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Tuttavia, secondo una ricerca mUp Research condotta per American Pistachio Growers, solamente 1 Emiliano-Romagnolo su 4 giudica "corretta" la propria alimentazione quotidiana sul luogo di lavoro.

Oltre 7 Emiliano-Romagnoli su 10 fanno almeno una pausa snack e quasi la metà di questi preferiscono mangiare frutta secca.

Pubblicato in Agroalimentare Emilia

Violante Placido madrina di apertura di Mangiacinema

Venerdì 9 giugno a San Secondo Parmense l'attrice e cantante romana inaugurerà il Festival con lo showcase "We will save the show" e il cortometraggio "La cavia". E il concerto di Morgan "If I can dream", inizialmente annunciato per l'11 giugno, si terrà nella serata di preapertura giovedì 8 giugno

SAN SECONDO PARMENSE (PARMA) – Sarà Violante Placido la madrina di apertura di Mangiacinema - Festa del cibo d’autore e del cinema goloso. L'attrice e cantante romana, nell'agorà dello splendido Museo Orsi Coppini di San Secondo Parmense venerdì 9 giugno inaugurerà il Festival con lo showcase "We will save the show" (nel quale si esibirà con il musicista Sebastiano Forte), racconterà la sua carriera e presenterà il cortometraggio "La cavia" di Rolando Stefanelli, di cui è protagonista. 
La decima edizione di Mangiacinema, kermesse ideata e diretta dal giornalista Gianluigi Negri, si svolgerà nel Comune della Bassa Parmense dall'8 al 18 giugno, con il concerto di Morgan (inizialmente annunciato per domenica 11 giugno) che si terrà nella serata di preapertura giovedì 8 giugno. A queste date si aggiunge l'evento speciale di sabato 24 giugno, dedicato ai quarant'anni di carriera della madrina di chiusura Isabella Ferrari.

TRA GRANDE SCHERMO E CANZONI D'AUTRICE
Amatissima come attrice, Violante Placido è una delle pochissime in Italia a poter vantare una carriera internazionale. Ha recitato con George Clooney, Nicolas Cage, Bob Hoskins. E, con grande versatilità, passa dal biopic ("Moana") alla fiction drammatica ("Fino all'ultimo battito"), senza dimenticare commedie che hanno lasciato il segno, come "L'anima gemella" , "Lezioni di cioccolato", "Che ne sarà di noi". Nella sua filmografia, anche "Jack Frusciante è uscito dal gruppo" (il suo primo ruolo da protagonista) e "La cena per farli conoscere" di Pupi Avati (che sarà ospite d'onore a Mangiacinema domenica 18 giugno).
Come cantautrice, l'estate scorsa ha pubblicato il singolo "Tu stai bene con me", mettendo per la prima volta in copertina il suo nome e cognome, a differenza dei suoi precedenti album "Don't be shy" e "Sheepwolf" (cantati prevalentemente in inglese), firmati con lo pseudonimo Viola
Lo scorso ottobre, sempre accompagnata dal musicista Sebastiano Forte, ha inaugurato la settima edizione di Mangiamusica al Teatro Magnani di Fidenza. E, nel corso di quella serata, ha ritirato il Premio Mangiacinema - Creatrice di Sogni

CAMBIO DATA PER MORGAN: IL SUO CONCERTO ANTICIPATO ALL'8 GIUGNO
Per sopraggiunti impegni televisivi dell'artista, il concerto di Morgan (inizialmente annunciato per l'11 giugno) si terrà giovedì 8 giugno, nella serata di preapertura del Festival più pop d'Italia, che in questa decima edizione è dedicato ai sognatori e ai creatori di sogni. Il suo recital "If I can dream" (piano, voce e chitarra) inizierà alle 21 nell'agorà del Museo Orsi Coppini.

LE LOCATION, LE MANGIASTORIE E LE DEGUSTAZIONI GRATUITE
Mangiacinema si svolgerà negli spazi all'aperto dello splendido Museo Agorà Orsi Coppini e negli spazi comunali della straordinaria e quattrocentesca Rocca dei Rossi. Tutti gli eventi sono a ingresso libero.
La sezione  Mangiastorie è curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell'inserto "Gusto". Ogni Mangiastoria si chiuderà con una degustazione gratuita.

