Si terrà domani un seminario promosso dal CAT-Centro Assistenza Tecnica Confcommercio Emilia Romagna sulla valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale dei parchi. L'evento si inserisce in un ciclo di seminari per presentare i progetti avviati e realizzati con il finanziamento dei Fondi Europei  -

Reggio Emilia, 26 giugno 2014 -

Domani, Venerdì 27 giugno 2014, presso l'albergo Tre Re – Via Roma 17, a Castelnovo ne' Monti, Reggio Emilia – a partire dalle ore 15.30 si terrà il seminario "NUOVE OPPORTUNITÀ PER ARRICCHIRE L'OFFERTA DEL TERRITORIO", dedicato alla promozione dei progetti di valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale legati ai Parchi Nazionali e Regionali e realizzati con i finanziamenti regionali dell'Asse IV del POR FESR (Programma operativo regionale Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) 2007-2013.
L'evento si inserisce in un ciclo di seminari promossi ed organizzati da CAT-Centro Assistenza Tecnica Confcommercio Emilia Romagna in collaborazione con le sedi Confcommercio del territorio, su iniziativa della Regione Emilia Romagna, per presentare i progetti avviati e realizzati con il finanziamento dei Fondi Europei della precedente programmazione, con l'obiettivo di far conoscere gli interventi di riqualificazione attuati e avviare un percorso di condivisione del patrimonio del territorio, favorendo lo sviluppo di nuove opportunità di offerta turistica.
"In questi anni il sistema dei Parchi della nostra Regione – dichiara Alessandro Grande, Direttore di Confcommercio Reggio Emilia – si sta sempre più affermando come un significativo elemento di attrattività per gli amanti della vacanza attiva e del turismo naturalistico-culturale, sia sul mercato nazionale sia rispetto alla domanda estera. E' necessario continuare a investire in questa direzione, anche promuovendo forme di turismo sostenibile che possano valorizzare al meglio l'intero sistema regionale delle aree protette, dando continuità agli interventi già intrapresi per rendere competitiva la nostra offerta soprattutto sui mercati esteri".
I nuovi spazi recuperati per migliorare i servizi di accoglienza e informazione e i nuovi percorsi pensati per una sempre più efficace fruizione delle aree naturalistiche nel rispetto dei luoghi (come, ad esempio, i Percorsi naturalistici della Valle del Fiume Trebbia, Le porte del Parco, Valorizzazione dei castelli e degli edifici storici delle Terre di Canossa, Le piccole capitali del Po) rappresentano un arricchimento del patrimonio culturale e ambientale del territorio, e contribuiscono ad esprimerne ulteriormente l'unicità.
"Il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano – conclude Alessandro Grande – rappresenta un punto di forza di questo territorio, su cui occorre maturare una consapevolezza nuova, anche come Associazione. E' infatti indispensabile un'attenta valutazione delle esigenze che esprime il mercato per rendere il più efficace possibile l'impiego delle risorse e finalizzarle su progetti realmente rispondenti agli obiettivi di qualificazione e promozione del territorio".

(Fonte: Ufficio stampa Confcommercio Reggio Emilia)

Mercoledì, 25 Giugno 2014 10:50

Parma protagonista di "Panorama d'Italia"

Quattro giornate e un calendario di 20 eventi gratuiti, organizzati con il patrocinio del Comune di Parma, vedranno la città protagonista della quarta tappa del tour Panorama d'Italia. Tra gli ospiti, Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. In calendario anche incontri per le giovani imprese -

Parma, 25 giugno 2014 -

Dopo lo straordinario successo delle tappe di Reggio Calabria, Lecce ed Ancona, arriva oggi a Parma "Panorama d'Italia", il viaggio che il newsmagazine Panorama sta percorrendo in giro per l'Italia, tra informazione, cultura, spettacolo, gastronomia e divertimento. Fino a sabato 28 giugno si susseguirà un calendario di 20 iniziative aperte a tutti, per stabilire un legame con le eccellenze della città, nel mondo dell'impresa, dell'economia, della cultura e dell'enogastronomia. L'obiettivo della manifestazione, realizzata con il patrocinio e il supporto del Comune di Parma, in particolare dell'assessorato al turismo, è quello di raccontare il meglio del territorio direttamente dai luoghi più rappresentativi e con i suoi protagonisti, come esempio di un'Italia creativa e originale, che non si arrende alla crisi.

