Il progetto "Cheese – It's Europe" punta a sviluppare le esportazioni nei promettenti mercati di Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca ed Austria. Il programma che vede coinvolti i tre formaggi italiani Dop si svilupperà nel triennio 2016-2018.
17 novembre 2015 - L'Unione Europea crede nella qualità dei formaggi italiani Dop e li premia con uno stanziamento per la promozione sui mercati in crescita. E' così che i Consorzi di Parmigiano Reggiano, Gorgonzola e Asiago vedranno finanziato il loro progetto "Cheese – It's Europe", uno dei quattro progetti italiani che sono stati approvati dalla Commissione Europea nel quadro di un importante stanziamento che ha visto, in totale, l'approvazione di 33 nuovi programmi per promuovere i prodotti agricoli dell'UE.
Il programma che vede coinvolti i tre formaggi italiani Dop si svilupperà nel triennio 2016-2018, vedrà investimenti promozionali per 3 milioni di euro e punterà a promuovere la conoscenza ed il consumo dei formaggi nei promettenti mercati di Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca ed Austria. Gli interventi saranno rivolti sia alle catene commerciali, sia direttamente ai consumatori.
Il valore totale dei programmi approvati dalla Commissione, che si realizzeranno in tre anni, è complessivamente di 108 milioni di euro, di cui la metà, pari a 54 milioni di euro, arriva dal finanziamento dell'UE. I programmi sono rivolti ai mercati più promettenti, in cui il consumo dei prodotti è in crescita, sia nell'Unione europea, sia nei paesi terzi.
L'approvazione dei progetti da parte della Commissione è una conferma del valore riconosciuto di quell'autenticità che l'Unione intende sempre più preservare e valorizzare. "Questi programmi – ha affermato Phil Hogan, commissario europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale – sono importanti per creare nuove opportunità di mercato e aiutano a stimolare crescita e occupazione nel settore agroalimentare".
"Esprimiamo soddisfazione e plaudiamo a questo importante risultato – Giuseppe Alai, Renato Invernizzi e Fiorenzo Rigoni, presidenti rispettivamente dei Consorzi del Parmigiano Reggiano, del Gorgonzola e dell'Asiago – che riconosce non solo il livello qualitativo dei nostri formaggi ma anche il valore della progettualità italiana. Il progetto 'Cheese – It's Europe' mette in campo un considerevole impegno economico a favore del mondo agricolo e rappresenta una grande opportunità, poiché questi mercati esprimono un grande interesse per i formaggi italiani e ora esiste una fascia sempre più rilevante di consumatori pronta ad apprezzare i formaggi Dop, simbolo dell'eccellenza casearia italiana".
I quattro paesi selezionati hanno importato formaggi e latticini Made in Italy per quasi 20.000 tonnellate nel 2014, per un controvalore superiore a 110 milioni di euro. E il dato più interessante è che si tratta di mercati con i più elevati trend di crescita nell'Unione Europea. Nel complesso questi paesi hanno segnato negli ultimi 3 anni oltre un +30% delle importazioni, livello che per Polonia e Repubblica Ceca supera il +50%.
In diminuzione la quota di esportazione del latte per l'infanzia mentre sono in crescita i volumi esportati dall' UE-28 per tutti gli altri prodotti latiero caseari. Le esportazioni di UE-28 nel mese di Settembre 2015 confrontate con Settembre 2014 sono aumentate in volume relativamente a Latte condensato (+37.5%), WMP (+29.9%), Formaggi (+25.6%), Burro (+25.4%), SMP (+15.7%), Polvere di Siero (+0.5%), mentre sono diminuite quelle di Latte per l'infanzia (-1.3%).