PARTNER 2023
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense, di Coppini Arte Olearia Fondazione Monteparma, per il decimo anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia. Mangiacinema è patrocinato dalla Provincia di Parma, dall'Associazione Castelli del Ducato e dall'Associazione Corte dei Rossi.
I Premi Mangiacinema sono realizzati dall'artista Lucio Nocentini.
media partner sono Radio 24 (con il programma "La rosa purpurea" di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l'agenzia di stampa Italpress, l'emittente Teleambiente, le testate GustoH24Italia a TavolaGazzetta dell'Emilia & dintorni e Stadiotardini.it.

Violante Placido a Mangiamusica 2022 con il musicista Sebastiano Forte (Foto di Roberto Frigeri)
 
Violante Placido a Mangiamusica 2022 ritira il Premio Mangiacinema - Creatrice di Sogni dal direttore artistico Gianluigi Negri (Foto di Roberto Frigeri)
 
Pubblicato in Cultura Emilia

 

Le iniezioni di filler e il botulino sono due trattamenti anti-age di chirurgia e medicina estetica che hanno lo scopo di ringiovanire l’aspetto della pelle, principalmente appianando e riempiendo le rughe.

I due metodi utilizzano sostanze differenti così come sono diverse le indicazioni per ricorrervi ed è fondamentale rivolgersi a un chirurgo estetico per sottoporsi a un intervento di filler o di botox.

Chiediamo al dottor Naser Jabbarpour, medico chirurgo estetico, quali sono le differenze tra questi due trattamenti e come vengono impiegati in medicina estetica.

“La tossina botulinica attenua ed elimina le rughe di espressione che sono causate da un uso continuo dei muscoli mimici della fronte, dal corrugare le sopracciglia o arricciare il naso. Si va ad agire sui muscoli ipercontratti paralizzandoli temporaneamente, in questo modo si va a riequilibrare l’armonia estetica e a togliere l’espressione di stanchezza dal viso. Il tempo di applicazione è di circa 15 minuti e ci vogliono 2-3 giorni per poter apprezzare il risultato finale.”

E per quando riguarda i filler?

“Il filler riassorbibile più utilizzato attualmente è l’acido ialuronico che è naturalmente presente nel corpo umano, ma che con l’avanzare di età, per un’eccessiva esposizione solare o per tabagismo, si riduce progressivamente. Tale sostanza che idrata e dà volume alla pelle, invecchiando si riduce, creando rughe e segni sul viso.

Il trattamento medico estetico con acido ialuronico riempie le rughe e restituisce vitalità alla pelle, dona un aspetto giovanile, sano e gradevole. Un’operazione questa che non deve sconvolgere l’espressione personale o modificare le linee naturali del viso. Il tempo per il trattamento facciale è di circa 15 minuti mentre l’effetto apprezzabile si nota immediatamente dopo l’intervento.”

Viene utilizzato anche per le labbra?

“Si. Serve per correggere inestetismi e volumizzare le labbra per renderle esteticamente più belle e proporzionate.”

Quando dura l’effetto?

“Mediamente 6 mesi. Questo dipende da molteplici fattori come l’alimentazione, l’idratazione, l’esposizione ai raggi solari e al fumo. Va ricordato che se non si decide di ripetere il trattamento periodicamente si torna allo stadio iniziale della cura.”

Sono trattamenti dolorosi?

“Assolutamente no, con il botulino si ha una leggera sensazione di bruciore che scompare immediatamente dopo l’iniezione . I piccoli segni delle punture svaniscono rapidamente e ogni parte interessata si omogenea in pochi minuti.”

A chi consiglia questo tipo di trattamenti?

“Non ci sono controindicazioni, quindi li possono fare tutte le persone in età adulta. E tenendo conto che dai 25 anni si inizia ad invecchiare, prima si comincia e più a lungo ci si mantiene giovani.”

 

 

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Il dott. Naser Jabbarpour è un medico chirurgo estetico di origine Iraniana, esperto in medicina estetica. Ha conseguito la laurea e la specializzazione in medicina e chirurgia presso l’Università di Parma, città dove risiede da più di 30 anni. Ha frequentato numerosi corsi di medicina e chirurgia estetica in Italia e all’estero ed è autore di diverse pubblicazioni. È iscritto all’ordine dei medici chirurghi di Parma n° 4925.

Mercoledì, 01 Dicembre 2021 10:34

Calvizie e diradamento: ecco come porvi rimedio

La perdita di capelli è un fenomeno molto diffuso e spesso ha ripercussioni psicologiche importanti. Oggi esistono tecniche innovative che permettono di rinfoltire gradualmente il cuoio capelluto e ripristinare la densità dei bulbi. Ne parliamo con il dottor Naser Jabbarpour, medico chirurgo, specializzato in medicina estetica.

