Mercoledì, 22 Maggio 2019 16:50

Parma Calcio: i ragazzi di D’Aversa regalano la tanto sospirata salvezza alla città

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Parma Calcio: i crociati raggiungono la tanto sospirata salvezza con un turno di anticipo dopo mesi e mesi di sofferenza. E’ stata una stagione costellata da alti e bassi ma alla fine i tifosi possono esultare per il consolidamento della Serie A.

di Luca Gabrielli

 

E’ stata la settimana più tesa della stagione per i ragazzi di D’Aversa, nell’attesa dello scontro decisivo per la salvezza contro la Fiorentina di Montella. Un clima rovente e dubbioso sulla possibilità del Parma di poter risollevarsi dopo la pessima prestazione di Bologna nella quale la squadra è uscita con una pesante sconfitta per quattro a uno. Il mister invece è stato bravo a ricompattare il gruppo e lavorare specialmente sulla mentalità, rasserenando gli animi che inevitabilmente si stavano surriscaldando. Quella di domenica pomeriggio al Tardini è stata una vittoria voluta da tutta la squadra, dal primo all’ultimo componente, supportati da uno stadio pieno a tinte gialloblu.

La salvezza matematica ha finalmente concluso la stagione dei crociati con l’obiettivo dichiarato e voluto fin dall’inizio del dalla società e si possono iniziare a tirare le somme sul campionato vissuto dai ducali al ritorno nella massima serie dopo quattro anni dal fallimento e dalla rinascita dalla D.

La classifica finale vede il Parma salvarsi alla penultima giornata con molta sofferenza ma nel girone d’andata le cose stavano andando in maniera completamente diversa. Al giro di boa la squadra navigava intorno al sesto posto e in molti stavano pregustando l’idea di un inimmaginabile piazzamento in Europa. Era vista come la squadra rivelazione del campionato con un gioco a tratti divertente ma soprattutto concreto. D’Aversa sembrava aver trovato la perfetta quadratura del cerchio con un’impostazione di gioco basata prima sul non subire goal e poi colpire al momento giusto in contropiede. Gli acquisti fatti in estate da Faggiano portavano infatti a impostare la squadra con questo genere di gioco sfruttando la velocità dirompente di Gervinho e il carisma del portoghese Bruno Alves come guida esperta di una difesa giovane. Tutto lasciava presagire a un girone di ritorno sulla falsa riga di quello dell’andata e invece il crollo imponderabile. Da gennaio in poi il punto di forza della fase difensiva ha incominciato a fare acqua da tutte le parti subendo numerose reti e l’attacco è diventato improvvisamente molto sterile. L’ottimo girone di ritorno è stato vanificato da una serie di sconfitte che hanno gettato l’ambiente nello sconforto e portato il Parma a dover lottare fino all’ultimo per la salvezza. Con la permanenza in A si è veramente chiuso un periodo buio della storia della Società, partito dal fallimento causato dalla nefasta gestione Ghirardi-Leonardi e proseguita con la rinascita del club sotto l’oculata presenza dei vari Pizzarotti e Barilla, imprenditori doc del territorio. Il resto l’hanno messo i tifosi con la loro passione, trascinando la squadra dalla D alla A in pochi anni senza incidenti di percorso.

 

Un'estate bollente sotto il profilo mercato

Ora si apre un nuovo capitolo improntato sul consolidamento della massima serie. Il Direttore Sportivo Faggiano, sempre se resterà, dovrà ancora una volta sorprendere la piazza con nuovi acquisti e colpi ad effetto come si è visto l’estate scorsa. Si cercherà di incrementare la rosa con acquisti giovani e soprattutto di proprietà per aumentare il valore della rosa, ma non è da escludere anche un regalo finale “stile Gervinho”. Sarà molto dura trattenere il bomber Roberto Inglese di ritorno al Napoli e richiesto dalla sorprendente Atalanta targata Gasperini. Sicuramente per prima cosa si lavorerà sui prestiti e i relativi riscatti di alcuni giocatori come i vari Sepe e Bastoni e poi di conseguenza ci si concentrerà sui nuovi acquisti. Adesso però iniziano i festeggiamenti dopo l’ennesimo miracolo targato Parma Calcio.

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