I crociati si fanno raggiungere dai marchigiani dopo essere passati in vantaggio di due lunghezze ed escono dalla Poule Scudetto. Piccolo campanello d'allarme: in due gare contro le migliori, un pari ed una sconfitta.
Parma, 23 maggio 2016 - di Luca Gabrielli
Nelle ultime due gare il Parma non è stato all'altezza della fantastica cavalcata che li ha portati a vincere il proprio girone di Serie D e conquistare la promozione in Lega Pro. In un girone a tre squadre contro il Gubbio e la Sambenedettese, vincitrici anche loro dei rispettivi gironi, sono arrivate una sconfitta ed un pareggio che hanno decretato l'eliminazione dalla competizione. Niente scudetto quindi è arrivederci in Lega Pro contro ogni pronostico. I giocatori sono arrivati mentalmente e fisicamente scarichi ad affrontare questo mini torneo e non hanno potuto regalare un ulteriore soddisfazione ai tifosi presenti numerosi al Tardini.
Arrivederci ai tifosi con un ampio turnover di Apolloni
Il mister crociato, squalificato dopo l'espulsione a Gubbio, decide di far girare i propri giocatori e presenta un 4-2-3-1 con Zommers in porta, Messina e Ricci ai lati dell'inossidabile coppia Licarelli, Cacioli. Diga davanti alla difesa formata da Miglietta e Simonetti e Guazzo punto di riferimento supportato dalle tre mezzepunte Mazzocchi, Corapi, Melandri.
Passano solo sedici minuti ed il Parma si porta già in vantaggio con Guazzo: da calcio d'angolo il capitano Lucarelli colpisce la traversa ed il bomber, preferito oggi a Baraye, ribadisce in rete. Il primo tempo fila via liscio senza troppe emozioni con i tifosi sugli spalti a cantare e far baldoria ma al 41' arriva il raddoppio crociato con un splendido goal realizzato da Corapi su calcio piazzato. Il portiere piazzato male si fa sorprendere dalla traiettoria beffarda del piccolo regista.
La prima frazione si chiude quindi con il doppio vantaggio dei padroni di casa e partita apparentemente chiusa.
La beffa nel secondo tempo e Parma fuori
Inizia la ripresa ed è ancora Guazzo al 50' ad andare vicino alla terza marcatura ma al 70' la partita si riapre sorprendentemente: Sabatino accorcia le distanze da due passi su calcio d'angolo. I giocatori ducali sembrano perdere con il passare dei minuti lo smalto iniziale ed al 79' dopo una rissa viene espulso l'autore del goal degli ospiti. A questo punto non servirebbe altro che amministrare il gioco con un uomo in più ed invece nel recupero arriva la beffa: calcio di rigore per la Sambenedettese dopo una disattenzione generale della difesa del Parma, dal dischetto si presenta Titone che non sbaglia e regala il pareggio definitivo.
La squadra di Apolloni saluta a testa bassa la Poule Scudetto ma i tifosi applaudono ugualmente i propri beniamini che hanno riportato la squadra nel calcio che conta. Ora si apre il capitolo estivo del calciomercato e c'è da esserne certi che se ne sentiranno delle belle.
Il Tabellino
PARMA – SAMBENEDETTESE 2-2
Marcatori: pt 15′ Guazzo, 41′ Corapi; st 26′ Conson, 48′ Titone rig.
PARMA (4-2-3-1): Zommers; Messina, Cacioli (30′ st Saporetti), Lucarelli, Ricci; Corapi, Simonetti; Mazzocchi, Miglietta, Melandri (14′ st Sereni); Guazzo (27′ st Longobardi).
A disp. Fall, Adorni, Agrifogli, Rodriguez, Lauria, Baraye. All. Redolfi
SAMBENEDETTESE (4-3-3): Pegorini; Pettinelli, Barone, Salvatori, Pezzotti (41′ st Baldinini); Conson, Sabatino, Palumbo (16′ st Fioretti); Candellori, Sorrentino (38′ st Doua Bi), Titone.
A disp. Mazzoleni, Tagliaferri, Casavecchia, Gavoci, Raparo, Flavioni. All. Palladini
Arbitro: Tursi di Valdarno
Espulsi Sabatino al 35′ st per doppia ammonizione, al 48′ Messina sempre per doppia ammonizione. Ammoniti: Miglietta, Mazzocchi, Sabatino, Pitone.