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Parma, 19 dicembre 2013 -

A seguito di una conferenza stampa, in cui l'amministrazione scolastica era rappresentata dal dirigente dell'Istituto Comprensivo "Fra Salimbene – Sanvitale", è stato reso noto che numerose scuole di Parma sono coinvolte in progetto chiamato "Scuole e famiglie in rete", finanziato dalla Fondazione Cariparma alla quale noi della Gilda esprimiamo il plauso per le sue nobili iniziative, ed in una quota parte anche con fondi del Comune e di Parmainfrastrutture. La Gilda degli Insegnanti non mette in dubbio che si tratti un'iniziativa ottima, ma rileva che per l'ennesima volta l'amministrazione scolastica si è dimenticata di svolgere i passi che le procedure in questi casi prevedono. Si tratta di un semplicissimo atto, rendere un'"informativa preventiva" alle rappresentanze del personale. E' un atto obbligatorio, in questo caso parliamo anche dell'impiego di soldi pubblici, e ci saremmo aspettati una pìù precisa applicazione delle norme. Un passaggio fondamentale che mancando, formalmente, non impegna il personale scolastico e pone dei rischi seri per chi ritiene di non adempiere.
Salvatore Pizzo, coordinatore Provinciale della Gilda Unams, commenta: "Non sappiamo se si tratta di leggerezza, volontà politica o altro, certo è che l'Ufficio Scolastico Regionale e le forze politiche che eventualmente avallano queste modalità improprie, devono metterci una pezza. Non abbiamo intenzione di essere trattati così, nel settore scuola l'immunità rispetto a regole e sanzioni non esiste"

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Parma)

 

Torna l'iniziativa promossa da Coop Consumatori Nordest con Comune e Provincia a favore delle scuole del territorio. Quest'anno coinvolti gli istituti di 42 comuni -

Reggio Emilia, 18 dicembre 2013 -

"Vantaggi per la scuola" è un progetto riservato ai soci di Coop Consumatori Nordest, che liberamente decidono di donare punti carta Sociocoop a favore delle scuole del territorio provinciale reggiano.
Il progetto, a sostegno del patrimonio educativo scolastico del territorio, vuole dare un supporto concreto e nasce per incontrare i bisogni delle istituzioni locali e favorire una nuova dimensione educativa degli spazi scolastici.
La scuola, soprattutto in questo momento di difficoltà economica del Paese, deve diventare bene comune, partecipato non solo da bambini, ragazzi e famiglie direttamente coinvolti, ma dall'intera comunità che contribuisce all'educazione, e al sostegno delle nuove generazioni in modo semplice e diretto.
"Vantaggi per la scuola" diventa, dunque, un progetto condiviso, frutto dell'impegno di scuole, enti locali, soci Coop e punti vendita. E quest'anno l'impegno delle scuole c'è stato anche in fase di progettazione: il logo dell'iniziativa è, infatti, il frutto dell'estro creativo degli studenti delle classi terze dell'indirizzo figurativo dell'istituto superiore Chierici.
Nei due anni precedenti sono stati donati oltre 390.000 euro: 113.812 euro hanno raggiunto le scuole lo scorso anno, cifra significativa se incorniciata nel quadro di difficoltà economica che le famiglie italiane stanno vivendo.
Nell'edizione di quest'anno le scuole aderenti dovranno promuovere attività extra-didattiche legate allo star bene a scuola e all'accoglienza: ad essere sostenuti non saranno più i singoli plessi scolastici, ma gli istituti, che possono essere anche composti da più plessi.
"Con questo progetto, la scuola si è riappropriata di una dimensione condivisa, più ampia ed è diventata patrimonio di tutti – dice Roberto Sgavetta, vicepresidente di Coop Consumatori Nordest -. Le esigenze formative dei ragazzi sono state riconosciute dai nostri soci come un bisogno primario. Siamo felici quando l'adesione a progetti di questo tipo è così massiccia. Abbiamo la certezza che stiamo procedendo nella giusta direzione. Ci sono scuole che grazie a Coop da 10 anni realizzano progetti di dopo scuola o di educazione motoria che non potrebbero realizzare in altro modo. Quando ogni singolo progetto diventa un obiettivo per la sua comunità di riferimento, noi di Coop capiamo di avere interpretato veramente il nostro ruolo sociale".
"Dopo i buoni risultati dei primi due anni – ha aggiunto l'assessore provinciale all'istruzione Ilenia Malavasi - continua il progetto "Vantaggi per la scuola" a sostegno delle scuole pubbliche reggiane, con la presenza delle scuole di 42 comuni, di cui 32 istituti comprensivi e 17 istituti superiori. Risorse preziose messe a disposizione dai soci coop, che ringrazio, a dimostrazione di un territorio attento all'educazione dei propri giovani cittadini, che vuole continuare a investire sulla scuola quale bene comune prezioso che ha bisogno dell'attenzione di tutta la comunità. L'obiettivo è finanziare tanti progetti extracurricolari pomeridiani che possono rendere la scuola sempre più ricca, aperta alle esigenze delle famiglie e al servizio dei nostri paesi".
L'augurio è che anche per questa edizione si realizzi la sinergia vincente delle due precedenti: "Il sostegno dei Soci Coop al sistema educativo reggiano attraverso il progetto Vantaggi per la scuola – dice l'assessore comunale all'Educazione Iuna Sassi ha consentito di proporre attività pomeridiane nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, realizzando progetti che qualificano e sostengono il sistema formativo. Per questo, invitiamo ancora una volta a donare punti a favore della scuola".