I principali Paesi importatori di Formaggi nei primi 9 mesi del 2015 (anno in corso) sono:
USA, le cui importazioni – pari al 19% della quota di mercato – sono aumentate del 21.1%
Giappone, le cui importazioni – pari al 10% della quota di mercato – sono aumentate del 44.2%
Svizzera, le cui importazioni – pari al 8% della quota di mercato – sono aumentate del 2%
I principali Paesi importatori di Burro nei primi 9 mesi del 2015 (anno in corso) sono:
Cina, le cui importazioni – pari al 19% della quota di mercato – sono aumentate del 689.2%
Arabia Saudita, le cui importazioni – pari al 10% della quota di mercato – sono aumentate del 52.9%
USA, le cui importazioni – pari al 9% della quota di mercato – sono aumentate del 101.2%
I principali Paesi importatori di SMP Polvere di Latte Scremato nei primi 9 mesi del 2015 (anno in corso) sono:
Algeria, le cui importazioni – pari al 17% della quota di mercato – sono diminuite del 17.9%
Egitto, le cui importazioni – pari al 9% della quota di mercato – sono aumentate del 34.8%
Cina, le cui importazioni – pari al 7% della quota di mercato – sono diminuite del 25.8%
Hai bisogno di ulteriori informazioni su Import/Export dei prodotti lattiero caseari? Accedi all'area Dairy World Trade su CLAL.it
Da Team CLAL - Modena 16 novembre 2015
di Clal Team Modena - Le importazioni della Cina nel mese di Settembre 2015 confrontate con Settembre 2014 sono aumentate in volume relativamente a Latte per l'infanzia (+66.0%), Burro (+48.3%), WMP (+41.8%), Latte sfuso e conf. (+25.8%), SMP (+16.3%), Formaggi (+12.1%), Polvere di Siero (+5.9%).
I principali Paesi esportatori di Latte sfuso e conf. nei primi 9 mesi del 2015 (anno in corso) sono:
Germania, le cui esportazioni – pari al 48% della quota di mercato – sono aumentate del 34.8%
Australia, le cui esportazioni – pari al 15% della quota di mercato – sono aumentate del 52.3%
Nuova Zelanda, le cui esportazioni – pari al 13% della quota di mercato – sono aumentate del 45.4%
Francia, le cui esportazioni – pari al 4% della quota di mercato – sono diminuite del 49.6%
Italia, le cui esportazioni – pari al 4% della quota di mercato – sono aumentate del 180.1%
I principali Paesi esportatori di Formaggi nei primi 9 mesi del 2015 (anno in corso) sono:
Nuova Zelanda, le cui esportazioni – pari al 49% della quota di mercato – sono aumentate del 23.7%
Australia, le cui esportazioni – pari al 19% della quota di mercato – sono diminuite del 23.1%
USA, le cui esportazioni – pari al 16% della quota di mercato – sono diminuite del 6.6%
Danimarca, le cui esportazioni – pari al 4% della quota di mercato – sono aumentate del 151.5%
Italia, le cui esportazioni – pari al 3% della quota di mercato – sono aumentate del 51.6%
(Clal News 22 ottobre 2015)
Spinta all'export: oggi e domani le imprese della meccanica e della subfornitura si misureranno con il mercato tedesco e austriaco. -
Reggio Emilia, 19 ottobre 2015 -
E' un mese di ottobre decisamente segnato da una spinta all'export quello che sta vivendo la Camera di Commercio di Reggio Emilia.
A pochi giorni di distanza dall'incoming con un gruppo di operatori commerciali canadesi e in contemporanea con quello relativo all'agroalimentare che interessa una delegazione di buyer di Paesi dell'area asiatica (Singapore, Hong Kong, Thailandia e Malaysia), oggi, lunedì 19 e martedì 20 ottobre le imprese della meccanica e della subfornitura si misureranno con il mercato tedesco e austriaco.
Il 20, in particolare, sarà a Reggio un gruppo di operatori commerciali dei due Paesi per una serie di incontri b2b con imprese reggiane e modenesi (l'iniziativa è realizzata in collaborazione con la Camera di Commercio di Modena e la sua azienda speciale Promec), mentre oggi è in programma un incontro finalizzato a tutte le aziende del comparto, cui saranno offerte indicazioni e informazioni specifiche proprio sul mercato tedesco e austriaco riguardante meccanica e subfornitura.
L'incontro - gratuito - rientra nei periodici focus che l'Ente camerale propone alle imprese reggiane per analizzare le opportunità sui diversi mercati esteri e offrire indicazioni (da quelle legali e contrattualistiche, fino alla ricerca online dei buyer di riferimento) utili ad accrescere l'efficacia delle strategie commerciali sui mercati internazionali.
In questo contesto, il peso di Germania e Austria appare evidente. I mercato tedesco, infatti, è a vertici della graduatoria dei Paesi di destinazione delle esportazioni reggiane, con un valore superiore agli 1,2 miliardi e una crescita che nel primo trimestre 2015 si è attestata all'1,3%; l'Austria, dal canto suo, importa prodotti reggiani per 206 milioni di euro, e nel primo semestre 2015 ha fatto registrare una crescita del 2,5%.