"E un'occasione per far conoscere Parma fuori dai nostri confini – ha affermato il sindaco Federico Pizzarotti nell'introdurre l'incontro di presentazione in Municipio insieme all'assessore al turismo Cristiano Casa – siamo ben felici di essere pienamente partecipi di questa iniziativa ricca di incontri e di eventi, che può essere utile per far conoscere e valorizzare Parma, in linea con il lavoro che stiamo facendo per esaltarne la vocazione turistica".

Ad inaugurare la quattro giorni di eventi, il talk show esclusivo in cui il direttore di Chi Alfonso Signorini e il direttore di Panorama Giorgio Mulè incontreranno Gene e Charlie Gnocchi. Alle ore 17.30, in piazza Garibaldi, verrà ufficialmente aperto il "Dome", il quartier generale di "Panorama d'Italia". La struttura altamente tecnologica a forma di cupola ospiterà incontri dedicati ai social media, proiezioni in alta definizione di video art e un social wall per l'interazione con il pubblico.

Tutte gli appuntamenti sul sito del Comune di Parma.

(Fonte: Comune di Parma)

Dal 25 giugno al 10 settembre ritornano gli appuntamenti sul Lungo fiume a cura di Arti e Pensieri con "Il Po ricorda", seconda edizione. Un ricco calendario di incontri-laboratorio alla scoperta del fiume e dalla cultura che porta con sé, scanditi da presentazioni multimediali, filmati di ambientazione storica, immagini di reperti, sculture e dipinti legati al fiume, lettura di fonti, esperienze di reenactment con comparse in costume -

Piacenza, 19 giugno 2014 -

Al via la seconda edizione de "IL PO RICORDA. Storie di confine, trasformazioni e incontri, tra Acqua e Terra, Nord e Sud, Antico e Nuovo", la rassegna di incontri sul Lungo Po piacentino a cura dell'Associazione culturale Arti e Pensieri, in collaborazione con il Comune di Piacenza, con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e di Selecar e con la partecipazione di Arci Cinemaniaci, Società Canottieri Vittorino da Feltre, Motonautica Associazione Piacenza, Ufficio Stranieri CGIL, Centro interculturale Piacenza, Caba Associazione culturale, Banca Centropadana, Gregori Gaetano Sas e La Tana di Roncarolo. La manifestazione è, inoltre, inserita nel calendario del prestigioso Francigena Festival.

Gli appuntamenti previsti sono sette: il 25 giugno, il 2-9 e 19 luglio, il 27 agosto, il 3 e il 10 settembre. Una serie di conferenze di taglio storico, archeologico e storico artistico curate dai professionisti di Arti e Pensieri sul tema del paesaggio fluviale, alle quali si abbineranno dimostrazioni pratiche a opera di artisti-artigiani contemporanei, laboratori creativi, lettura di fonti, momenti teatrali e musicali. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti; per ogni incontro sul fiume sarà possibile usufruire di una navigazione per piccoli gruppi e di una merenda a tema a offerta libera.

terry daviesrid

Si racconteranno "Storie di Confine" per comprendere come il Po presenti, anche sul piano simbolico, una funzione di limen, di separazione, ma anche di passaggio, luogo di incontro tra diversità, portatore di trasformazione, arricchimento e perdita allo stesso tempo. Il fiume sulla carta geografica appare come una linea che separa il nord dal sud, l'est dall'ovest, 'noi da 'loro'. In realtà spesso ha rappresentato un luogo di incontro e di scambio, più che una reale divisione. Aprirà la rassegna "La città dal volto di fiume", che si terrà mercoledì 25 giugno alle ore 18: la storia di Piacenza è quella di una città di confine, di "frontiera", fin dalle sue origini romane, quando venne fondata in una terra in cui già si mescolavano culture diversissime. Questa caratteristica, che rende ancora oggi la nostra identità complessa e difficile da afferrare, è in parte riconducibile alla vicinanza del fiume Po, barriera naturale, confine politico ma anche punto di passaggio di uomini e idee. Alla conferenza seguirà un laboratorio di pittura a cura di Chiara Belloni, artista e insegnante di discipline pittoriche, e una merenda a base di prodotti tipici delle diverse zone afferenti all'area del Po.