Una tre giorni dedicata al vino con oltre 650 produttori indipendenti quella di FIVI in corso a Piacenza Expo fino lunedì 29 novembre che già dal primo giorno ha visto una notevole affluenza di pubblico, tra esperti del settore e amanti del buon bere.

La FIVI (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti) raggruppa i viticoltori che coltivano e imbottigliano il proprio vino, curando direttamente il prodotto che viene venduto con il proprio nome e etichetta, rispettando le norme enologiche per garantire una qualità elevata.

L’Emilia Romagna è rappresentata da 57 produttori dislocati tra la provincia di Piacenza e la Riviera Romagnola, tra cui l’azienda vitivinicola La Torretta, nata nel 2015 da due storiche aziende situate nella Val Tidone, che oltre ai vini tipici della zona come il Gutturnio, l’Ortrugo e il Barbera, produce un Passito di Malvasia di Candia Aromatica e Verdea e un olio extravergine di oliva di Leccino, Frantoio e Pendolino.

La Tenuta di Aljano, è invece situata sulle antiche terre Matildiche, si contraddistingue per la coltivazione di vitigni autoctoni e meno conosciuti come la Spergola a bacca bianca e alcune tipologie di Lambrusco come il Montericco, il Barghi e l’Oliva a bacca nera. La produzione va dal bianco fermo, agli spumanti  e nella cantina vengono organizzate degustazioni e visite guidate alla tenuta.

L’Azienda Agricola Cavaliera nel modenese invece è nata negli anni ’80 e oggi è anche agriturismo e bottega in cui vengono fatti degustare e venduti i vini ottenuti da Lambrusco Grasparossa, Pignoletto , Malbo Gentile e Trebbiano, insieme ad altre specialità di loro produzione come marmellate e aceto balsamico.

La Tenuta Rita Solari proviene da un nome con una lunga storia che parte dalla moda per arrivare ai filari delle vigne con una produzione biologica di 30.000 bottiglie di vino ottenute da uve raccolte a mano come una volta degli uvaggi Malvasia, Gutturnio e Barbera.

Anche Barbaterre si contraddistingue per la produzione biologica e abbina ai vitigni autoctoni come il Marzemino dell’Emilia, il Malbo Gentile e il Salamino, alcuni vitigni “foresti” tipicamente coltivati in altri luoghi come il Pinot Nero, il Sauvignon e il Cabernet Sauvignon, con una produzione che annovera anche vini millesinati con metodo classico.

L’Azienda Agricola Baraccone sulle colline di Ponte dell’Olio utilizza come sistema di coltivazione prevalente il Guyot, per garantire le condizioni fisiologiche ottimali dei vitigno con un adeguato microclima e tenuta del terreno. Le varierà sono quelle tipiche dei Colli Piacentini, tra cui la Croatina, localmente detta Bonarda.

Sull’Appennino Tosco- Emiliano nasce nel 2004 Terre di Macerato con la sfida di produrre vino di qualità utilizzando unicamente quello che offre la terra. Con l’uvaggio Sangiovese vengono prodotti due vini rossi: uno più complesso e strutturato, l’altro più morbido e rotondo, facilmente abbinabile.

Si segnala anche un extra fuori regione, nella vicina Toscana, a Castiglioncello: l’azienda vitivinicola biologica Fortulla con vini prodotti da uvaggi di Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot, Petit Manseng, Vermentino e Viogner, a cui si affiancano le grappe ottenute dalle vinacce di Cabernet Franc e Sauvignon e un olio extra vergine sempre biologico ottenuto da olive Leccino, Frantoio, Moraiolo e Maurino.

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Dal 27 al 29 novembre 2021 a Piacenza Expo 674 Vignaioli Indipendenti e tre delegazioni ospiti. Il catalogo è digitale sull’App FIVI

Al via sabato 27  novembre negli spazi di Piacenza Expo la decima edizione del Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti che vedrà 674 Vignaioli Indipendenti animare per tre giorni i padiglioni della fiera. Assieme a loro ci saranno due rappresentanti dei Vignerons Indépendant francesi e altre tre delegazioni di produttori ospiti: la BAIW - Bulgarian Association of Indipendent Winegrowers, i Vignaioli Indipendenti della Slovenia (ZDVVS) e la neonata FIOI - Federazione Italiana Olivicoltori Indipendenti.