Al seminario di oggi - in programma alle 14,30 a Palazzo Scaruffi, in via Crispi, nel centro cittadino – interverrà alle ore 15,15 Alessandra De Santis, vicesegretario generale della Camera di Commercio Italiana per la Germania di Francoforte.
(Fonte:Dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)
L'Europa rimane il primo mercato di sbocco ma le esportazioni aumentano in tutti i continenti con la sola eccezione dell'Africa. Exploit in Oceania, ottimi risultati in America e soprattutto negli Stati Uniti. -
Parma, 15 ottobre 2015 -
Nei primi sei mesi del 2015 il valore delle esportazioni parmensi è aumentato del 6,9% rispetto allo stesso periodo del 2014 e ha superato del 28,5% il valore del 2008, il più alto prima della crisi internazionale.
Sono cresciute le esportazioni dei prodotti farmaceutici (+21,2 per cento), alimentari (+4,1 per cento), chimici (+13,3 per cento), della lavorazione di minerali non metalliferi (+9,3 per cento), gli autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (+86,1 per cento) e i prodotti in metallo (+10,9 per cento).
E' cresciuto meno il settore dei macchinari ed apparecchiature, poco più di un punto percentuale. Diminuzioni anche per gli articoli di abbigliamento (-6,3 per cento), gli articoli in pelle (-23,8 per cento) e per le apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (-9,5 per cento).
In valore assoluto Parma, tra gennaio e giugno 2015, ha esportato merci per oltre 3.096 milioni di euro, in gran parte provenienti dai settori di "macchinari ed apparecchiature" (28,5 per cento), dei "prodotti alimentari" (22,7 per cento), dei "prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici" (13,0 per cento), dei "prodotti chimici" (6,4 per cento), degli "altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi" (5,9 per cento), di "autoveicoli, rimorchi e semirimorchi" (3,9 per cento) dei "prodotti della metallurgia" (3,2 per cento), degli "articoli in gomma e materie plastiche" (3,0 per cento), dei "prodotti in metallo" (2,8 per cento) e di "articoli di abbigliamento" (2,2 per cento).
Le esportazioni sono aumentate in tutti i continenti ad eccezione dell'Africa. La crescita è stata trainata dall'ottimo risultato ottenuto verso il continente americano (+22,2 per cento), grazie soprattutto al successo delle nostre esportazioni negli Stati Uniti (+47,4 per cento). L'America assorbe il 13,2 per cento dell'export provinciale, gli USA l'8,3 per cento.
Significativo anche l'incremento verso l'Asia (+8,0 per cento) che, a sua volta, assorbe il 14,5 per cento dell'export parmense. Ottimi i risultati verso il Giappone (+32,5 per cento), la Cina (+10,8 per cento) e l'India (+93,2 per cento), per una quota sul totale provinciale che però supera di poco il mezzo punto percentuale.
Da segnalare l'eccezionale crescita delle esportazioni verso l'Oceania e altri territori (+134,8 per cento) che arrivano a rappresentare il 3,2 per cento delle esportazioni provinciali. Negative invece le vendite verso l'Africa (-4,8 per cento) dove si indirizza il 5,1 per cento del totale delle esportazioni.
In Europa l'aumento delle esportazioni è stato del 2,3 per cento. Il dato è inferiore al valore medio provinciale ma le vendite in questo mercato rappresentano il 64,1 per cento delle esportazioni provinciali. La tendenza positiva si accentua verso i paesi appartenenti all'Unione Europea che hanno segnato un incremento del 2,8 per cento: è qui che si è indirizzato il 55,9 per cento delle esportazioni provinciali.
Per quanto riguarda i principali partner europei, hanno segnato ottime performance le esportazioni verso la Spagna (+18,3 per cento) e il Regno Unito (+21,7 per cento), mentre risultano in flessione verso la Francia (-3,1 per cento) e la Germania (-3,8 per cento).
Al di fuori dell'Unione europea diminuiscono ancora le vendite sul mercato russo (-9,8 per cento), a causa delle difficoltà dell'economia russa e delle sanzioni conseguenza della crisi Ucraina.
