I ragazzi di D'Aversa espugnano l'Adriatico grazie ad una prestazione maiuscola condita da quattro reti di pregevole fattura. Emanuele Calaiò segna il centesimo goal nella serie cadetta dedicandolo allo sfortunato difensore fiorentino, scomparso una settimana fa.
di Luca Gabrielli Parma, 11 marzo 2018 - È stata una settimana scioccante per il calcio italiano dopo la tragica morte di Davide Astori, il capitano della Fiorentina ma soprattutto una persona pieno di valori e sempre pronto ad aiutare un compagno in difficoltà. Il calcio giustamente ha deciso di sospendere le gare del weekend scorso e fermarsi a pensare e piangere la morte di un ragazzo come tanti, uno di noi.
Coincidenza vuole che il Parma sabato scorso non abbia giocato non per questa fatalità ma per una forte nevicata scesa in città e che la partita con il Palermo sia stata rinviata a data da destinarsi. Ieri la ripresa di tutte le competizioni con i ducali pronti ad affrontare la trasferta di Pescara contro una squadra in grossa difficoltà che ha appena deciso di cambiare lo storico allenatore Zeman per dare una scossa all'ambiente. Il risultato non è stato dei migliori per i "delfini", infatti D'Aversa & Co fin da subito mostrano il piglio giusto che una squadra di tale caratura dovrebbe tirare fuori ogni settimana.
Le quattro reti messe a segno nell'arco dei novanta minuti evidenziano i diversi valori tecnici e fisici tra le due squadre ma soprattutto confermano ancora una volta che i ragazzi remano tutti dalla stessa parte per la conferma dell'allenatore. Non si può sicuramente affermare che il Parma sia rinato ma la partita di ieri può essere molto importante per prendere fiducia e affrontare al meglio le prossime sfide, a partire dalla trasferta di sabato prossimo contro l'Entella.
Nella perfezione del match di Pescara, due sono le note che spiccano su tutte: la prima è il raggiungimento di un traguardo storico per l'esperto Calaiò che agguanta la 100esima marcatura in Serie B e da vero leader dedica il traguardo al povero Astori; la seconda è l'esponenziale miglioramento delle prestazioni di Jacopo Dezi che finalmente sta facendo vedere perché la società in estate ha puntato ad occhi chiusi su di lui. Ieri ha sfornato un'altra ottima gara condita da un assist vincente e dal quasi goal personale. Come già detto non è tutto ora quello che luccica ma il Parma comunque deve stare proprio lì a mettere il fiato sul colle sulle prime.
Parma forza 4! Calaiò Ceravolo Gagliolo e Scavone umiliano il Pescara
Dura solo dieci minuti l'equilibrio tra Parma e Pescara. All'11' infatti Emanuele Calaiò porta già in vantaggio i compagni grazie ad un goal di rapina realizzato su assist di Baraye. L' "arciere", ex di giornata, non esulta e mostra la maglia con il numero cento, come le reti segnate in B. I crociati potrebbero raddoppiare più volte ma la prima frazione di gioco termina sull'uno a zero.
Nella ripresa D'Aversa sostituisce l'autore del vantaggio con Ceravolo e alla prima occasione trafigge Fiorillo, lanciato nello spazio splendidamente ancora da Baraye. La gara è chiusa ma il Parma non si ferma più e colpisce altre due volte: sinistro di Ceravolo respinto da Fiorillo, sulla ribattuta arriva Gagliolo che di sinistro firma il 3-0. Al 79' arriva il goal della bandiera con Bunino che di sinistro trova l'angolino e segna il gol dell'1-3. I crociati non ci stanno e chiudono il match all'83' con Scavone che sfrutta una splendida combinazione tra Ceravolo e Dezi e fissa il risultato sul 4-1.