Il 2 luglio alle ore 21.30, all'interno della Rassegna estiva di cinema all'aperto a cura di Cinemaniaci e Arci Piacenza, all'Arena Daturi (V.le Risorgimento 4) sarà proiettato "Il risveglio del fiume segreto. In viaggio sul Po con Paolo Rumiz": omaggio al più grande fiume italiano che, come afferma il giornalista e scrittore Rumiz, "visto da dentro non sembra neanche Italia". Il regista Alessandro Scillitani sarà presente per un incontro con il pubblico. L' ingresso sarà gratuito. Si prosegue con "Piroghe sacre, piroghe profane", che mercoledì 9 luglio alle ore 18 affronterà come la dimensione di luogo di confine si possa già ravvisare nella Preistoria, quando i corsi d'acqua rappresentano lo spazio privilegiato per una vera mutazione antropologica. Le piroghe, che nel Neolitico e nell'età del Bronzo solcavano le acque per l'approvvigionamento di materie prime da territori talora lontanissimi, popolano anche l'immaginario simbolico, quando, guidate da uccelli sacri, trainano il disco del Sole. Il laboratorio prevede la creazione di modellini in argilla di piroghe, ispirati agli originali preistorici, le quali verranno cotte nel successivo incontro del 19 luglio. Non mancherà la merenda a tema e la consueta navigazione fluviale per piccoli gruppi.

Il quarto appuntamento si terrà il 19 luglio alle ore 18 e sposta l'attenzione sulle merci, in particolare quelle richieste per i banchetti e arrivate via fiume. "Dimmi come mangi e ti diro' chi sei" ci parlerà delle vie d'acqua come tramite per la circolazione di merci ma anche, e soprattutto, di idee e stili di vita. Non bisogna però dimenticare che i fiumi sono anche i luoghi del "rimosso", da intendere sia in senso fisico e materiale che in senso ideale, come confine tra la vita e la morte. Nel corso della giornata il noto ceramista Terry Davies creerà sul Lungo Po una fornace con materiali di recupero, alla cui realizzazione la cittadinanza è invitata a partecipare. Nel forno si cuoceranno i modellini di piroghe preistoriche realizzati dai partecipanti in occasione del precedente incontro e la cottura culminerà, in una vera e propria performance, con l'apertura della fornace durante la notte. Nel corso della serata sarà possibile partecipare a laboratori di manipolazione dell'argilla a cura di Caba Associazione culturale di Certaldo (FI), a momenti musicali a tema con la fisarmonicista Petra Cavaliere e a una cena tra il "trimalcionesco" e il paese di Bengodi. Ci si ferma poi nel mese più caldo, per riprendere il 27 agosto alle ore 17.30 con "Il fiume racconta", come protagonista di fiabe appartenenti a diverse culture. Grazie a racconti letti da rappresentanti delle diverse comunità straniere presenti nella città di Piacenza e territorio limitrofo si potrà rinnovare il nostro modo di intendere il Po. L'immersione nelle differenti culture proseguirà con degustazioni di ricette "esotiche" e con laboratori di sperimentazione di tecniche tradizionali di paesi stranieri, in collaborazione con l'Ufficio Stranieri CGIL e con il Centro Interculturale di Piacenza.

E' possibile partecipare vestiti a tema mercoledì 3 Settembre alle ore 17.30 all'incontro "Buonjour Monsieur Courbet" con la partecipazione della storica dell'arte Elena Fava: tra la seconda metà dell'800 e l'inizio del secolo successivo, con l'Unità d'Italia, il Po non costituisce più un confine ma un'opportunità di sviluppo. Con la costruzione dei due ponti sul fiume e l'intervento della tecnologia nelle opere di bonifica, va delineandosi un nuovo paesaggio "moderno". La componente arcaica della civiltà contadina, tuttavia, non scompare e l'avanzare del nuovo si incontra con la persistenza di antiche tradizioni, come la sopravvivenza di magiche credenze e di rituali apotropaici. Insieme alla dimostrazione di lavorazione del ferro a cura di Massimiliano Bertuzzi, e ad animazioni teatrali ispirate al mondo della Belle Époque, sarà possibile dedicarsi a un picnic sull'erba in omaggio alla pittura tardo ottocentesca con abbigliamenti e/o accessori in stile con l'epoca in esame.