(fonte: ufficio stampa Camera di commercio di Parma)
L'istituto di credito ha consegnato due speciali riconoscimenti per i risultati raggiunti in termini di internazionalizzazione alla UNITEC di Lugo (Ravenna) e alla neozelandese ZESPRI. La premiazione è avvenuta nel corso di una serata di gala organizzata in collaborazione con Macfrut, la grande fiera dell'ortofrutta di cui UniCredit è sponsor e partner tecnico
Parma, 24 settembre 2015 –
Onore al merito dell'internazionalizzazione, da Lugo alla Nuova Zelanda. Le aziende in lizza erano le oltre 1000 presenti a Macfrut e con ottimi requisiti. Ma i risultati raggiunti - in termini di crescita e qualità nell'export e per l'alto grado di innovazione nella strategia di marketing - non hanno lasciato molti dubbi per l'attribuzione dell'"UniCredit award for internazionalization". Lo speciale riconoscimento è stato conferito quindi alla Unitec Group - che dalla sua base a Lugo (Ravenna) si è affermata nel mondo come produttore di innovative macchine, impianti e linee per la lavorazione dell'ortofrutta - e dalla neozelandese Zespri, colosso del kiwi.
I premi sono stati consegnati da Luciano Cenedese, Responsabile UniCredit International Center Italy, ai rappresentanti delle due aziende - Angelo Bendetti, General Manager e Presidente Unitec; e Callum Kay (Global technical development manager di Zespri) - nel corso della serata di gala che mercoledì ha riunito – tra gli altri - i rappresentanti di oltre 300 tra le maggiori aziende dell'agroalimentare; Stefano Giorgini, Regional Manager Centro Nord UniCredit, Luca Lorenzi, Deputy Regional Manager Centro Nord UniCredit; e il Presidente di Cesena Fiere, Renzo Piraccini.
L'iniziativa si inserisce nell'ambito dell'ampio piano di collaborazione operativa stretto tra MacFrut e UniCredit che ha voluto essere non solo sponsor ma anche partner tecnico della grande fiera.
"L'orizzonte export e la valorizzazione del Made in Italy – spiega Carlo Marini, Responsabile dell'ufficio Group Clients Internationalization di UniCredit - costituiscono un elemento fondamentale per lo sviluppo anche per il settore agroalimentare. Per questo UniCredit ha deciso di sostenere l'edizione 2015 della manifestazione che rappresenta un punto di incontro e di confronto internazionale per i professionisti dell'ortofrutta. Il ruolo di UniCredit non poteva essere e non è stato quello di semplice sponsor. Abbiamo operato anche e soprattutto come partner strategico, perché siamo un Gruppo internazionale con radici ben salde sul territorio non solo italiano ma anche europeo, capaci per questo di contribuire in concreto ad alcuni degli obiettivi primari del Macfrut: favorire l'internazionalizzazione delle imprese locali sia attraverso prodotti appositamente concepiti per gli operatori internazionali, sia fornendo un'assistenza diretta all'individuazione e al coinvolgimento di buyers esteri di particolare rilievo. Aspetti che costituiscono la base di un processo vincente per l'avvio e la crescita del business".
(Fonte: ufficio stampa Unicredit)
Ultimi giorni per la raccolta candidature delle imprese interessate: scadenza mercoledì 5 agosto
Nell'ambito dei progetti "Deliziando" e "America Latina", Unioncamere Emilia-Romagna e il sistema camerale regionale a supporto di PromoFirenze - Azienda Speciale della Camera di Commercio di Firenze, promuovono la partecipazione delle imprese del settore agroalimentare a una collaborazione con la catena peruviana di supermercati Supermercados Peruanos SA, che fa parte del gruppo Interbank ed è presente sul mercato con due diversi marchi: Vivanda e Plaza Vea.
L'iniziativa è finalizzata all'inserimento di prodotti a scaffale per la durata di due settimane nel secondo semestre 2015 all'interno degli otto punti vendita di Vivanda, il marchio che si rivolge a un target di prodotto medio alto.
Alle aziende interessate vengono richieste documentazioni (scheda tecnica dei prodotti; immagini; listino prezzi indicativi –fob-), utili ai fini della selezione da parte dei responsabili della catena peruviana di supermercati.
