Ospedale Maggiore, intrusione di ignoti negli spazi dell'Ostetricia e ginecologia. Forzate alcune porte nella notte tra domenica e lunedì. Non è stato rubato alcun strumento o apparecchiatura elettronica.
Parma, 14 novembre 2016
L'Azienda Ospedaliero-Universitaria ha denunciato questa mattina un'intrusione di ignoti nei locali dell'unità operativa di Ostetricia e Ginecologia, avvenuta con molta probabilità nella notte domenica e lunedì.
Dalla ricognizione effettuata dal personale dell'ospedale Maggiore, insieme agli uomini delle forze dell'ordine, sembra non mancachino all'appello strumenti o apparecchiature elettroniche.
I malviventi si sarebbero introdotti nel Day hospital forzando alcune porte, al piano terra dell'unità operativa, dove ha sede il Centro di procreazione medicalmente assistita. All'interno del Centro non c'è stato alcun accesso nei luoghi sensibili della struttura. Oltre al Day hospital, le effrazioni sono avvenute anche in alcuni locali del seminterrato e nei direzionali dell'unità operativa. Anche qui non è stato rubato nulla.
L'attenzione da parte della direzione aziendale e di tutto il personale dei servizi e delle strutture sanitarie resta molto alta e prosegue il piano di potenziamento dei sistemi integrati di sicurezza all'interno dell'ospedale Maggiore.
Disordini e risse nel Bar frequentato da persone pregiudicate e pericolose. Il Questore di Modena ha sospeso per dieci giorni l'attività del "3A FOOD & DRINK".
Modena, 10 novembre 2016
Il Questore di Modena ha sospeso ai sensi dell'art.100 del TULPS, per dieci giorni l'attività dell'esercizio di somministrazione di alimenti e bevande "3A FOOD & DRINK" di via Sibilla Aleramo n. 60.
Il provvedimento è stato notificato al titolare dell'esercizio pubblico, nella mattinata odierna, dalla Divisione Polizia Amministrativa della Questura.
Il locale, dagli accertamenti effettuati, oltre ad essere abituale luogo di ritrovo nelle ore notturne di persone pregiudicate e pericolose, nell'ultimo periodo è stato oggetto di diversi interventi da parte delle Forze di polizia per segnalazioni di risse per futili motivi, tra gruppi di cittadini stranieri e non solo, riconducibili all'abuso di sostanze alcoliche.
Dopo la tappa a Fidenza per l'inaugurazione del nuovo Pronto soccorso dell'Ospedale di Vaio, Matteo Renzi è arrivato ieri a Parma dove la giornata si è conclusa con l'incontro pubblico alla Sala Righi. Il premier e segretario nazionale Matteo Renzi in città per parlare delle riforme costituzionali, nell'incontro promosso dal Pd locale, ha spiegato le motivazione per votare "si" al prossimo referendum. Molti i parmigiani presenti e molti quelli che sono rimasti fuori da una sala Righi subito gremita.
Parma, 9 novembre 2016
Tutte le foto nella galleria in fondo alla pagina, ph. Francesca Bocchia
Imbrattata, ancora un volta, sede del Pd Oltretorrente. Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del del Partito democratico di Parma. Serpagli: "Atti vergognosi, noi non ci fermiamo".
Parma, 8 novembre2016
Questa notte, ignoti, hanno imbrattato la sede nel quartiere Oltretorrente del Partito democratico di Parma con scritte contro il premier e segretario nazionale Matteo Renzi che oggi sarà in città per parlare delle riforme costituzionali. "Purtroppo – commenta il segretario provinciale Gianpaolo Serpagli – non è la prima volta che veniamo presi di mira, in particolare la nostra sede dell'Oltretorrente è stata più volte insudiciata, ma se pensano con questi atti di intimidirci sbagliano di grosso".
Da sempre il Pd di Parma porta avanti un concetto di dialogo civile e leale con tutte le forze in campo, anche su temi complessi come quelli del referendum di cui si discuterà oggi con Renzi. "Crediamo che questo gesto vergognoso – conclude Serpagli – non faccia bene alla politica nella nostra città: siamo pronti a discutere con tutti ma senza estremizzazioni che non servono a nulla. Con chi confonde la dialettica, anche accesa, con la forza diciamo che il Pd di Parma continuerà nel suo percorso senza fermarsi".
Ufficio stampa Pd provinciale Parma
La moglie subiva violenze e percosse da oltre 3 anni e aveva omesso denuncia solo per salvaguardia del figlio di quindici mesi. Per B.K. marocchino di 40 anni, censurato, sono in atto le procedure finalizzate all'allontanamento dal territorio nazionale.