Il Mercato, giunto alla sua decima edizione e ancora più atteso dopo lo stop forzato del 2020, sarà un momento d’incontro e ritrovo per appassionati e operatori, un’occasione per scoprire da vicino le storie e i vini dei Vignaioli FIVI, grazie al lavoro organizzativo di Piacenza Expo.

Il tema di quest’anno sarà FIVI4Future - I Vignaioli coltivano la ricerca, il progetto strategico pluriennale lanciato dalla Federazione che si articola in numerose azioni mettendo al centro la sostenibilità ambientale e la tutela della biodiversità nei vigneti. “Il nostro impegno verso l’ambiente – commenta Matilde Poggi, Presidente della FIVI – si declina in ogni aspetto, non solo in campagna e in cantina, ma anche nelle scelte organizzative più ecologiche, in occasione dei nostri eventi. Di concerto con Piacenza Expo abbiamo scelto di non stampare il catalogo, ma di integrarlo in versione digitale nell’App FIVI, che diventerà così uno strumento a tutto tondo per muoversi nel mondo dei Vignaioli Indipendenti. L’attenzione all’ambiente comincia dalle piccole cose e quest’anno al Mercato, oltre alla classica raccolta differenziata, abbiamo deciso di promuovere anche il riciclo totale dei tappi con lo scopo di diffondere sempre di più la cultura dell’economia circolare”. Sarà un’edizione nella quale non mancheranno i momenti di confronto, a partire dall’Assemblea di domenica 28 dove Gian Marco Centinaio, Sottosegretario al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, incontrerà gli associati della FIVI.

Nella stessa occasione sarà consegnato il premio Vignaiolo dell’anno dedicato a Leonildo Pieropan ad Ampelio Bucci, Vignaiolo nelle Marche e tra i fondatori della Federazione. In programma anche cinque masterclass - alcune delle quali già sold out - per conoscere meglio il lavoro dei Vignaioli Indipendenti, custodi di una viticultura autentica, che seguono tutta la filiera produttiva, dalla coltivazione della terra alla vendita del vino.

Sabato alle 11.30 Il Mercato dei vini FIVI: una storia indipendente - Dieci anni di Mercato raccontati, assaggiati e disegnati dal vivo, alle 14.30 Etna. I vini del vulcano - Un territorio speciale raccontato da Salvo Foti e alle 17.30 Custodi del vino - Storie di un’Italia che resiste e rinasce con Laura Donadoni e Bruno De Conciliis.

Domenica alle 11.30 Castelli di Jesi e Matelica: quasi amici - Il Verdicchio tra storia e strategie per il futuro e alle 14.30 Avanguardia Refosco - Dal sottosuolo al Morus Nigra in 5 annate. Non mancheranno - come da tradizione - gli Artigiani del Cibo che completeranno la rassegna con le loro chicche gastronomiche nel Padiglione 3. Piacenza Expo si conferma piazza ideale per il Mercato dei Vini. In questi dieci anni la segreteria operativa di Piacenza Expo ha saputo valorizzare l’evento portandolo agli attuali numeri che lo collocano come riferimento nazionale nel comparto vitivinicolo.

L’ingresso al Mercato sarà regolamentato secondo le normative previste per la sicurezza sanitaria anti-Covid e si potrà accedere solo previa esibizione del green pass. Un punto per effettuare tamponi rapidi sarà attivo a pagamento all’ingresso della Fiera. Al fine di incentivare il contactless ed eliminare le code alle casse, si consiglia di prenotare l’entrata al Mercato acquistando i biglietti online sul sito della manifestazione www.mercatodeivini.it

INFO IN BREVE | Mercato FIVI a Piacenza: Quando: sabato 27, domenica 28 e lunedì 29 novembre 2021 Dove: Piacenza Expo - Località le Mose, Via Tirotti, 11 - Piacenza Orario di apertura al pubblico: sabato e domenica dalle 11.00 alle 20.00, lunedì dalle 10.00 alle 18.00 Parcheggio: gratuito Ingresso intero giornaliero: acquistato in Fiera € 25.00 – online € 20.00 Ingresso due giorni: acquistato in Fiera € 40.00 – acquistato online € 30.00 Ingresso ridotto: acquistato in Fiera € 15.00 per soci AIS – FIS – FISAR – ONAV - AIES – ASPI - ASSOSOMMELIER e SLOW FOOD (il socio deve mostrare tessera valida dell’anno in corso). Info utili: 800 i carrelli disponibili per gli acquisti I minorenni non pagano l’ingresso e non possono effettuare degustazioni.

Pubblicato in Economia Emilia
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