"Il Po ricorda" chiude mercoledì 10 settembre alle ore 17.30 spostandosi alla Galleria di arte moderna Ricci Oddi. "Il paese immaginato" racconta la "modernizzazione" attraverso i dipinti collezionati da Giuseppe Ricci Oddi entro i primi anni del Novecento: un paesaggio fortemente idealizzato, che evoca una dimensione naturale mitica e che, in generale, appare sistematicamente evasivo rispetto alle trasformazioni portate dalla cosiddetta civiltà della macchina. Essi evidenziano come i confini del concetto di "modernità", siano, in fondo, sfuggenti e come mutino continuamente in relazione con le dinamiche sociali e culturali. Le visite guidate e i laboratori in collaborazione con Altana, saranno intervallati da punti narrativi con proiezioni multimediali e performance di danza ispirata alle tendenze orientaliste in voga tra Otto e Novecento.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

Un fine settimana dedicato alle auto storiche: torna la Vernasca Silver Flag, la 19° edizione della rassegna dedicata ai motori che hanno fatto la storia dell'automobilismo italiano.

Parma, 18 giugno 2014 - di Paola Tanzi

Un appuntamento tra i più importanti sul piano nazionale, che vedrà gli automobilisti impegnati nelle salite del comprensorio di Castell'Arquato, Lugagnano e Vernasca, tra lo splendido scenario naturale della Val d'Arda ed i manieri di queste valli. Organizzato dal Club Piacentino Autoveicoli d'Epoca, l'evento che va in scena da venerdì a domenica, vedrà questa diciannovesima edizione dedicata alla Lancia, simbolo tutto italiano di storia, eleganza e classe.
Il pubblico potrà ammirare le rombanti vetture storiche, che giungono da molti parti d'Europa, attraversare i tornanti del comprensorio piacentino, ammirando gli antichi borghi e degustando le tipicità locali.
Il programma è amplio: si inizia venerdì con l'iscrizione delle autovetture, con la cena a Veleia, tra le antiche rovine del sito archeologico romano. Sabato alle 11 la rassegna entra nel vivo, con la prima salita dei partecipanti tra Castell'Arquato, Lugagnano e Vernasca. Seconda salita alle 15.30, che culminerà con una cena di Gala nella piazza medievale di Castell'Arquato. Terza salita verso Vernasca domenica, con partenza alle 10.30 da Castell'Arquato. Le premiazioni sono previste per le 14.30, dopo il buffet nell'area dell'antica Pieve di Vernasca.
Gli appassionati della storia automobilistica italiana saranno più che soddisfatti di questa rassegna dedicata alla Lancia. Fondata a Torino da Vincenzo Lancia nel 1906 il marchio è uno dei più antichi, distinto per l'alta tecnologia delle creazioni e per la classe delle sue carrozzerie.
«La storia sportiva della Lancia è gloriosa e parte subito, fino dai primi tempi di produzione delle vetture, raggiungendo l'apice negli anni Cinquanta con le leggendarie D24, D25 e D50 che parteciparono al Campionati Mondiali Marche e F1 con al volante grandi piloti come Ascari, Fangio Castellotti e Villoresi. A partire dagli anni Settanta la Casa di Chivasso si è proposta come la vettura da battere nei Rallyes, conquistando vittorie e Campionati Mondiali a ripetizione. Le Fulvia HF, le Stratos e le Delta hanno scritto pagine leggendarie nella storia dell'automobilismo sportivo mondiale, facendo sognare intere generazioni di italiani». Che ora potranno ammirarle e riviverle dal vero, sulle colline di casa.

Lunedì, 02 Giugno 2014 09:30

DS 5 il vero crossover

Si parla tanto di "crossover", ma nella realtà pochi sanno cosa sia effettivamente.

