilità che prevede ulteriori risorse per il recupero, l'efficientamento e il miglioramento delle case popolari, nell'ambito delle iniziative legate al Giubileo – spiega Elisabetta Gualmini, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna e assessore al Welfare e alle Politiche abitative – Si tratta di ulteriori 25 milioni che si aggiungono a quelli già previsti nel Piano casa del ministro Delrio, di cui circa due milioni verranno assegnati alla nostra regione". "Nel complesso, dunque – sottolinea la vicepresidente - altri due milioni, oltre ai 40 già previsti per l'Emilia- Romagna. La mole di risorse è dunque cospicua, e nei prossimi tre anni ci aspettiamo davvero che, sia gli interventi di piccola entità sia quelli di più ampia portata, possano cambiare il volto delle case popolari nella nostra regione e possano aumentare il grado di utilizzo e di efficienza dell'intero sistema".
Alla fine dello scorso anno, la Regione, a seguito dello specifico bando per il risanamento delle case popolari ha assegnato ai Comuni e alle Unioni di comuni una parte dei 40 milioni previsti dal Piano Casa. Nel dettaglio, si tratta di quasi 2,5 milioni di euro per 210 interventi che verranno realizzati nel 2016, ai quali si aggiungerà, nei prossimi giorni, un ulteriore stanziamento di 2 milioni di euro.
I dati aggiornati in Emilia-Romagna parlano di un totale di 56.282 alloggi ERP e di 34.251 nuclei familiari iscritti nelle graduatorie di edilizia residenziale pubblica. (dato al 31 dicembre 2014).