Come donare?
A ogni scuola aderente a Vantaggi per la scuola è stato assegnato un codice, comunicato attraverso i volantini dell'iniziativa.
I soci Coop dovranno scegliere il codice della scuola prescelta e comunicarlo alla cassa. I punti verranno destinati automaticamente alla scuola. Più punti saranno destinati, più saranno le risorse a disposizione di ogni scuola.
La cooperativa, che da trent'anni con i suoi progetti di Educazione al Consumo Consapevole si occupa di educazione di bambini e ragazzi, ha deciso di raddoppiare il valore dei punti.
Il progetto è già attivo e i punti potranno essere donati fino al 31 marzo 2014.

Per informazioni
www.vantaggiperlascuola.it

Comune Informa URP
Via Farini 2/1 - tel. 0522-456660
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Info Assessorato all'Istruzione
tel. 0522.444 874 - 0522.444 854
tel. 0522.444 855

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Grazie a Provincia, Pregel e Gi.Gelati attrezzature del valore di 200.000 euro per pasticceria, gelateria e arte bianca -

Reggio Emilia, 17 dicembre 2013 -

L'istituto superiore "Motti" da oggi arricchisce la propria offerta formativa con un nuovo laboratorio di pasticceria, gelateria e arte bianca allestito grazie alla collaborazione tra la scuola, la Provincia di Reggio Emilia, le imprese Pregel e G.i.Gelati che hanno messo a disposizione attrezzature all'avanguardia.
Il nuovo laboratorio, del valore di almeno 200.000 euro, è stato inaugurato questa mattina al Motti dalla presidente della Provincia di Reggio Emilia Sonia Masini, dal presidente di Pregel Luciano Rabboni, dal dirigente scolastico Remo Cesare Fiocchi e dall'assessore provinciale all'Istruzione, Ilenia Malavasi.
"Siete bellissimi con queste divise e soprattutto siete un bell'esempio per tutti i nostri giovani – ha detto la presidente Sonia Masini salutando gli studenti - Siamo molto orgogliosi di voi che state imparando un mestiere e che cercate di darvi da fare, così come sono orgogliosa degli otto trentenni che hanno avuto il coraggio di avviare nuove imprese e che ho incontrato pochi giorni fa in Provincia".
"Vi abbiamo dato la possibilità di trovare una scuola che rispondesse al vostro talento e ai vostri desideri, la Provincia ha costruito in dieci anni dieci nuove scuole con un sforzo consistente di risorse e possiamo affermare che qui, grazie anche a noi, la scuola pubblica funziona – ha aggiunto - Questo è un periodo importantissimo per la vostra vita: dovete studiare tanto e applicarvi, usare il vostro cervello perché ha potenzialità enormi, imparare altre due lingue e se potete, viaggiare all'estero: il mondo è vostro, perché la cucina italiana è unica al mondo".
E che le opportunità, per chi esce dal Motti, siano davvero concrete nonostante il periodo di crisi, lo ha ribadito il dirigente scolastico Remo Cesare Fiocchi sottolineando come "a un anno dal diploma ben l'80% dei nostri studenti oggi stia lavorando con un contratto stabile".
"Dovete essere fiduciosi: il mondo è grande e ha bisogno di giovani preparati, se saprete fare un lavoro non dovrete avere paura di niente", ha detto Luciano Rabboni, presidente di Pregel Spa, "nata nel 1967 come tante aziende in un garage, e oggi la più grande in Europa nel settore dei prodotti per gelati con 12 filiali all'estero". "Oggi si può andare a lavorare dappertutto, ma bisogna avere un mestiere, saperlo fare bene e farlo con tanta passione", ha aggiunto annunciando che al Motti la sua azienda invierà anche i maestri pasticceri che tengono corsi affollatissimi nella scuola aperta da Pregel negli Stati Uniti.
