Di Daniele Trabucco (*) Belluno, 7 dicembre 2021 - Grande autore di opere esegetiche, secondo Gérard Nauroy, noto professore universitario francese di lingua e letteratura latina, "per Ambrogio l'esegesi è un modo fondamentale di pensare piuttosto che un metodo o un genere: [...] ormai egli "parla la Bibbia" non più con la giustapposizione di citazioni dagli stili più diversi, ma in un discorso sintetico, eminentemente allusivo, "misterico" come la Parola stessa".
Se potete, leggete l'Exameron (06 giorni) che raccoglie nove omelie sui primi capitoli del libro della Genesi tenute nel 387 d.C. durante la Settimana Santa. Scrive Ambrogio: "Il Signore si riposò nell'intimo dell'uomo, si riposò nella sua mente e nel suo pensiero: infatti aveva creato l'uomo dotato di ragione, capace di imitarlo" (cit. Exameron, IX, 10).
Alla Sua intercessione affidiamo la Diocesi ambrosiana con i suoi pastori ed i suoi fedeli.
(*) prof. Daniele Trabucco. Associato di Diritto Costituzionale italiano e comparato presso la Libera Accademia degli Studi di Bellinzona (Svizzera)/UNIB – Centro Studi Superiore INDEF (Istituto di Neuroscienze Dinamiche «Erich Fromm»). Dottore di Ricerca in Istituzioni di Diritto Pubblico. Professore a contratto in Diritto Internazionale presso la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici/Istituto ad Ordinamento universitario «Prospero Moisè Loria» di Milano.