La presentazione dei documenti richiesti e la prima valutazione è gratuita per tutte le aziende che decideranno di candidarsi. A quelle che supereranno la selezione verrà richiesta una quota forfettaria di partecipazione pari a 300 euro, IVA 22%.
I Supermercados Peruanos si faranno carico delle spese di spedizione dei prodotti da un magazzino in Italia in Perù e del relativo sdoganamento. A carico delle aziende italiane selezionate le spese del Registro Sanitario peruviano (pari a circa 160 euro).
Il termine ultimo per la raccolta delle candidature è fissato per mercoledì 5 agosto
Sul sito di Unioncamere Emilia-Romagna, la scheda adesione e circolare informativa dove sono elencati i prodotti che potranno essere selezionati. Le aziende interessate dovranno compilare la scheda e spedirla alla Camera di commercio di competenza.
Per ogni ulteriore chiarimento, le aziende emiliano-romagnole potranno rivolgersi all'Ufficio Promozione della propria Camera di commercio.
Per il progetto Deliziando, Unioncamere Emilia-Romagna: Paola Frabetti, responsabile Internazionalizzazione Agro-alimentare tel. 051 6377019 e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(fonte Unioncamere Emilia Romagna)
Vino: calo a due cifre per i vini comuni nella campagna 2014/15
Parma, 28 luglio 2015 -
Ismea ha analizzato l'andamento dei prezzi dei vini comuni, durante la campagna che si sta concludendo (2014-15), mettendo a confronto l'Italia con il suo più diretto competitor, la Spagna.
Dall'indagine emerge, per entrambi i Paesi, una perdita dei listini a due cifre.
Lo scenario che si delinea è quello di una forte competitività dei vini spagnoli esitati tradizionalmente a prezzi nettamente più bassi di quelli italiani e con ribassi a due cifre sia per i bianchi che per i rossi. E lo stesso è successo nel mercato dei vini comuni italiani.
In entrambi i Paesi, infatti i bianchi sono crollati del 30%, mentre la flessione nel segmento dei rossi si è arrestata al -12%. Del resto si è notato per tutta la campagna che il mercato del colore era attraversato da una domanda non particolarmente disposta a cedere sul prezzo, ma sicuramente più vivace rispetto a quello dei bianchi e questo sia in Spagna che in Italia.
La partita tra Italia e Spagna si gioca chiaramente sul fronte dei prezzi all'export.
Le dinamiche degli ultimi anni dimostrano come la Spagna sia divenuta sempre più competitiva sul fronte dei prezzi diventando l'indiscusso leader internazionale nell'export di sfuso.
Confrontando i vari segmenti, inoltre, si evidenzia come, secondo l'indice Ismea dei prezzi alla produzione, i vini comuni siano più esposti a variazioni anche molto significative, come in un effetto montagne russe. Invece, man mano che ci si sposta verso i vini a denominazione questa variabilità è inferiore, proprio a dimostrazione del fatto che i mercati meno soggetti all'effetto sostituzione appaiono più stabili sul fronte dei prezzi.
Nelle ultime due campagne, peraltro, a fronte di cali pesanti nel segmento dei vini comuni, i vini a denominazione di origine hanno segnato un incremento seppur lieve.
(in allegato il formato pdf della ricerca ISMEA)
(Fonte Ismea Servizi)
Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 14 - n° 30 26 luglio 2015
(in allegato il formato pdf scaricabile)
SOMMARIO Anno 14 - n° 30 26 luglio 2015
1.1 editoriale Pagare o non pagare, questo è il dilemma!
3.1 cereali Mercati deboli ma prezzi ancora sostenuti
4.1 Lattiero caseario Forte ripresa del latte spot
5.1 agro mercati Ismea, l'overview sui mercati agroalimentari
6.1 imprese e finanza In Emilia Romagna i Confidi uniscono le forze
6.2 norme e vongole Vongole, al via iter per la modifica della taglia minima
6.3 WEB e eccellenze Le eccellenze reggiane sul web
7.1 mais & soia. mais e soia dati previsionali luglio 2015
8.1 export Export a -25,3%
9.1 eventi Corsa a ostacoli nel fango: una prova per veri duri!
