Nella Vangelo l'apostolo Luca ci racconta il ritrovamento del fanciullo dodicenne Gesù al tempio di Gerusalemme, in cui la sacra famiglia si era recata in pellegrinaggio per la Pasqua, mentre colloquiava con i maestri, dopo 3 giorni di ricerche da parte dei genitori.
La preoccupazione di Maria e Giuseppe è la stessa di ogni genitore che cresce ed istruisce il proprio figlio introducendolo alla vita e realtà nel mondo; ed prendendo ad esempio la santa Famiglia, i genitori cristiani educhino i propri figli alla fede ed alla preghiera, con l'esempio personale, formandoli in modo che maturino come uomini onesti e coscienziosi.
I due santi sposi nella loro fedeltà, dedizione ed amore siano imitati dai genitori per non essere gli amici o i padroni ma piuttosto i custodi e gli educatori dei propri figli donati da Dio.
E' necessario, pregando e ricercando l'aiuto dello Spirito Santo, che i coniugi non perdano di vista il loro amore e la loro reciproca donazione nella disponibilità ad accogliere l'altro e, se necessario, a perdonarlo; così, la famiglia icona della Chiesa domestica, diventa il primo luogo dove sperimentare la pace.