I ducali non schiodano dall'ultimo posto ed incassano tre reti. Unico pervenuto: Cassano
Parma, 26 ottobre 2014 - di Maria Caterina Viscomi
Parma e Sassuolo: 70 km di distanza ed un solo punto a separarle prima del derby che ha aperto l'ottava giornata di campionato: 3 per i gialloblù ultimi in classifica e 4 per i neroverdi che, aggiudicandosi la sfida con i cugini emiliani, sono riusciti ad agganciare Atalanta ed Empoli a quota 7. Una sconfitta molto pesante per il Parma, non solo per il risultato, ma soprattutto per quell'ultimo posto già di per sé difficile da mandare giù e perché arrivata in casa sotto gli occhi di quei tifosi che domenica scorsa avevano chiesto di tirare fuori le unghie. Messaggio che sembra aver recepito solo Cassano, ultimo a gettare la spugna ed unico ad andare a segno per i crociati, accorciando seppur inutilmente le distanze dal Sassuolo, giunto al match sulla scia degli entusiasmi seguiti al pareggio con la Juve.
Per il Parma si tratta della quinta sconfitta consecutiva: solo nella stagione 2001-02 si era fatto peggio, quando con sei sconfitte di fila era stata stabilita la striscia negativa record. Dopo quattro pareggi e tre sconfitte, il Sassuolo trova invece la prima vittoria di questo campionato grazie alle reti di Floccari (20'), Acerbi (24') e Taider (52'), quest'ultimo applaudito anche dalla curva ducale per il capolavoro realizzato. Gioia enorme anche per Francesco Acerbi, che ha trovato la prima rete stagionale a un solo mese dal suo ritorno in campo.
LA CRONACA – Stadio Tardini, ore 18, Tagliavento fischia l'avvio della gara emiliana mentre in contemporanea al Bernabéu va in scena El Clásico, la sfida tra Real Madrid e Barcellona. Il Parma, in campo con il 4-5-1, affida il peso dell'attacco alle spalle esperte di Cassano; Di Francesco non abbandona invece il solito 4-3-3: l'unica novità è nel tridente, con Floccari al posto di Zaza che ha rimediato un problema muscolare durante la rifinitura.
I primi minuti di gioco non sono particolarmente entusiasmanti e a parte i due tentativi, andati male, di Berardi e Acquah non ci sono azioni pericolose. A sbloccare il risultato è un ex gialloblù, che sembra provare un gusto particolare nel punire le sue ex squadre: al 20', tutto solo davanti a Mirante, Floccari insacca di testa su cross di Taider. Solo quattro minuti ed Acerbi segna la rete del raddoppio, battendo sui tempi capitan Lucarelli. Nella ripresa Donadoni decide di inserire Coda a rilevare Pedro Mendes; pochi minuti di dominio per il Parma, sino a quando al 52' Taider spezza l'illusione e realizza il tris per il Sassuolo, che con il passare del tempo si adagia però sul risultato e abbassa il ritmo. Ne approfitta Cassano, che la mette dentro su una brutta uscita di Consigli.
LE PAGELLE – Parma: Mirante 5,5 – Mendes 5 (dal 46' Coda 6) – Felipe 5 – Lucarelli 5 – Gobbi 5 – Rispoli 5 – Acquah 5,5 (dal 86' Ristovski sv ) – Mauri 5,5 – Lucas Souza 5 – De Ceglie 5 (dal 62' Ghezzal 6) – Cassano 6,5.
Sassuolo: Consigli 5,5 – Vrsalijko 6 – Terranova 6,5 – Acerbi 7 – Peluso 6,5 – Magnanelli 7 (dal 88' Brighi sv) – Taider 7 – Missiroli 6 – Berardi 6,5 (dal 87' Biondini sv) – Floccari 7 (dal 79' Pavoletti 6) – Sansone 6.