L'enfant prodige giapponese, appena arrivato in Italia per giocare tra le file del Modena Volley, segna il punto decisivo nella vittoria contro Monza e così la squadra festeggia il primo posto nella classifica del Campionato -
Modena, 29 gennaio 2015 -
Grinta e spirito agonistico segnano il debutto del diciannovenne Yuki Ishikawa, talento giapponese arrivato da Tokyo per giocare nel Modena Volley. Nell'ultima partita di campionato contro il Monza ha retto bene il campo con il 62% in attacco e ha segnato l'ultimo punto che, complice la sconfitta di Trento a Molfetta, ha regalato alla squadra modenese il primo posto solitario in classifica. Soddisfatto, ma non sorpreso di tale exploit, il coach Lorenzetti che ha deciso di impiegare Ishikawa nel sestetto di partenza dopo l'infortunio di Earvin Ngapeth.
A tracciare il ritratto della giovane promessa del volley, accompagnato in questa avventura da Ai Fujiwara, responsabile delle pubbliche relazioni e interprete del giocatore, è Alessandro Rosati, presidente dell'associazione Feeling Italy Asia Gate, che si occupa di scambi culturali tra l'Italia e il paese del Sol Levante.
"Oltre per le sue indubbie qualità tecniche, che lo hanno già portato a soli 17 anni a essere convocato nella Nazionale Giapponese, – spiega Rosati, che ha conosciuto il campione lo scorso dicembre in occasione della sua presentazione alla stampa - Ishikawa è stato il più giovane giocatore a indossarne la maglia e ha vinto il titolo di miglior giocatore in diverse manifestazioni giovanili. Con il suo arrivo, i dirigenti di Modena Volley hanno voluto intraprendere anche una nuova strada, nell'ottica di un inizio di partnership a più livelli tra Modena e il Giappone".
"Sono molto curioso dell'Italia e di Modena in particolare – ha detto, invece, Yuki Ishikawa– In Giappone il mio idolo era Tatsuya Fukuzawa dei Panasonic Panthers di Hirakata, ma ho scelto questo paese perché qui ci sono i migliori giocatori del mondo e avrò l'onore di giocare insieme a campioni del calibro di Kovacevic e Bruninho".
Yuki che, grazie agli accordi con la sua Università, la prestigiosa Chuo di Tokyo, che lo ha lasciato libero di giocare all'estero, e grazie alla società modenese e agli sponsor che lo affiancheranno in questa avventura italiana, potrà riuscire sia ad adempiere ai suoi rigidi obblighi scolastici che a crescere ancora di più in un campionato professionistico difficile, competitivo e di alto livello come quello italiano.
"Questo nostro percorso è iniziato molti mesi fa e per questo ringrazio davvero la sua famiglia e la sua Università - ha detto la Presidente di Modena Volley Catia Pedrini - che ci hanno consentito di poter dar vita a un nuovo modello di sviluppo che, con l'assistenza della squadra diplomatica, spero ci porti a realizzare un Centro internazionale non solo sportivo, ma anche culturale e commerciale. Ed è a questo proposito che voglio ringraziare anche il Vice-Presidente della multinazionale giapponese Topcon, " Alex" Tanahashi, che è qui con una nutrita rappresentanza di collaboratori giapponesi".
Con queste premesse, con questo entusiasmo e con un entourage ad hoc che si appresta a lavorare al suo fianco, ci sono tutti i presupposti affinché Yuki Ishikawa possa davvero consacrarsi, in Italia, come una stella della pallavolo mondiale.