Modena, 8 novembre 2016
Nella giornata di venerdì scorso, ha percosso la giovane moglie nei pressi del Windsor Park che è riuscita a fuggire in autobus, per recarsi al Posto Integrato di Polizia e denunciare l'accaduto.
I fatti, immediatamente riscontrati, hanno determinato, già dal sabato successivo, il Questore ad adottare, in urgenza, la misura di prevenzione di competenza esclusiva dell'Autorità di P.S. e contestuali sono state le attività di ricerca dell'uomo, rintracciato nei pressi della propria abitazione, solo questa mattina.
B.K. marocchino di 40 anni, censurato, è stato sottoposto all'ammonimento del Questore, provvedimento specifico per questo tipo di condotte violente.
La moglie, una connazionale di 32 anni, ha dichiarato di subire violenze e percosse da oltre 3 anni e di averne omesso denuncia solo per salvaguardia del figlio di quindici mesi.
Gli ulteriori accertamenti, effettuati presso l'Ufficio Immigrazione, hanno consentito di verificare lo status di clandestino dell'uomo e pertanto, oltre a essere responsabile di maltrattamenti in famiglia, sono in atto le procedure finalizzate all'allontanamento dal territorio nazionale.
Guardia di Finanza Piacenza: sequestrata discarica abusiva. Era in una vasta area agricola adibita a stoccaggio di rifiuti. 7 denunce all'autorità giudiziaria.
di Alexa Kuhne
Piacenza, 4 novembre 2016 -
Una enorme quantità di detriti e macerie del padiglione B dell'ospedale di Fiorenzuola d'Arda è stata rinvenuta in un campo agricolo di Castell'Arquato, in provincia di Piacenza.
Una discarica abusiva non autorizzata, in cui venivano occultati materiali nocivi di ogni tipo, è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Piacenza. Nell'ambito delle attività svolte a tutela delle risorse dell'ambiente e del territorio, i finanzieri del comando provinciale, coordinati dal Sostituto Procuratore della Repubblica, Roberto Fontana, hanno eseguito il sequestro probatorio di una vasta area, situata nel territorio piacentino, adibita a discarica non autorizzata.
Nel corso delle indagini, condotte anche con il supporto di consulenti tecnici appositamente incaricati dalla procura e con l'ausilio di sistemi di geolocalizzazione, i militari del nucleo di polizia tributaria hanno eseguito appostamenti, pedinamenti e riprese video- fotografiche che hanno consentito di rilevare l'illecito sversamento di ingenti quantitativi di rifiuti in un terreno agricolo soggetto a vincoli idrogeologici.
Il materiale sversato, costituito da detriti e macerie provenienti dalla demolizione del padiglione B dell'ospedale di Fiorenzuola d'Arda, tra i quali calcinacci, laterizi, mattoni, guaine plastiche, travi in legno, serramenti, cavi, barre, tubi e profilati metallici, veniva trasportato da autocarri cassonati e sparso al suolo attraverso l'utilizzo di ruspe, bulldozer ed escavatori. Successivamente, veniva occultato mediante copertura con terra di riporto, disseminata sul terreno contaminato con l'ausilio di un nastro trasportatore. Le indagini hanno consentito di appurare che l'ospedale era all'oscuro circa la destinazione dei materiali di risulta.
Il terremoto degli ultimi giorni ha messo in ginocchio il territorio di Norcia. Proprio da lì arriva l'appello dei produttori di Prosciutto di Norcia: “Aiutateci, abbiamo perso tutto. Acquistate i nostri prodotti”
Di Chiara Marando -
Sabato 05 Novembre 2016 -
La terra continua a tremare nel centro Italia, difficile stimare la reale entità dei danni subiti e ancora più difficile adattarsi ad una nuova condizione di vita nella quale le persone colpite sono state catapultate.
Persone che in quei luoghi vivevano e lavoravano con passione ed il cui operato è stato ridotto ad un cumulo di macerie. Da recuperare, purtroppo, c'è poco, ma è un dovere di tutto dare una mano per cercare di salvare proprio “quel poco”.
Da qui l'accorato appello dei produttori di salumi della zona di Norcia, i famosi “norcini” che hanno dato il nome ad un'attività diventata parte della tradizione gastronomica italiana. Sono loro a parlare, a raccontare che non hanno più nulla, che il terremoto si è portato via tutto e che gli animali non possono resistere senza recinti di protezione e acqua per sopravvivere.
Sotto le macerie è rimasto il frutto della loro fatica, la storia della loro attività e la produzione stessa dei rinomati salumi conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo. Si parla di milioni di euro tra prodotti e strutture.