di Cristian - Parma 2 Giugno 2014 -

 All'origine l'auto era a tre volumi, poi sono arrivate le due volumi, le familiari e, in un secondo momento, i monovolume (ricordate la Espace della Renault?). Poi è stata la volta dei fuoristrada, maneggiati e rivisti in veste sempre più stradale, fino ad arrivare agli attuali SUV, veicoli plurifunzionali, in alcuni casi anche a quattro ruote motrici, a guida mediamente alta, ma con caratteristiche di flessibilità di utilizzo ai massimi livelli. Ma si sa, per vendere bisogna sempre offrire qualche cosa di nuovo al cliente. E siamo arrivati al crossover: letteralmente veicolo che "attraversa" più filoni stilistici. DS 5 rappresenta, nel panorama automobilistico attuale, un raro e convincente esempio di vero crossover: con quella linea sfuggente da coupè anabolizzato, con quel muso importante da monovolume e con una guida mediamente alta al pari dei SUV. Insomma non si può certo dire che DS 5 passi inosservata, anzi è interessante notare come al suo passaggio, l'attento osservatore pare "gustarsi" tutto il percorso visivo dal frontale fino alla coda, quasi a voler vedere "come va a finire", finendo con un sorrisetto sul suo viso, come a confermare la bontà del percorso stilistico dei designer francesi.
L'originalità nella linea esterna continua in maniera molto coerente all'interno: finiture ricercate, materiali pregiati sono un must in veicoli di questo genere, d'altra parte il marchio DS identifica il livello "premium" della gamma Citroen. Ma come già anticipato, non si poteva tradire l'aspettativa creata nel cliente con interni anonimi e senza pathos. Detto fatto. L'effetto è quello di entrare nella cabina di pilotaggio di un aereo (versione con tetto trasparente), tutto è sotto mano: il cruscotto ben illuminato, al pari dello schermo del navigatore che funge anche da video per la telecamera posta al retro (molto importante per la ridotta visibilità posteriore), la plafoniera superiore con vani per occhiali che incorpora il sistema di illuminazione notturna, oltre ai comandi di chiamata di emergenza e apertura/chiusura tendine antisole. L'effetto di tutto l'insieme di illuminazione a led e del cruscotto by night è semplicemente fantastico. Spazio più che sufficiente anche per cinque persone (nessun tunnel tra le gambe dei passeggeri posteriori), baule più che adeguato per un veicolo di questo tipo anche se un attimo elevata l'altezza della soglia di accesso.
Dal punto di vista dinamico, oltre ai consueti sistemi di sicurezza (ABS, Esp, superamento carreggiata, ecc.), vale la pena certo di evidenziare uno sterzo particolarmente preciso e solido ed una silenziosità ed elasticità del motore che rendono la guida estremamente rilassata e tranquilla. Il veicolo in prova in versione diesel hdi 163 cv con cambio automatico (sei marce) risulta elastico e non rifiuta mai i richiami dell'acceleratore. Attenzione però alla velocità, la silenziosità raggiunge livelli tali che spesso capita di viaggiare ben oltre i limiti senza rendersene conto (forse anche per questo è possibile installare, come optional, l'head up, vale a dire quel sistema che proietta la velocità esattamente nel campo visivo del guidatore...e a questo punto l'effetto "cockpit" da aereo è completo). Frenata eccellente. Grande confort, anche se non a livello delle famose sospensioni pneumatiche di casa Citroen. Consumi medi in città tra i 14 e i 15 chilometri litro, 20 (e oltre) chilometri a velocità di 90 all'ora costanti. Niente male per un veicolo di questo peso.
Trovare difetti è veramente arduo, ma uno su tutti riguarda il settaggio del volume dell'impianto stereo: con l'aumentare della velocità il volume dell'impianto stereo (semplicemente incredibile nella opzione "Denon" con woofer nel bagagliaio) continua ad aumentare costringendo il guidatore ad attenuare questo fastidioso "crescendo" intervenendo sui comandi al volante o sulla plancia. In buona sostanza se avete intenzione di farvi una tirata sulle autostrade tedesche, meglio spegnere lo stereo e concentrarsi sulla guida.
Sicuramente un veicolo molto originale nella linea, ma anche convincente nei contenuti ed ancor più nelle sensazioni che alla guida riesce a dare. La concessionaria sarà ben lieta di mettervi a disposizione il veicolo per una prova, ma attenzione rischiate di non voler scendere più. La storia ne è testimone le DS colpiscono il cuore...

Il concorso fotografico digitale dedicato all'Emilia-Romagna, per il mese di giugno punta sul turismo dedicato all famiglia. Da oggi, tutti gli instagrammers, potranno sfidarsi all'ultimo scatto -

Parma, 1 giugno 2014 -

Basta una foto, che racchiuda l'emozione suscitata o il ricordo di un istante, per partecipare al contest digitale #myER.
Poche e semplici regole per partecipare al contest che vede gli instagrammers sfidarsi all' ultimo scatto. Si scatta e si carica su Instagram, con l'hashtag #myEr per dare sfogo alla propria abilità creativa nel raccontare l' Emilia Romagna.
Con l'avvicinarsi delle vacanze, il tema per il mese di giugno è dedicato alla famiglia e a tutte le molteplici opportunità che il turismo della nostra regione offre per trascorrere al meglio l'estate.

Con smartphone alla mano, si potrà dare libero sfogo alla propria fantasia. Le fotografie andranno caricate dall'1 al 18 di giugno su Instagram corredate dall'hashtag #myER_familyfun, con l'aggiunta della geolocalizzazione e di un breve commento personale. Pochi e semplici passi per poter concorrere alla preselezione curata dello staff di Turismo Emilia Romagna. A partire dal 23 giugno le venti foto finaliste scelte, saranno pubblicate online. La vincitrice si designerà in base ai likes totalizzati e si aggiudicherà due ingressi in una struttura a scelta della Riviera dei Parchi, circuito che include ben undici parchi divertimento tra Ravenna e Cattolica L'Emilia Romagna.

Si apre a Palazzo del Governatore, venerdì 28 maggio, dalle ore 17, il Festival del turismo responsabile IT.A.CÀ 2014, con un convegno dedicato al viaggio come veicolo per la scoperta di nuovi punti di vista, di recupero di un rapporto autentico con la natura, con i luoghi visitati e con se stessi.

Parma, 29 maggio 2014 -

IT.A.CÀ propone, anche quest'anno, un nutrito cartellone di eventi per promuovere l'offerta turistica locale in diverse città e province della Regione sviluppando un'immagine unitaria del territorio emiliano romagnolo in chiave di sostenibilità e responsabilità. Un modo nuovo di scoprire il territorio, per riconsiderare il viaggio non più solo come semplice vacanza, ma come cammino dove più che la meta, conta il percorso e il modo in cui ci si mette in viaggio.

"Imparare la sostenibilità viaggiando", organizzato da ViaggiVerdi in collaborazione con IT.A.CA' festival del turismo responsabile, Comune di Parma e Provincia di Parma, si pone l'obiettivo di andare oltre il turismo "mordi e fuggi" di "cose da vedere" e "luoghi da non perdere", per far diventare ogni viaggio un'occasione preziosa per scoprire stili di vita più sostenibili e responsabili, ma anche indagare quello che possono fare istituzioni e strutture ricettive, a partire dai numerosi esempi già esistenti sul nostro territorio nazionale.

Domani, presso Palazzo del Governatore, il convegno dedicato al viaggio, organizzato da ViaggiVerdi in collaborazione con IT.A.CA' festival del turismo responsabile, Comune di Parma e Provincia di Parma, aprirà l'edizione 2014 del Festival, con partecipazione gratuita e aperta a tutti. Tra gli ospiti di fama nazionale, interverranno lo scrittore Jacopo Fo, che, con la Libera Università di Alcatraz, è precursore di un modello innovativo di ospitalità sostenibile tra le colline Umbre; Marco Boschini, che con l'associazione Comuni virtuosi (di cui è coordinatore nazionale) sta promuovendo viaggi virtuosi alla scoperta di angoli d'Italia capaci di attivare pratiche di sobrietà e sostenibilità, migliorando la qualità della vita dei loro cittadini, producendo bellezza e semplicemente cambiando il mondo dal basso; Ivan Stomeo che con l'associazione Borghi Autentici d'Italia (di cui è presidente) sta tentando di riportare le comunità locali al centro di un modello di turismo più responsabile; infine Pierluigi Musarò, docente di sviluppo sostenibile all'Università di Bologna, fondatore e direttore artistico di IT.A.CA' migranti e viaggiatori, festival del turismo responsabile, grazie al quale promuove con creatività un tipo di viaggio diverso, vicino a casa e alla scoperta del proprio territorio.

A coordinare gli interventi sarà Simone Riccardi, fondatore di ViaggiVerdi, il progetto di turismo sostenibile che mette in rete viaggiatori responsabili e strutture ricettive attente all'ambiente, promuovendo il turismo sostenibile in Italia.

Il convegno sarà anche l'occasione per premiare i vincitori dei due Premi lanciati da ViaggiVerdi in occasione del Festival IT.A.CA': "Racconta la tua città", premio letterario e fotografico volto alla scoperta di un'Italia autentica, vista attraverso gli occhi di chi la abita, e "Adotta un turista", contest online grazie al quale è possibile condividere esperienze e viaggiare in modo autentico.