L'impegno della Provincia "che ha voluto riconoscere dignità a tutti gli istituti superiori reggiani perché ognuno potesse trovare la scuola migliore per il proprio talento e le proprie aspirazioni", è stato ribadito dall'assessore all'Istruzione, Ilenia Malavasi, insieme a questa fondamentale "collaborazione virtuosa tra pubblico e privato per un bene comune come la scuola". "Oggi abbiamo un sistema di grande qualità e voi avete il privilegio e l'onore di tutelare e difendere diritti come quello alla istruzione che qualcuno vi ha regalato: e se girerete il mondo, dovrete essere orgogliosi di essere reggiani", ha concluso rivolta agli studenti.
Presente alla cerimonia anche Vittorio Masini, storico ex dirigente del Motti: "Abbiamo iniziato da niente, non avevamo nemmeno un piatto e una forchetta, ma solo una grande volontà perché eravamo convinti che una scuola alberghiera fosse importante per la nostra provincia – ha detto - L'aiuto della Provincia è stato fondamentale per partire e per arrivare dove oggi siamo riusciti ad arrivare".

(fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Statalizzare la scuola dell'infanzia prevede la concertazione con le parti sociali -

Parma, 16 dicembre 2013 -

La Gilda degli Insegnanti, che nei giorni scorsi ha già espresso ampia condivisione all'idea dell'Amministrazione Comunale di Sala Baganza di statalizzare la scuola dell'infanzia attualmente gestita da personale religioso. Nel confermare vivamente la posizione già espressa, tuttavia precisa che la Legge regionale 30 giugno 2003, che disciplina la "programmazione territoriale" scolastica, prevede esplicitamente, all'art 45, la concertazione con le parti sociali. Fattispecie che alla Gilda Unams riguarda direttamente, perché essendo uno dei cinque soggetti sindacali firmatari del Contratto Collettivo Nazionale e di quello regionale del comparto scuola, dovrebbe essere formalmente interpellata. Precisa il Coordinatore Provinciale Salvatore Pizzo: "Ciò lo abbiamo già formalmente richiesto anche alla Provincia, ente che in queste procedure ha anch'esso un ruolo".

(Fonte: Gilda Insegnanti Parma)

21 giovani neo-laureati davanti alle ditte che hanno aderito al progetto comunale "Futuro in Laurea" -

Novellara (RE) 16 dicembre 2013 -

I giovani neo-laureati (economia e marketing, infermieristica, lingue orientali, lettere, scienze della comunicazione ecc) sono stati premiati dall'assessore Salmi Youssef, dall'assessore provinciale Ilenia Malavasi e dal Sindaco Raul Daoli davanti alle ditte che hanno aderito al progetto comunale "Futuro in Laurea" voluto dall'assessorato ai giovani per valorizzare e mettere in contatto il mondo universitario con quello del lavoro.

Ogni studente ha avuto qualche minuto a disposizione per presentarsi e per far conoscere il proprio percorso di studio: tutti giovani con le idee molto chiare, con grande passione e curiosità. C'è chi pur lavorando sta conseguendo un master di specializzazione, c'è chi ha deciso di fare qualche mese all'estero per perfezionare la lingua, altri ancora hanno seguito con passione alcuni tirocini formativi o nuovi corsi per arricchirsi di nuove competenze. A questi ragazzi è stato assegnato un contributo economico (300 euro per la quinquennale e 100 per la triennale).