Ed il loro appello riprende quello fatto nel 2012 dalle aziende di Parmigiano Reggiano: chiedono a tutti di acquistare le cosce di prosciutto di maiale nero di Norcia. Chiedono anche aiuto per costruire ricoveri di fortuna per gli animali ora liberi ed esposti all'attacco dei lupi.
“Aiutateci, facciamo uno dei prosciutti migliori al mondo”
Ed effettivamente, i salumi di Norcia sono conosciuti per la loro genuinità e per l'accurata lavorazione delle carni mediante tecniche antiche, tramandate di generazione in generazione. Un vero tesoro culinario da preservare, ma anche una professione da sostenere perché quella del “norcino” è una figura indispensabile.
E' lui che si occupa di allevare i maiali lasciandoli liberi di nutrirsi di ghiande, di bere acqua sorgiva e di muoversi all'interno della natura accogliente che caratterizza il territorio, il tutto per fare in modo che la materia prima sia di qualità eccellente. E' sempre lui che sceglie l'animale e lo abbatte in modo che la carne conservi la sua morbidezza, per poi lavorarla con cura e maestria fino a trasformarla nel famoso Prosciutto di Norcia.
In altre parole, numerose fasi di lavorazione, un procedimento lento e meticoloso, standard rigorosi e la pazienza di aspettare che sia pronto.
Ma come si arriva ad ottenere il prodotto finito?
Prima di tutto, fondamentale è che la carne rispetti i livelli di qualità richiesti, una classificazione che parte dall'allevamento. La prima fase della lavorazione consiste nell’abbattimento e nella macellazione dell’animale; dopo la macellazione, le cosce di maiale vengono fatte raffreddare ad una temperatura tra 1 e 4° per 24 ore, trascorse le quali si procede con la rifilatura utile per dare alle cosce di maiale la caratteristica forma a pera.
Poi c'è la salatura con sale marino e pepe, che assicura il tipico aroma al prodotto finito. Qui il tempo è importantissimo perché questa procedura si svolge in due tempi: prima le cosce vengono salate, massaggiate e bucherellate in modo che l'aroma penetri a fondo, quindi lasciate riposare per 7 giorni; successivamente vengono lavate, salate nuovamente, messe sotto sale per due settimane e sottoposte a dissalatura per poi riposare dai 2 ai 5 mesi.
Poi è la volta della stagionatura che prevede “sugnatura” e “stuccatura”, due trattamenti che ricoprono gli strati superficiali e ne permettono la conservazione, impedendo l'eccessivo disseccamento della carne.
Infine, i prosciutti vengono appesi in ambienti climatizzati, con adeguate temperature ed umidità, per almeno 12 mesi.
Il risultato è un'eccellenza a marchio IGP le cui fette, dal colore rosso o rosato, rilasciano un profumo indimenticabilmente speziato.
Ecco, per salvaguardare questo patrimonio adesso c'è bisogno di aiuto, di contributi concreti per permettere a queste realtà di risollevarsi, sopravvivere e portare avanti il pregio di un mestiere antico come quello del “norcino”.
Sul sito www.valnerinaonline.it una serie di contatti ai quali potersi rivolgere direttamente. Di seguito, invece, l'elenco dei produttori:
Macelleria Casale De Li Tappi
Aperto e disponibile per spedizioni
Salumi di Norcia e prodotti dell’Umbria
www.norcineriadinorcia.it
Norcineria Felici
Disponibile per spedizioni
Prodotti di Norcia, Cascia e Umbria
www.norcineriafelici.it
Punto vendita caseificio di Norcia
Formaggio di Norcia, legumi e miele
3331091291
Norcineria Ulivucci
Disponibile per spedizioni
Legumi, pasta, olio e vino
www.norcineriaulivucci.it
Cioccolateria Vetusta Nursia
Disponibile per spedizioni
www.norciaciok.it
Prodotti tipici di Gaffi
Disponibile per la spedizione
Legumi, formaggio e altri prodotti di Cascia e dell’Umbria
www.prodottitipicigaffi.it
Il Norcino di Campi di Norcia
Salumi artigianali di Norcia
www.ilnorcino.net
Norcineria F.lli Ansuini
Salumi di Norcia
www.ansuininorcia.com
Salumificio Lanzi
Formaggi e salumi
www.lanzisrl.it
Azienda Agricola Persiani Roberto
Disponibile per la spedizione
Legumi, patate e zafferano di Cascia
www.zafferanoitalia.it
Valle del Sole
Azienda agricola Castelluccio
Disponibile per spedizioni
3393724609 – 3318149622
Moscatelli tartufi Norcia
Formaggio e tartufi
Aperto e disponibile per spedizioni
www.moscatellitartufi.com
Norcineria Coccia
Salumi di Norcia
Disponibile per spedizioni
3337429996
Prosciutteria del Corso
Salumi di Norcia
Disponibile per spedizioni
3939772180
Azienda agricola Sibilla di Foglietti Enrico
vendita su appuntamento e spedizioni
confetture composte salse dolci succhi e sciroppati
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3471761488
Norcia Food Online
vendita e spedizione immediata
www.norciafood.it
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3409213966
Renzini Alta Norcineria
www.renzini.it
0759418614
Alle 13.20 di ieri 2 novembre 2016 un autobus della linea 3 si è fermato in Strada della Repubblica davanti alla Prefettura chiedendo l'intervento della Polizia di stato perché a bordo una donna era stata borseggiata del portafogli dalla borsetta che teneva infilata al braccio. La vittima ha riferito di essersi sentita urtata da parte di altri passeggeri ed aver constatato che dalla borsetta mancava il portafogli.
