Il piccolo e la mamma si trovavano a bordo di un mezzo Seta sulla linea Vignola-Modena, quando, all'altezza di San Damaso, ha smesso improvvisamente di respirare. Nonostante le manovre di primo soccorso e il trasporto al Policlinico per il neonato non c'è stato nulla da fare. -
Di Manuela Fiorini -
Modena, 3 dicembre 2015 -
Se n'è andato all'improvviso a soli 4 mesi, per un arresto cardiaco, mentre, tra le braccia della mamma, viaggiava a bordo di un autobus di Seta sulla linea Vignola-Modena.
Il mezzo era partito alle 7.55 da Vignola. La mamma, una donna originaria del Burkina Faso, è salita insieme al piccolo, che teneva in un marsupio, all'altezza di Spilamberto. Mentre l'autobus transitava in via Vignolese, all'incrocio con via Baccelliera, a Modena, la donna si è accorta che il figlioletto non respirava più e ha lanciato l'allarme. L'autista ha immediatamente fermato il mezzo e ha avvertito la centrale operativa di Seta, che ha provveduto a chiamare con urgenza il 118. La prima a giungere sul posto, dopo pochi minuti, è stata un'operatrice sanitaria, che ha praticato al bimbo le prime manovre di soccorso e il massaggio cardiaco in attesa dell'arrivo dell'ambulanza.
Il mezzo del 118 è arrivato poco dopo, ma, purtroppo, anche i tentativi di rianimare il neonato sul posto da parte del personale medico sono risultati vani. L'ambulanza ha quindi condotto la madre e il bambino al Policlinico, dove è stato certificato il decesso.
La dinamica dell'accaduto sembra riconducibile a una tragica fatalità. A causare l'improvviso decesso del piccolo sarebbe stato infatti un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. Per agevolare il lavoro dell'autorità giudiziaria, tuttavia, Seta ha messo a disposizione le immagini dell'impianto di videosorveglianza a bordo dell'autobus.
In una nota, il presidente di Seta Vanni Bulgarelli ha espresso a nome dell'azienda le più vive e sincere condoglianze alla famiglia del neonato.