Questo appuntamento conclude un'annata, per il Comune di Novellara, molto densa di opportunità per i più giovani e rilancia alle iniziative future. La prima, il 18 gennaio 2014, riguarda un meeting sull'orientamento scolastico rivolto a ragazzi, famiglie, associazioni di categoria ed imprenditori, per comprendere i cambiamenti in corso nel mondo lavorativo.

E' possibile consultare sul sito internet del comune i curriculum vitae dei ragazzi:

FEDERICA MAZZOCCHI

RICCARDO PEDERZOLI

ENRICO MINARELLI

ANDREA MINARELLI

ANNA COLLI

MARIA ELINDA D'AMATO

ERIKA BALLABENI

SERENA SALARDI

JESSICA MORELLINI

NICOLO' FARRI

CHIARA RUINI

ELISA MARIANI

LAURA BOCEDI

LUCA IOTTI

FRANCESCA CHIAPPONI

DANIELE GRISENDI

IVAN CAPASSO

MONTANARI CRISTINA

MAZZOLI VALENTINA

FRANCESCA LUPPI

ANDREA SACCANI

(fonte: ufficio comunicazione Comune di Novellara)

 

La questione coinvolgerebbe anche Neviano e Langhirano -

Parma, 11 dicembre 2013 -

Il comunicato sulla posizione della Gilda -

Con una delibera di giunta comunale dello scorso 11 novembre il Comune di Lesignano ha emesso un atto di indirizzo, con il quale vorrebbe modificare l’assetto delle locali scuole statali, che andrebbe a mutare l’attuale composizione dell’Istituto Comprensivo di Lesignano e Neviano degli Arduini. Da quanto si apprende dall’atto, la giunta vorrebbe un istituto autonomo solo per Lesignano, oppure aggregare le locali scuole in un nuovo istituto insieme a quelle di Langhirano, in ogni caso divorziando da Neviano.

 Per adesso qualsiasi mutamento è stato bocciato dal Consiglio d’istituto dell’attuale scuola, il cui parere è previsto dalle norme. Nulla si sa delle posizioni dei comuni di Langhirano e Neviano, nè del Consiglio di Istituto di Langhirano, il cui parere è obbligatorio.

La legge regionale in materia prevede che queste procedure si adottino attuando una concertazione con le parti sociali, ma noi della Gilda, che siamo una delle cinque sigle firmatarie del contratto collettivo del Comparto scuola non abbiamo avuto alcun coinvolgimento, e già questo basta a rendere nulla qualsiasi procedura avviata. Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda Unams precisa: “Noi non siamo pregiudizialmente oppositori di nuovi assetti, basta che essi sono rispettosi dei diritti dei docenti, chiediamo però con forza il rispetto per le rappresentanze di categoria, cosa che la politica Parmense a vari livelli, come in questo caso, dimentica in continuazione. Prima di prendere qualsiasi posizione, contraria o favorevole, siamo abituati a convocare le assemblee dei docenti – ed aggiunge – “se le scuole di Lesignano divenissero un istituto a se, non avrebbero un dirigente scolastico titolare ma un reggente, ovvero un preside che sarebbe contemporaneamente titolare di un’altra scuola, in quanto si andrebbe al di sotto della soglia minima dei 600 alunni, poi in uno scenario del genere ci sarebbe da capire il destino delle scuole di Neviano aspetto non secondario per noi che siamo interessati a tutto il sistema scolastico territoriale”.

(fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Unams Parma)

 

Tante attività in un’atmosfera stimolante, divertente al profumo di Natale -

Parma, 11 dicembre 2013 -

Wall Street Institute Parma, Corsi di Inglese per privati e aziende, è lieta di invitarvi al “CHRISTMAS OPEN DAY”.

Wall Street Institute Parma vi regalerà una giornata interamente dedicata all’inglese.

Sabato 14 dicembre, dalle 15 alle 20 presso la nostra sede in via Mazzini 3, le porte della scuola d’inglese si apriranno per farvi provare “A very special English experience” immersi in un’atmosfera stimolante, divertente al profumo di Natale.

Sarete i benvenuti insieme ai vostri amici.

Vi aspetteranno tante sorprese, un ricco “Christmas aperitif”, un gift per ogni partecipante e la possibilità di vincere un livello di inglese!

Potrete scoprire qual è il vostro livello di inglese, conversare con insegnanti madrelingua, conoscere il metodo Wall Street, il tutto grazie a giochi, attività, sorrisi e golose tentazioni natalizie.

Ecco solo alcune delle attività:

  • Needs Christmas holidays? Yes, but where? Voglia di vacanze di Natale? Scegli il tuo paese preferito e parla con le nostre teachers!

  • Christmas movies. Con il freddo e la neve si ha voglia di cinema. Quali sono i film di questo Natale?

  • Winter sports! Sei un tipo da sci, snowboard o…slittino?

  • Snack time with style. Merenda in perfetto stile natalizio.

Lo staff di Wall Street Parma vi attende per scoprire insieme la magia di un magico Natale dal sapore internazionale!

In allegato la locandina

Per info contattate il nostro centro in via Mazzini n 3 (tel 0521-206486), visitate il nostro sito wsiparma.it o cliccate sulla nostra pagina facebook sempre aggiornata:https://www.facebook.com/wallstreetinstituteparma .

Wall Street Institute fa parte del Pearson Group, realtà leader a livello globale nell'ambito della formazione, proprietaria di Financial Times, Longman e Penguin. Wall Street Institute offre le migliori risorse per l'apprendimento e l'approfondimento della lingua Inglese sino ai livelli più avanzati.

Nel centro WSI Parma incontrerai docenti e consulenti didattici altamente qualificati, professionisti che ti assisteranno e supporteranno costantemente garantendo un metodo di apprendimento efficace e naturale.

I nostri Corsi di Inglese sono pensati per te, studiati per adattarsi alle tue necessità.

I corsi si sviluppano nel rispetto della specifica velocità di apprendimento di ogni singolo studente e le attività didattiche sono studiate appositamente per far raggiungere a chiunque i risultati desiderati con estrema naturalezza. I nostri Corsi d'Inglese sono garanzia di successo.

Wall Street Institute di Parma, Strada Giuseppe Mazzini 3/A - 43121 - Parma (PR)

tel.: (+39) 0521.206486 Visita il nostro sito: http://www.wsiparma.it/

(Fonte: ufficio stampa Wall Street Institute di Parma)

 

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia
Martedì, 10 Dicembre 2013 09:09

Sala Baganza, statalizzare la scuola d’infanzia

 

La richiesta del Comune di statalizzare la scuola dell’infanzia condivisa dalla Gilda degli Insegnanti

Sala Baganza, 10 dicembre 2013 --

 

Il Comune di Sala Baganza ha proposto alle autorità competenti, la statalizzazione della locale scuola dell’infanzia, o comunque l’attivazione di una nuova scuola dell’infanzia statale con cinque sezioni. “E’ una richiesta che ci sentiamo di condividere ed appoggiare, la faremo nostra in tutte le sedi”, è la reazione della Gilda degli Insegnanti alle istanze espresse dall’ente locale. L’associazione sindacale dei docenti ritiene che l’onere di organizzare la scuola pubblica, e reclutarne il personale, debba ricadere sul Ministero e non sugli enti locali, del resto questo sta avvenendo in molte località. Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda, precisa: “La scuola in questione, se passasse sotto la competenza del Ministero dell’Istruzione, entrerebbe sicuramente a far parte dell’Istituto Comprensivo di Felino e Sala Baganza, creando così anche un beneficio sotto l’organizzazione delle attività scolastiche, i bambini avrebbero maggiore continuità didattica in quanto, facendo parte della stessa istituzione, ci sarebbe un contatto più diretto con la scuola primaria che a sei anni li riceve e i docenti sarebbero reclutati dai ruoli statali sui parametri decisi dal Ministero”. 

(Fonte Gilda)

Martedì, 10 Dicembre 2013 09:09

Sala Baganza, statalizzare la scuola d’infanzia

 

La richiesta del Comune di statalizzare la scuola dell’infanzia condivisa dalla Gilda degli Insegnanti

Sala Baganza, 10 dicembre 2013 --

 

Il Comune di Sala Baganza ha proposto alle autorità competenti, la statalizzazione della locale scuola dell’infanzia, o comunque l’attivazione di una nuova scuola dell’infanzia statale con cinque sezioni. “E’ una richiesta che ci sentiamo di condividere ed appoggiare, la faremo nostra in tutte le sedi”, è la reazione della Gilda degli Insegnanti alle istanze espresse dall’ente locale. L’associazione sindacale dei docenti ritiene che l’onere di organizzare la scuola pubblica, e reclutarne il personale, debba ricadere sul Ministero e non sugli enti locali, del resto questo sta avvenendo in molte località. Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda, precisa: “La scuola in questione, se passasse sotto la competenza del Ministero dell’Istruzione, entrerebbe sicuramente a far parte dell’Istituto Comprensivo di Felino e Sala Baganza, creando così anche un beneficio sotto l’organizzazione delle attività scolastiche, i bambini avrebbero maggiore continuità didattica in quanto, facendo parte della stessa istituzione, ci sarebbe un contatto più diretto con la scuola primaria che a sei anni li riceve e i docenti sarebbero reclutati dai ruoli statali sui parametri decisi dal Ministero”. 

(Fonte Gilda)

 

3000 visitatori. Prossime tappe in provincia sabato 14 dicembre. In arrivo 6.000 copie della guida Polaris.

Reggio Emilia, 09 dicembre 2013 --

Il biglietto numero 3.000 è stato consegnato - sabato scorso - alle 16.20: stracciato, dunque, il record di 2.500 presenze toccato lo scorso anno dal Salone dell’orientamento promosso dalla Provincia di Reggio Emilia per accompagnare i giovani e le loro famiglie nella scelta della scuola superiore alla quale, tra poche settimane , saranno chiamati  5.042 ragazzi. Un successo senza precedenti che conferma la validità della scelta compiuta quattro anni fa dalla Provincia, da sempre impegnata nell’orientamento scolastico attraverso il servizio Polaris e la competenza di esperte formatrici per consulenze individuali.

Grande, dunque, la soddisfazione della presidente Sonia Masini e dell’assessore all’Istruzione Ilenia Malavasi nell’aprire, sabato pomeriggio scorso in un’Aula magna dell’Università gremita all’inverosimile, la sessione pomeridiana nel corso della quale tutti i dirigenti scolastici si sono alternati nel presentare alle famiglie i rispettivi istituti, mentre altre centinaia di persone affollavano gli spazi di viale Allegri occupati da studenti e docenti impegnati a illustrare attività e opportunità offerte.

Una soddisfazione, quella della presidente Masini e dall’assessore Malavasi, condita inevitabilmente da un pizzico di malinconia e, soprattutto, di preoccupazione. Perché questo quarto anno del Salone dell’orientamento rischia di essere anche l’ultimo, se la riforma delle Province andrà in porto. Non potranno certo essere i Comuni o le Unioni dei Comuni a garantire un servizio così capillare e così qualificato, perché ogni realtà penserà inevitabilmente a sé stessa. Né potrà farlo, per ovvie ragioni, la Regione. E allora anche tutta la preziosa attività di orientamento, strumenti apprezzati da migliaia di famiglie come il Salone dell’orientamento o la Guida di Polaris che sta per essere stampata in 6.000 copie rischiano – al pari di tanti altri servizi garantiti dalle Province - di scomparire. E, a rimetterci, saranno i cittadini, in questo caso i più giovani e le loro famiglie, in particolare quelli che non abitano nel capoluogo e nelle zone più svantaggiate.