Individuati a bordo dell'autobus, in base alle indicazioni della donna, i passeggeri che più le si erano trovati vicini lungo il percorso, sono state identificate e fatte scendere dal mezzo tre persone: una donna accompagnata da due bambini, poi risultata estranea ai fatti, e due uomini.
Questi ultimi, uno di origini siciliane residente a Bologna ed uno di nazionalità albanese residente in provincia di Reggio Emilia, sono risultati entrambi pluripregiudicati e sono stati condotti in Questura per accertamenti.
Gli accertamenti hanno dato esito negativo e il portafogli oggetto di furto non è stato rinvenuto. Nei confronti dei due uomini comunque è stato avviato il procedimento per l'applicazione della misura di prevenzione del Divieto di ritorno nel territorio del Comune di Parma.
La messa in suffragio dei Caduti di Tutte le Guerre all'esterno dell'oratorio San Gregorio Magno, nel cimitero monumentale della Villetta. Venerdì 4 Novembre, Festa dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate.
Parma, 2 novembre 2016
Parma si accinge a festeggiare la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate in programma venerdì 4 novembre. Prefettura, Comune di Parma, Provincia di Parma e Comitato per le Celebrazioni del 98° Anniversario della Vittoria hanno organizzato una serie di iniziative che si inseriscono in un percorso celebrativo che ha preso avvio oggi, mercoledì 2 novembre. Questa mattina, all'esterno dell'oratorio San Gregorio Magno, nel cimitero monumentale della Villetta, è stata celebrata una Santa Messa in suffragio dei Caduti di Tutte le Guerre. A seguire il corteo ha reso omaggio alle lapidi in ricordo dei caduti. Il 4 novembre segnò la fine del I conflitto mondiale e questa data coincide con la Festa delle Forze Armate, il completamento dell'unità d'Italia nel 1918 e la vittoria della prima guerra mondiale.
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Aveva 47 anni Paolo Coppini, il noto imprenditore stroncato da un malore nella mattina del 25 ottobre mentre era nel suo ufficio. Era il responsabile export dell'azienda di famiglia, marito di Ilaria e padre di due figli , Mattia e Anita.
Parma 26 Ottobre 2016 -
Aveva 47 anni Paolo Coppini, il noto imprenditore stroncato da un malore nella mattina del 25 ottobre mentre era nel suo ufficio. Primogenito di Ernesto Coppini, presidente di Coppini Arte Olearia di San Secondo, era il responsabile export dell'azienda di famiglia, marito di Ilaria e padre di due figli, Mattia e Anita.
Paolo, instancabile lavoratore, innamorato di quello che faceva, attività per la quale dava tutto sé stesso tanto da essere diventato il “volto dell'azienda”. Paolo che si è sempre battuto per diffondere l'eccellenza del “marchio Parma”, in prima linea per riuscire ad avere nella città ducale la presentazione della Guida Michelin. Un altro risultato raggiunto ed annunciato solo pochi giorni fa.
Paolo, che teneva alla tradizione ma si impegnava nel supportare la continua ricerca verso l'innovazione, due facce inseparabili della stessa medaglia.
Paolo, che nel 2015, in occasione dei premi di Sant'Ilario, insieme al fratello Francesco aveva ritirato la benemeranza assegnata alla Coppini Arte Olearia in virtù all'attività imprenditoriale e di sostegno nell'ambito culturale parmense.
E ancora Paolo, che è stato protagonista ad Expo Milano come primo promotore dell’iniziativa "Piazzetta Terra dell’olio e dell’ulivo".
Stasera alle 20,30 sarà recitato il rosario nella chiesa parrocchiale di San Secondo. Sempre nella chiesa parrocchiale di San Secondo il 27 ottobre, alle 15, si svolgerà il funerale.