La moglie subiva violenze e percosse da oltre 3 anni e aveva omesso denuncia solo per salvaguardia del figlio di quindici mesi. Per B.K. marocchino di 40 anni, censurato, sono in atto le procedure finalizzate all'allontanamento dal territorio nazionale.
Modena, 8 novembre 2016
Nella giornata di venerdì scorso, ha percosso la giovane moglie nei pressi del Windsor Park che è riuscita a fuggire in autobus, per recarsi al Posto Integrato di Polizia e denunciare l'accaduto.
I fatti, immediatamente riscontrati, hanno determinato, già dal sabato successivo, il Questore ad adottare, in urgenza, la misura di prevenzione di competenza esclusiva dell'Autorità di P.S. e contestuali sono state le attività di ricerca dell'uomo, rintracciato nei pressi della propria abitazione, solo questa mattina.
B.K. marocchino di 40 anni, censurato, è stato sottoposto all'ammonimento del Questore, provvedimento specifico per questo tipo di condotte violente.
La moglie, una connazionale di 32 anni, ha dichiarato di subire violenze e percosse da oltre 3 anni e di averne omesso denuncia solo per salvaguardia del figlio di quindici mesi.
Gli ulteriori accertamenti, effettuati presso l'Ufficio Immigrazione, hanno consentito di verificare lo status di clandestino dell'uomo e pertanto, oltre a essere responsabile di maltrattamenti in famiglia, sono in atto le procedure finalizzate all'allontanamento dal territorio nazionale.