Poco più del 45% i parmigiani che si sono recati al voto per scegliere il nuovo Sindaco. L'astensione ha vinto in Italia (46,03% votanti, 58% al primo turno) ma ha stravinto a Parma. Pizzarotti abbatte Scarpa e fa rosicare Grillo & Company.
di LGC - Parma 25 giugno 2017 -
"Ho scelto di ricandidarmi per il secondo mandato perché non voglio lasciare un buon lavoro a metà, e perché per cambiare in meglio la società in cui viviamo dobbiamo partire anzitutto dalla nostra casa, dal nostro cortile."
Così recitava il manifesto elettorale di Federico Pizzarotti, Sindaco uscente di Parma, che vinse le elezioni nel 2012 sotto l'insegna del M5S.
Successo pieno per il Sindaco uscente, Federico Pizzarotti, che la spunta sul candidato del PD, Paolo Scarpa con un chiaro e limpido 57,87% (non ancora ufficiale).
Ma il vero sconfitto è il Movimento 5 Stelle che perde il suo primo caposaldo piazzato sul territorio nazionale. Sembrava una ascesa inarrestabile verso la conquista di molte altre amministrazioni ma, così come si è acceso il fenomeno M5S altrettanto rapidamente sembra spegnersi, forse a seguito delle poco entusiasmanti performance capitoline e forse anche per i malumori che aleggiano all'interno del movimento.
Ed ora Federico Pizzarotti dovrà dimostrare di avere imparato a fare il Sindaco di tutti e soprattutto capace di ascoltare le istanze della Città e non solo di alcune parti di essa.
In bocca al lupo a Pizzarotti e alla sua città, Parma.