Dopo aver rubato un giubbino alla Fiera di ottobre di Sorbolo, una volta scoperta, la ladra manesca ha avuto una reazione davvero insolita. -
Parma, 7 ottobre 2015 - di Alexa Kuhne -
Che un venditore ambulante debba stare attento alla propria merce ci sta. Ma che debba fare un corso di difesa personale è cosa alla quale ancora non si doveva pensare. Almeno fino a sabato scorso. Fino a quando un malcapitato ha dovuto fronteggiare l'aggressione di una ladra violenta. E non poco.
Ad intervenire nel parapiglia nel bel mezzo della Fiera di ottobre che avviene in via Martiri della Libertà, sono stati i Carabinieri della stazione locale.
Dopo essere arrivati sul posto e aver verificato che effettivamente era in atto una lite, hanno visto che il motivo del contendere tra un commerciante ed una donna era legato ad un furto.
E fin qui niente di straordinario. Ma la cosa che ha colpito i presenti è stata la mano pesante della giovane signora. La donna aveva infatti appena asportato un giubbino, di circa 50 euro di valore, da una bancarella della fiera.
Vistasi scoperta dal proprietario del capo sottratto, ha scatenato una furia inaspettata e con tutta la brutalità possibile, ha afferrato con forza il malcapitato, picchiandolo e buttandolo a terra.
L'impeto della 36enne di origine rom e dimorante nel campo nomadi di Bagnolo in Piano, in provincia di Reggio Emilia, è stato per fortuna fermato dai militari dell'Arma.
La refurtiva è stata restituita alla negoziante mentre la responsabile del furto è stata arrestata per rapina impropria e posta agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima.