Visualizza articoli per tag: scuola

Mercoledì, 15 Gennaio 2014 12:36

Novellara, "Fare cinema: l'attore"

Il laboratorio, gratuito, avrà una durata di 120 ore: l'attività è connessa con la produzione di un film che si prevede di girare nell'estate 2014 nel territorio della Bassa Reggiana -

Novellara (RE) 15 gennaio 2014 –

Sarà presentato Sabato 18 Gennaio a Novellara alle ore 16,30, nella Sala del fico, al piano terra della Rocca dei Gonzaga, il corso "FARE CINEMA: L'ATTORE" che rientra nell'attività formativa "Coltivare Immaginari" realizzata da Ater Formazione in collaborazione con Apapaja Srl.
Ater Formazione, insieme ad un ampia rete di partner, realizza per i territori colpiti dal sisma del maggio 2012 CREARE FUTURO, un piano settoriale per lo sviluppo di competenze dall'alto contenuto innovativo relative al settore delle Industrie Culturali Creative. Il Piano è finanziato dalla Regione Emilia Romagna con il Contributo di Solidarietà del Fondo Sociale Europeo.
Il laboratorio, gratuito, della durata di 120 ore, è rivolto a 20 abitanti del territorio (indiani, italiani, est-europei, africani) e le lezioni si terranno durante i weekend nella Sala del fico a Novellara. Obiettivo del corso è quello di fornire ai partecipanti le prime nozioni legate alla recitazione. L'attività è connessa con la produzione di un film che si prevede di girare nell'estate 2014 nel territorio della Bassa Reggiana.
Le iscrizioni al corso saranno aperte fino al 26 gennaio 2014.
Per info www.crearefuturo.it
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

(Fonte: Ufficio comunicazione Comune di Novellara (RE))

 

Martedì, 14 Gennaio 2014 08:56

Reggio Emilia e l'orientamento scolastico

 

Giovedì 16 gennaio (ore 17.30) nell’Aula magna del liceo Canossa al Polo scolastico di via Makallè si terrà un seminario sul tema “Quale futuro per i giovani? Saperi e competenze per l’occupazione”

Reggio Emilia 14 Gennaio 2014 -- 

Nell'ambito di "La Provincia che orienta", la serie di iniziative promosse dalla Provincia di Reggio Emilia per aiutare gli oltre 5.000 ragazzi chiamati a decidere, insieme alle loro famiglie,a quale scuola media superiore iscriversi, giovedì 16 gennaio (ore 17.30) nell’Aula magna del liceo Canossa al Polo scolastico di via Makallè si terrà un seminario sul tema “Quale futuro per i giovani? Saperi e competenze per l’occupazione”.

Promosso dall’assessore provinciale all’Istruzione, Ilenia Malavasi, e rivolto a genitori, studenti, insegnanti, formatori ed educatori, il seminario vedrà la partecipazione di Aviana Bulgarelli dell’Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (Isfol) di Roma,  ente nazionale di ricerca sottoposto alla vigilanza del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, importante ricercatrice che rappresenta il nostro Paese in molte commissioni europee. Previsti anche interventi di funzionari della Camera di commercio e delle associazioni di categoria di Reggio Emilia.

(Provincia di Reggio Emilia)

 

Lunedì, 13 Gennaio 2014 07:37

Gilda, volantinaggio a Sorbolo e Mezzani

 

Sorbolo e Mezzani – Volantinaggio della Gilda degli Insegnanti

Parma 13 Gennaio 2014 --

Lunedì mattina nei pressi della scuola Primaria di Sorbolo e martedì mattina nei pressi della scuola primaria di Mezzani, ci saranno i primi due appuntamenti di una serie di volantinaggi che verranno attuati nel Parmense, per informare la collettività che non esistono rapporti gerarchici tra docenti, come alcuni talvolta tendono a far credere. Per adesso l’ordinamento italiano non prevede che un insegnante possa decidere in merito a situazioni che riguardano un altro collega, eventuali funzioni interne alle scuole diverse dal dirigente scolastico sono solo di piccola organizzazione (collaboratori del dirigente e referenti di plesso) e non danno titolo a prendere decisioni. Il volantinaggio sarà tenuto personalmente dal coordinatore provinciale della Gilda Unams Salvatore Pizzo, il quale precisa: “Iniziamo da Sorbolo e da Mezzani perché qui ci sono insegnanti di alta professionalità, è un fatto simbolico per rendere onore a due realtà locali in cui ci sono docenti che agiscono in silenzio e con dedizione. La scelta di queste località è una iniziativa simbolica per far sentire che siamo vicini ai colleghi ed alle colleghe”. 

(fonte Gilda)

Volantino GILDA

Quattro incontri nelle superiori in una sorta di 'prologo' della quinta edizione delle Giornate della laicità: in cattedra Roberta De Monticelli, Marilisa D'Amico, Gherardo Colombo e Patrizia Borsellino -

Reggio Emilia, 9 dicembre 2014 -

A partire da gennaio in quattro istituti superiori si terrà, con relatori d'eccezione, una serie di incontri sulla Costituzione: educazione alla cittadinanza consapevole e bene comune, democrazia e cittadinanza attiva, laicità e pluralismo, autodeterminazione e dignità della persona i temi che verranno affrontati durante questo percorso formativo, che rappresentano di fatto una anticipazione della quinta edizione delle Giornate della laicità che si terranno dall' 11 al 13 aprile prossimi.
L'iniziativa, promossa per l'appunto del Festival della laicità con il contributo di Provincia di Reggio Emilia e Regione Emilia-Romagna, è stata presentata questa mattina a Palazzo Allende dall'assessore provinciale all'Istruzione, Ilenia Malavasi, da Giorgio Salsi e Adriano Vignali di Iniziativa Laica, insieme ai dirigenti scolastici dei quattro istituti coinvolti: Roberto Villa del Moro, Rossella Crisafi dello Zanelli, Maria Grazia Diana del Chierici e il docente del Matilde di Canossa, Stefano Aicardi.
Il ciclo d'incontri - reso possibile dal contributo della Provincia di Reggio Emilia, della Regione Emilia-Romagna e degli altri partner delle giornate Coopselios, Ccfs, Fondazione Reggio Tricolore e Boorea - avrà docenti d'eccezione, già relatori alle varie edizioni delle Giornate della laicità: dalla filosofa Roberta De Monticelli alla docente di Diritto costituzionale Marilisa D'Amico; dal magistrato Gherardo Colombo alla docente di Filosofia del diritto Patrizia Borsellino. Quattro gli istituti superiori reggiani che ospiteranno gli incontri: il Liceo scientifico "Aldo Moro", il Liceo artistico "Gaetano Chierici", l'istituto "Antonio Zanelli" e il Liceo magistrale "Matilde di Canossa".


"Questa iniziativa si inserisce in un lungo percorso che la Provincia da tempo ha intrapreso, insieme alle scuole superiori, per sollecitare i giovani a essere cittadini consapevoli e attivi, farli riflettere e costruire insieme a noi le regole di una sana convivenza democratica che parta dai principi sanciti dalla Costituzione, troppo spesso dati per scontati", ha detto l'assessore provinciale all'Istruzione Ilenia Malavasi.
"Vogliamo aiutare studentesse e studenti a comprendere che la realizzazione di una società più giusta e più libera, capace cioè di assicurare loro un futuro, dipende proprio dalla completa attuazione del programma sociale, culturale, politico ed economico che i padri costituenti ci hanno indicato nella Carta – ha spiegato Giorgio Saldi di Iniziativa laica - La finalità del progetto mira a coinvolgere ragazze e ragazzi in un'ampia e libera discussione, in un rapporto privilegiato con importanti studiosi, sui valori della Costituzione che sono frutto di conquiste politiche, sociali, culturali e apporti ideali che in una storia plurisecolare sono venuti plasmando la nostra vita collettiva. Sollecitandoli nello stesso tempo a divenire consapevoli del ruolo di "cittadini attivi" che la stessa ci assegna. Cittadini consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri. Che rifiutano l'indifferenza e la passività di fronte ai tanti mali che minano alla base la nostra società e pesano inesorabilmente sul futuro delle nuove generazioni. Cittadini con senso civico in grado, al contrario, di assumere la responsabilità individuale delle proprie scelte, di pensare con la propria testa, di conquistare l'indipendenza e l'autonomia morale".
Dedica. "Il ciclo d'incontri sui valori della Costituzione nelle scuole – ha sottolineato Giorgio Salsi - è dedicato agli amici e docenti reggiani professor Ettore Borghi e professoressa Daniela Olmi che sono stati tra i fondatori di Iniziativa Laica e che ci hanno lasciati recentemente".
Adriano Vignali ha quindi espresso l'augurio che una eventuale riforma delle Province, "che personalmente non condivido, non pregiudichi questa preziosa rete tra scuole che ha prodotto risultati davvero importanti tra i nostri giovani". "A prescindere da ruolo e funzioni che si assegneranno alle 'nuove' Province, è fondamentale che si porti avanti il patrimonio educativo e le eccellenze che, grazie alla collaborazione tra Provincia e scuole reggiane, si è costruito nel tempo", ha concluso l'assessore Malavasi.

DOCENTI E DATE DEL CICLO D'INCONTRI

ROBERTA DE MONTICELLI insegna Filosofia moderna e contemporanea all'Università di Ginevra. Esperta di filosofia fenomenologica, si è occupata di logica, filosofia del linguaggio, filosofia della mente ed estetica. Ha pubblicato numerosi libri, tra cui i due successi "La questione morale" e "La questione civile". Recentemente, con la prefazione di Roberta De Monticelli e la postfazione di Gherardo Colombo, è uscito il libro "La Repubblica siamo noi", che comprende le riflessioni dei ragazzi delle scuole superiori romane che hanno partecipato all'iniziativa "A scuola di Costituzione". 17 gennaio, liceo scientifico Aldo Moro.

MARILISA D'AMICO professore ordinario di diritto costituzionale alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano e recentemente eletta dal Senato della Repubblica al Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa. E' avvocato cassazionista, con particolare interesse per i temi dell'uguaglianza, delle discriminazioni e della difesa dei diritti civili, in particolare delle donne. Tra gli ultimi libri pubblicati: "Diritto costituzionale", "Il difficile cammino della democrazia paritaria", "La laicità è donna". 4 febbraio, liceo artistico Chierici.

GHERARDO COLOMBO ex magistrato, dimessosi nel 2007, noto per aver condotto numerose inchieste sul crimine organizzato, la corruzione e la mafia. Oggi si confronta quotidianamente con i ragazzi in incontri pubblici nelle scuole ed è presidente della casa editrice Garzanti. Ha recentemente pubblicato con Anna Sarfatti "Sei stato tu? La Costituzione attraverso le domande dei bambini" e "Educare alla legalità. Suggerimenti pratici e non per genitori e insegnanti". Con Elena Passerini "Imparare la libertà. Il potere dei genitori come leva di democrazia". 11 marzo, liceo magistrale Matilde di Canossa.

PATRIZIA BORSELLINO professore ordinario di Filosofia del Diritto all'Università di Milano Bicocca e componente dell'Assemblea del Centro Nazionale di difesa e prevenzione sociale. Presidente del Comitato per l'etica di fine vita (CEF), collabora con il Centro Studi per l'etica pubblica e la bioetica "Politeia" ed è componente del Comitato Scientifico dell'associazione Avvocatura per i diritti Rete Lendford. Tra i libri pubblicati recentemente "Bioetica tra 'morali' e diritti". Istituto Zanelli, data da definire.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

La Gilda lancia l'aut aut al Governo sulla questione delle progressioni di carriera -

Parma, 3 gennaio 2014 -

Approfittando dell'attenzione dell'opinione pubblica rivolta verso le Feste Natalizie, i politicanti italiani nei giorni scorsi hanno colpito duramente gli insegnanti della scuola statale avvicinandoli pericolosamente alla soglia di povertà. Con effetto retroattivo hanno disposto di recuperare a partire da questo mese, i piccoli adeguamenti salariali dell'anno 2013 prelevandoli forzatamente, molti sono stipendi di madri e padri di famiglia. Solo qualche settimana fa il governo aveva sottoscritto un'intesa per provvedere a quanto spettava nel 2012, perché anche quell'anno è tuttora scoperto. Soldi che, nel caso dell'annualità 2012, venivano prelevati dal cosiddetto "fondo d'istituto" delle scuole (termine tecnico che indica il quantum a disposizione per lo straordinario in ogni singolo istituto). In pratica un adeguamento al costo della vita che i docenti si sarebbero pagati comunque con una rinuncia. La Gilda degli Insegnanti lancia l'aut aut al Governo è decisa a dichiarare guerra se la questione delle progressioni di carriera, che si trascina ormai da troppo tempo, non troverà una rapida e concreta soluzione.

Si sta andando verso lo sciopero generale annuncia il Coordinatore Provinciale della Gilda Unams di Parma Salvatore Pizzo, che dice: "E' indecente chiedere con effetto retroattiva la restituzione dei soldi a una categoria che già si trova sull'orlo dell'impoverimento", da Roma interviene anche il Coordinatore Nazionale Rino di Meglio, molto vicino alla realtà di Parma: "Riteniamo totalmente inaccettabile il prelievo forzoso deciso dal ministero dell'Economia nelle buste paga degli insegnanti già ridotte all'osso e doppiamente penalizzate dal mancato rinnovo del contratto e dal blocco degli scatti 2013". Fanno sapere dalla Gilda: "Indiciamo subito lo stato di agitazione e alla riapertura delle scuole avvieremo immediatamente la procedura di conciliazione con il Governo. Se non arriverà subito l'atto di indirizzo per il pagamento degli scatti 2012 il 10 gennaio, quando si riunirà il consiglio nazionale della Federazione Gilda-Unams, stabiliremo la data dello sciopero generale".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams Parma)

 

Modificati i criteri per garantire il diritto di scolarizzazione -

Novellara (RE) 30 dicembre 2013 –

Dal prossimo anno scolastico le bambine ed i bambini dai 3 ai 6 anni che hanno genitori senza lavoro, in cassa integrazione, con contratti atipici, avranno pari opportunità d'accedere alle scuole comunali e statali d'infanzia. Lo ha deciso il Consiglio Comunale, nella seduta di mercoledì 18 dicembre, attraverso l'approvazione delle modifiche ai criteri per l'accettazione delle domande di ammissione alle scuole comunali e statali d'infanzia.

Negli ultimi due anni, infatti, dall'ascolto e segnalazioni dei genitori è risultato piuttosto evidente il fatto che i criteri fin'ora adottati valorizzassero soprattutto il lavoro come elemento per attribuire il punteggio per la formulazione della graduatoria, riducendo di molto le possibilità di accesso a bambini appartenenti a famiglie nelle quali, ad esempio, uno dei genitori aveva perso il lavoro o aveva contratti saltuari, con conseguente riduzione dei redditi familiari.

Unitamente a queste considerazioni ne sono emerse altre: ad esempio l'eccessivo numero di ritiri dalla scuola (spesso per difficoltà economiche) e la necessità di limitare i nuovi inserimenti ad anno scolastico inoltrato, per non compromettere l'equilibrio delle sezioni ed il punteggio eccessivo dati a situazioni, ad esempio di nuclei mono genitoriali, non più così rare come in passato e a questo si è cercato di introdurre dei correttivi.
Le modifiche vanno quindi nella direzione di recepire i cambiamenti sociali e demografici in corso e consentire una lettura del bisogno delle famiglie più adeguata ai tempi.

Non si tratta però di un traguardo, ma della conferma di un lungo percorso che ha visto la collaborazione del Comune di Novellara con le altre agenzie educative presenti sul territorio (le due scuole private e quella statale).
Da diversi anni, infatti, si sta lavorando in sinergia con le scuole per l'infanzia del territorio, private comprese, in un'ottica finalizzata all'integrazione di alcune attività e progetti: il progetto continuità per facilitare l'ingresso alle elementari dei bambini non scolarizzati, la consulenza del coordinamento pedagogico dell'Azienda Bassa Reggiana, la formazione per le insegnanti, l'utilizzo dei mediatori culturali laddove sia necessario.
Tale collaborazione ha inoltre permesso di uniformare il periodo i periodi di iscrizione a quello stabilito dal Ministero, di individuare l'Ufficio Scuola Territoriale dell'Azienda come punto di raccolta delle domande della Scuola Infanzia Comunale e Statale e di stilare una graduatoria unica con la possibilità delle famiglie di individuare le preferenze tra le due scuole (e la preferenza tra le due scuole parrocchiali se esclusi da quelle pubbliche).

(Fonte: ufficio stampa Comune di Novellara)

 

Terremoto: assegni formativi fino a 6 mila euro per l'iscrizione a 7 master universitari degli atenei di Ferrara e Modena-Reggio Emilia -

Bologna, 27 dicembre 2013 –

Assegni formativi fino a 6 mila euro per coprire i costi di iscrizione ad 7 master presso gli atenei di Ferrara e di Modena-Reggio Emilia. Li mette a disposizione la Regione Emilia-Romagna nell'ambito del programma di intervento per i territori colpiti dal sisma del 2012, messo a punto con l'obiettivo di accompagnare persone e imprese in un percorso di ricostruzione e ripresa che guardi all'innovazione. I voucher sono finanziati con risorse del Fondo sociale europeo, grazie alla solidarietà delle altre Regioni.
I 7 master per cui si può richiedere il voucher sono 3 dell'Università di Ferrara (Direzione del cantiere e Direzione dei lavori; Eco-Polis Pianificazione post disastri e Politiche per la Smart City; Scienza Tecnologia e Management - MaSTeM) e 4 dell'Università di Modena-Reggio Emilia (Progetti e metodi per la conservazione dei beni culturali in aree a rischio di calamità naturale; Materiali, prodotti, processi e sistemi per la filiera biomedicale; Progettazione di un parco tecnologico dell'agroalimentare; Economia e management dell'internazionalizzazione e dell'innovazione sostenibile).
Il nuovo bando per l'assegnazione di voucher è rivolto ai giovani dell'Emilia-Romagna, con priorità ai residenti nei comuni del cratere, laureati e che vogliono continuare a formarsi, acquisendo competenze utili all'innovazione tecnologica e dei modelli di business delle filiere produttive delle aree maggiormente danneggiate dall'evento sismico.
Le richieste devono essere inviate entro la data di scadenza dei bandi approvati dalle Università per ciascun master.
/BM

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)

 

Borsa di studio per uno studente modenese laureato in medicina con 110 e lode -

Modena, 27 dicembre 2013

C'è anche un modenese tra gli studenti che hanno ottenuto una borsa di studio da Emil Banca per i risultati ottenuti durante l'anno scolastico 2012/2013. Si chiama Francesco Prampolini e si è laureato in Medicina con la votazione finale di 110 e lode; Emil Banca gli ha erogato un assegno da 500 euro.Le borse di studio riservate ai figli di soci e clienti, in coerenza con il proprio statuto che ne vincola l'attività allo sviluppo del proprio territorio di competenza, hanno sempre contraddistinto l'attività di Emil Banca, l'istituto di credito cooperativo presente a Modena, Bologna e Ferrara.

(Fonte: Ufficio stampa Confcooperative Modena)

 

 La classe quarta A si è classificata seconda alla 19 esima edizione del concorso "Storia di Natale", promosso dalla casa editrice Interlinea Le rane in collaborazione con il Comune di Ghemme (Novara) -

Modena, 24 dicembre 2013


Ancora un premio per la scuola primaria La Carovana di Modena. Dopo il primo posto al concorso "Campioni del risparmio" conquistato da Leonardo Roscelli, alunno della quinta A, la classe quarta A si è classificata seconda alla 19 esima edizione del concorso "Storia di Natale", promosso dalla casa editrice Interlinea Le rane in collaborazione con il Comune di Ghemme (Novara). Tema del concorso, al quale hanno partecipato scuole di tutta Italia, era l'elaborazione di racconti natalizi. La commissione che ha valutato i racconti e assegnato i premi era composta da scrittori, critici e giornalisti, tra cui Anna Lavatelli e Walter Fochesato, due autori molto noti nell'ambito dei racconti per bambini. La classe quarta A de La Carovana si è classificata al secondo posto a pari merito con una scuola di Novara. L'elaborato degli alunni della scuola modenese è stato pubblicato, insieme ai racconti più belli, in un libro a cura della casa editrice. Inoltre la classe quarta A della scuola primaria La Carovana è stata premiata durante una cerimonia ufficiale che si è svolta nei giorni scorsi a Ghemme.

(fonte:Ufficio stampa Confcooperative Modena)

 

Lunedì, 23 Dicembre 2013 12:18

Parma, Docenti senza stipendio

La Gilda degli Insegnanti dopo le segnalazioni di alcuni docenti parmensi che non ricevono lo stipendio: "Perseguire i burocrati inefficienti" -

Parma, 23 dicembre 2013 -


La Gilda degli Insegnanti avendo ricevuto segnalazioni di alcuni docenti parmensi che non ricevono lo stipendio, o che ricevono lo stesso con notevole ritardo, invita i colleghi a verificare se gli uffici delle scuole hanno correttamente svolto le procedure previste affinché la Direzione Provinciale del Ministero dell'Economia possa correttamente accreditare gli emolumenti. Nel caso in cui fossero riscontrate anomalie, la Gilda sollecita i docenti interessati ad agire in primis con la modalità del Decreto ingiuntivo per recuperare coattivamente le somme, e poi chiedere danni non all'Amministrazione direttamente, ma portando davanti al giudice, personalmente e direttamente, gli impiegati eventualmente inefficienti e i funzionari responsabili. Nel caso in cui la disfunzione non dovesse essere degli uffici scolastici, ma di altri enti lo stesso bisogna fare nei confronti dei dipendenti di quegli enti. Non risultano mancanze di fondi pubblici, almeno ufficialmente, quindi qualcuno che sbaglia o non la conta giusta c'è. Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda-Unams, precisa: "Noi non siamo un sindacato che tutela tutti a prescindere, e non di certo annoveriamo tra i nostri tesserati i burocrati, chi sbaglia deve pagare, colpire al portafogli di coloro che fanno guai è sicuramente importante".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Unams Parma)

 

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"