La signora si è recata in banca disperata chiedendo un'ingente somma di denaro per aiutare il figlio. Contattato il 113, la Squadra Mobile ha predisposto in pochi minuti un servizio di osservazione. -
Modena, 12 ottobre 2015 -
Venerdì scorso, verso mezzogiorno, un'anziana signora si è recata presso lo sportello della sua banca, chiedendo disperata la somma di ben 4.800,00 euro per aiutare il figlio. Il cassiere, insospettito dalla richiesta, ha cercato di tranquillizzare la signora, che ha spiegato di aver ricevuto la telefonata di un avvocato che la informava del figlio arrestato a seguito di un incidente stradale. Per liberarlo serviva tale somma, da consegnare al sedicente avvocato.
Contattato telefonicamente il figlio e sinceratosi che non aveva avuto alcun incidente stradale, il cassiere ha capito che era in atto un tentativo di truffa e il direttore della filiale, informato dei fatti, ha subito contattato il 113.
Poiché di recente altri analoghi episodi di truffa si sono verificati in città ai danni di anziani utilizzando la stessa tecnica, la Squadra Mobile ha predisposto in pochi minuti un servizio di osservazione. Giunto nei pressi della banca, il personale ha notato un individuo sospetto seduto all'esterno di una gelateria con un giornale aperto e con il telefono tra l'orecchio e la spalla, con lo sguardo rivolto verso l'ingresso dell'Istituto di credito, probabilmente in attesa che la donna uscisse. Con l'ausilio del personale della banca, tranquillizzata ed informata la signora che avrebbe ricevuto una sorta di "scorta", in maniera molto discreta, gli agenti l'hanno osservata a distanza fino alla sua abitazione.
L'intuizione si è subito rivelava giusta, infatti non appena uscita dalla Banca, il sospetto si è alzato e, chiuso il giornale, sempre con il cellulare all'orecchio, ha cominciato a seguirla a distanza. Una volta arrivato sotto casa della signora, il truffatore è stato fermato, identificato e accompagnato negli uffici della locale Questura. L'uomo è risultato avere precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio. Sono in corso ulteriori indagini per acquisire elementi concreti di responsabilità nel tentativo di reato di truffa ai danni di persone anziane.