9.2 eventi Presentata a Noceto la prima edizione di FARM RUN
10.2 aperitivo e prosecco Bollicina non significa 'prosecchino'
11.2 promozioni "vino" e partners
Commercio Estero: frena per tonfo in Russia
Roma 23 luglio 2015
A frenare l'andamento delle esportazioni italiane nei Paesi extra Ue è il crollo delle spedizioni in Russia che nel mese di giugno sono calate del 25,3 per cento rispetto allo stesso mese del 2014.
E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti, sulla base dei dati Istat sul commercio estero a Giugno.
Il forte calo delle esportazioni Made in Italy nel Paese di Putin riguarda tutti i principali settori ma ad essere piu' colpiti – segnala la Coldiretti - sono chiaramente quelli interessati dall'embargo scattato il 6 agosto 2014 che ha sancito il divieto all'ingresso di una lista di prodotti agroalimentari che comprende frutta e verdura, formaggi, carne e salumi ma anche pesce dai Paesi dell'Ue, dagli Usa, ma anche da Australia, Canada e Norvegia, che avrebbe dovuto durare un anno.
Nell'agroalimentare – sostiene la Coldiretti - ai danni diretti stimati in 20 milioni di euro all'anno di mancate esportazioni si sommano anche i danni indiretti dovuti alla perdita di immagine e di mercato provocata dalla diffusione in Russia di prodotti di imitazione che non hanno nulla a che fare con il Made in Italy.
Lo stop alle importazioni dall'Italia ha provocato in Russia un vero boom nella produzione locale di prodotti Made in Italy taroccati, dai salumi ai formaggi con la produzioni casearia russa di formaggio - conclude la Coldiretti - che nei primi quattro mesi del 2015 ha registrato infatti un sorprendente aumento del 30 per cento e riguarda anche imitazioni di mozzarella, robiola o Parmesan.
Attivo un punto ambiente tem... Leggi tutto
29-06-2024 Comunicati Ambiente Parma
IREN SPA
Dal 1 luglio attivi gli info... Leggi tutto
29-06-2024 Comunicati Ambiente Piacenza
IREN SPA
Due innovativi ecografi wirele... Leggi tutto
28-06-2024 Comunicati Solidarietà Reggio Emilia
AUSL Reggio Emilia
Reggio Emilia, 27 giugno 2026 ... Leggi tutto
28-06-2024 Comunicati Ambiente Reggio Emilia
Redazione
Di Coopservice Reggio Emilia, ... Leggi tutto
27-06-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Consente di effettuare una ter... Leggi tutto
26-06-2024 Comunicati Sanità Modena
Redazione2
Sivizzano, 25 giugno 2024&nb... Leggi tutto
26-06-2024 Comunicati Ambiente Parma
IREN SPA
Piacenza, 25 giugno 2024 ore 2... Leggi tutto
26-06-2024 Comunicati Ambiente Piacenza
Consorzio di Bonifica di Piacenza
Di Coopservice 18 giugno 2024 ... Leggi tutto
26-06-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Precipitazioni intense su tutt... Leggi tutto
26-06-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Consorzio Bonifica Parmense
Ricevuta dal Rettore Paolo Mar... Leggi tutto
25-06-2024 Comunicati Scuola Educazione Parma
Redazione2
24 Giugno 2024 – Nella seduta ... Leggi tutto
25-06-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Consorzio di Bonifica Centrale
Al via la collaborazione con l... Leggi tutto
25-06-2024 Comunicati Lavoro Emilia
Coopservice Sicurezza e Vigilanza
A oggi, il Parmigiano Reggiano... Leggi tutto
24-06-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
AOU di Modena aderisce all’ini... Leggi tutto
18-06-2024 Comunicati Salute e Benessere Modena
Redazione2
Il settore nautico sarà una ... Leggi tutto
17-06-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
Candidature aperte fino al 30 ... Leggi tutto
13-06-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Redazione2
Gli USA si confermano il... Leggi tutto
13-06-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
La nuova filiale on line di Un... Leggi tutto
13-06-2024 Comunicati Economia Parma
Unicredit
La fiera del gelato più import... Leggi tutto
12-06-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Redazione 1
Reggio Emilia, 10 giugno 202... Leggi tutto
12-06-2024 Comunicati Ambiente Parma
IREN SPA
Genova, 6 giugno 2024 - In d... Leggi tutto