E’ quanto ha fatto capire chiaramente la presidente Sonia Masini, nell’accogliere oggi pomeriggio le famiglie. “Occorre ragionare bene sul nuovo assetto che si vuole dare alle istituzioni, perché la dimensione provinciale ha garantito pari opportunità a tutti in tanti settori, a partire dal diritto allo studio che è uno dei diritti fondamentali, al pari di quello alla salute, per i cittadini – ha detto la presidente Masini – Grazie alle Province, anche chi non nasce nel capoluogo può accedere a scuole di qualità, ma un tempo non era così: io stessa, negli anni Settanta, non ho potuto scegliere la scuola che avrei voluto perché abitando in una piccola frazione dell’Appennino tempi e costi non me lo permettevano. Ora non è più così, non ci sono scuole e cittadini di serie A e di serie B, ma un domani, senza le Province, si rischia di tornare a offrire maggiori opportunità a chi vive e abita in città, penalizzando chi abita nei comuni più piccoli, con meno risorse e, dunque, più deboli”.

La presidente Masini ha quindi criticato anche “questa esasperata competizione tra scuole come se fossero aziende, quando invece sono un servizio pubblico pagato con le tasse di tutti” e ha suggerito alle famiglie di “rispettare e assecondare le propensioni e i talenti dei vostri figli, perché quello che si sceglie e si fa volentieri e ciò in cui riusciremo meglio”, invitando i ragazzi “ a studiare, capire bene le cose, essere flessibili, aperti al mondo e nella capacità di aprirsi agli altri”.

L’assessore provinciale all’Istruzione, Ilenia Malavasi, ha ricordato come “la Provincia abbia lavorato in questi anni per garantire scuole di qualità, con laboratori attrezzati e sedi sicure con un investimento complessivo dal 2004 ad oggi di quasi 70 milioni di euro”. “Abbiamo finanziato progetti per garantire il diritto allo studio ad ognuno di voi, per arricchire l’offerta formativa favorendo la partecipazione attiva dei giovani in numerosi progetti, con la consapevolezza che la conoscenza e il sapere sono le armi più potenti a difesa della legalità, della libertà e della democrazia – ha aggiunto - Vorrei che ognuno di voi, studente e cittadino, credesse nel valore della scuola, quale luogo di inclusione e di coesione per tutta la comunità e al tempo stesso motore di promozione sociale per offrire un futuro migliore ad ogni ragazza e ragazzo”.

Sabato prossimo il Salone fa tappa in provincia

Sabato  14  dicembre le iniziative di orientamento faranno tappa in tutta la provincia, con il saluto dell'assessore all'Istruzione Ilenia Malavasi e la presentazione delle scuole a cura di dirigenti scolastici e docenti e con la presenza in ogni sede scolastica di un operatore del servizio Polaris della Provincia di Reggio Emilia. L'iniziativa si svolgerà alle ore  15 contemporaneamente a Montecchio (istituto D'Arzo, via per Sant'Ilario 28/c); Guastalla (istituti Russell e Carrara, via Sacco e Vanzetti 1); Scandiano (istituto Gobetti, via della Repubblica 41); Correggio (liceo Corso in via Roma 15; convitto Corso in via Bernieri 8; istituto Einaudi in via Prati 2; liceo paritario D'Aquino in via Contarelli 3/5). Alle ore 14.30 sarà la volta di Castelnovo Monti, dove le attività di presentazione per le scuole superiori sono previste al Teatro "Bismantova" in via Roma 75. 

Il 16 gennaio (ore 17,30) nell'aula magna del Liceo Canossa di Reggio Emilia si terrà invece un seminario sul tema "Quale futuro per i giovani? Saperi e competenze per l'occupazione” rivolto a genitori, studenti insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado e formatori. Interverranno Aviana Bulgarelli di Isfol , funzionari delle associazioni di categoria e della Camera di commercio di Reggio Emilia.

In arrivo 6.000 copie della guida di Polaris

Per aiutare gli studenti e le famiglie nella difficile scelta della scuola superiore la Provincia ha inoltre stampato una guida che verrà prodotta in 6.ooo copie e che sarà consegnata nel mese di dicembre a tutti i 5.042 studenti che usciranno dalle scuole medie. La progettazione  è stata  realizzata dagli studenti dell'indirizzo "Grafico" del Pascal di Reggio mentre la stampa è stata curata dai ragazzi dell'indirizzo "Grafico" del  D'Arzo di Montecchio-Sant’Ilario.

Per informazioni è possibile visitare il sito della Provincia di Reggio Emilia www.provincia.re.it  oppure contattare il servizio Polaris, telefono 0522.444.855 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

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