Questo gruppo, composto da professionisti della medicina e della politica, nasce dalla volontà comune di affrontare e proporre soluzioni concrete alla crisi sanitaria che attualmente interessa l’Emilia Romagna, prendendo le mosse dall’esperienza maturata sul territorio parmense.
Durante il primo incontro, durato circa mezz’ora, i rappresentanti hanno gettato le basi per un’azione coordinata che mira a rivedere e riformare le politiche sanitarie attualmente in vigore nella regione. Successivamente, il dibattito si è arricchito con il contributo di esponenti della sanità universitaria e politici alla base del sistema regionale, ampliando così la prospettiva e il raggio d’azione dell’iniziativa stessa.
Il nostro obiettivo è duplice: da un lato, vogliamo offrire un'alternativa costruttiva e critica alla gestione attuale della sanità regionale, in particolare per quanto riguarda la scarsa assistenza sul territorio; dall'altro, intendiamo riaffermare l'importanza di un approccio politico unitario che sappia mettere al primo posto le esigenze dei cittadini, superando il partitismo.
Il coordinamento del centrodestra per la sanità non solo critica, ma si propone come forza propositiva per un cambiamento radicale nella gestione della sanità pubblica in Emilia-Romagna, con l'obiettivo di rendere il sistema più efficiente, accessibile e vicino alle reali necessità della popolazione.
Nei prossimi mesi, il coordinamento lavorerà alacremente per sviluppare e presentare proposte dettagliate, coinvolgendo attivamente la comunità e le parti interessate, per un dialogo aperto e costruttivo.
Questo comunicato rappresenta il primo passo verso un impegno concreto e costante del centrodestra per riformare la sanità in Emilia-Romagna, dimostrando che, anche in tempi di crisi, la collaborazione politica può e deve essere al servizio del bene comune.