01-06-2024 Comunicati Ambiente Parma
IREN SPA
Manager campano, 40 anni, laur... Leggi tutto
08-06-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
"La lista delle promesse non m... Leggi tutto
07-06-2024 Comunicati Politici Parma
Redazione
Da diverso tempo a questa part... Leggi tutto
24-06-2024 Salute e Benessere
Redazione
Torna l’appuntamento con il To... Leggi tutto
24-05-2024 Eventi
Redazione 1
Di Mita Valerio Roma, 15 marzo... Leggi tutto
19-03-2024 Salute e Benessere
Redazione
Non solo i ragazzi dimostrano ... Leggi tutto
03-03-2024 Salute e Benessere
Redazione
Sabato 2 marzo intera giorna... Leggi tutto
15-02-2024 Turismo
Redazione2
Possibilità di prenotare e rit... Leggi tutto
10-02-2024 Salute e Benessere
Redazione2
A seguito della pandemia da Co... Leggi tutto
17-12-2023 Salute e Benessere
Redazione
La necessità di un postcostitu... Leggi tutto
11-11-2023 Salute e Benessere
Redazione
A partire dal 2024, ci saranno... Leggi tutto
13-10-2023 Energia
Imprenditore On Line
“Il pediatra scriveva che i va... Leggi tutto
03-10-2023 Salute e Benessere
Redazione
Intervista alla dottoressa Mar... Leggi tutto
28-09-2023 Salute e Benessere
Redazione
Abbiamo raccolto la straziante... Leggi tutto
27-09-2023 Salute e Benessere
Redazione
Intervista alla coordinatrice ... Leggi tutto
26-09-2023 Salute e Benessere
Redazione
Pina Puccia racconta la tragic... Leggi tutto
20-09-2023 Salute e Benessere
Redazione
Frase social: Miocarditi, aneu... Leggi tutto
20-09-2023 Salute e Benessere
Redazione
Giuseppe Testa ci racconta la ... Leggi tutto
15-09-2023 Salute e Benessere
Redazione
Intervista al dottor Liberati,... Leggi tutto
12-09-2023 Salute e Benessere
Redazione
Frase social: Intervista al do... Leggi tutto
07-09-2023 Salute e Benessere
Redazione
L’inchiesta “Fuori dal silenzi... Leggi tutto
07-09-2023 Salute e Benessere
Redazione
Carlo Ripa, medico dello sport... Leggi tutto
05-09-2023 Salute e Benessere
Redazione
Di Andrea Caldart Cagliari, 4 ... Leggi tutto
05-09-2023 Salute e Benessere
Redazione
Con settembre ritorna l’autunn... Leggi tutto
01-09-2023 Salute e Benessere
Redazione
Hai in mente un viaggio e ti s... Leggi tutto
25-05-2023 Turismo
Redazione
L’Emilia-Romagna guarda al fut... Leggi tutto
25-05-2023 Turismo
Redazione
Appartamento con Eleganti Fini... Leggi tutto
13-11-2016 Vendita immobili
Press-One
Signorile Appartamento in Vend... Leggi tutto
13-11-2017 Vendita immobili
Press-One
Appartamento come Nuovo in Ven... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - 0216 - CAMPAGNA PIA... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - INFRANGIBILE In pic... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - CARPANETO PIACENTIN... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PARMA - VIA PONTREMOLI A due p... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PARMA SUD, LOC. VIGATTO A poch... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
in contesto costruito nel 2005... Leggi tutto
19-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Proponiamo prestigiosa soluzio... Leggi tutto
13-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Rustico completamente ristrutt... Leggi tutto
11-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Cesare Battisti nel cuore del ... Leggi tutto
04-07-2016 Vendita immobili
Press-One
La casa, libera su due lati, h... Leggi tutto
27-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Porzione di Bifamiliare su 3 L... Leggi tutto
19-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Alloggio finemente ristruttura... Leggi tutto
08-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Via Avogadro, appartamento COM... Leggi tutto
09-05-2016 Vendita immobili
Press-One
Composto da ampio soggiorno co... Leggi tutto
03-05-2016 Vendita immobili
Press-One
Splendida casa indipendente a ... Leggi tutto
24-04-2016 Vendita immobili
Press-One
CONGELATORE VERTICALE OCEAN &n... Leggi tutto
24-03-2017 Messaggi Personali
AmicoAnnunci
L'ha incontrata su un treno ch... Leggi tutto
20-03-2017 Messaggi Personali
Redazione