Per informazioni e registrazioni: blog.viaggiverdi.it/conferenza-imparare-la-sostenibilita-viaggiando Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

(Fonte: Comune di Parma)

La Giunta comunale ha approvato lo studio di fattibilità relativo alla nuova tangenziale di Fogliano-Due Maestà. Il tracciato è stato definito a seguito di un percorso partecipato con i cittadini e le associazioni delle zone interessate -

 

Reggio Emilia, 6 maggio 2014 - di Ivan Rocchi

Nel corso della sua ultima seduta, la Giunta comunale ha approvato lo studio di fattibilità della strada provinciale “Sp 467R”, la principale arteria che collega Reggio Emilia a Scandiano e alla zona delle ceramiche. Si tratta di un passaggio importante, a cui si è arrivati dopo un lungo percorso nel quale sono stati coinvolti cittadini e rappresentanti di associazioni e realtà della frazione di Fogliano. Il traffico che grava su questa strada è infatti molto sostenuto e composto in alta percentuale da mezzi pesanti. 

Da anni la situazione richiede un intervento consistente, rappresentato dalla nuova variante, come valutato anche dall'Amministrazione provinciale attraverso uno studio che interessa l'intero asse della Reggio-Scandiano, poi passato al Comune di Reggio per lo studio dello stralcio relativo a Due Maestà e Fogliano. Poiché erano possibili diverse ipotesi di tracciato ed esistevano differenti pareri di cittadini e associazioni, l'Amministrazione comunale ha deciso di scegliere il tracciato migliore mediante un percorso partecipativo, che si è svolto in 8 incontri tra novembre 2013 e marzo 2014, di un Tavolo di lavoro composto dai rappresentanti della Circoscrizione Sud e dei comitati Fogliano–Due Maestà, Pro Sic Due Maestà, Bosco “Il Pulcino”, circolo parrocchiale San Luigi Gonzaga, centro sociale Fogliano, Wwf Reggio Emilia, associazione Acque Chiare-Bazzarola, residenti e commercianti.

I 16 tracciati proposti dall'Amministrazione comunale, dalla Circoscrizione Sud, dai comitati locali e anche da un cittadino sono stati messi a confronto con le modalità dell'Analisi Multicriteria, strumento di largo utilizzo impiegato nella pianificazione territoriale. Sono quindi strati definiti cinque possibili corridoi di attraversamento della variante, tra i quali alla fine è stato scelto il corridoio “Ferrovia Ovest”, senza riscontrare contrarietà da parte di nessuno dei partecipanti al Tavolo e all’assemblea successiva. Il percorso, che segue i binari della Reggio-Scandiano, è stato presentato nel corso di un'assemblea pubblica alla quale hanno partecipato il sindaco vicario Ugo Ferrari e l'assessore regionale Alfredo Peri, che hanno rassicurato i cittadini sulla comune ricerca di finanziamenti per la sua realizzazione. 

Nel frattempo si procederà alla realizzazione del progetto definitivo e di quello esecutivo. Però, nonostante le rassicurazioni fatte dagli amministratori pubblici, il timore di alcuni dei comitati è che all’indomani delle elezioni amministrative il progetto venga rimesso nel cassetto. Dell’opera si è già discusso a partire dal 2009 (anche se i residenti della zona la chiedono da almeno dieci anni), ma gli stessi amministratori hanno dichiarato che l’intervento potrà essere realizzato solo quando arriveranno i fondi regionali ed europei.

 

 

Sabato, 03 Maggio 2014 18:20

Centro Antico e mobilità

 

Auto in Centro storico. Perché no! Le soluzioni ci sarebbero basta cambiare mentalità. Le tecnologie sono già tutte esistenti.

 

 

- Parma 03 maggio 2014 ----

Il Centro Storico è un patrimonio di tutti e da tutti deve essere goduto ed apprezzato.  Questi i punti focali sui quali si è svolta la quarta tavola rotonda organizzata questa mattina da Civiltà Parmigiana, la seconda sul tema scottante del centro storico.

“Una città non solo più vivibile per noi parmigiani ma meglio fruibile anche per coloro che vengono in visita per turismo o lavoro”. Così la coordinatrice di civiltà parmigiana introduce i lavori della tavola rotonda dal tema “Centro antico: a portata di mano per rilanciarlo”. 

Il rilancio economico del Centro passa attraverso l’innalzamento del “tasso di calpestabilità” come ha ribadito Giuseppe Pirazzoli estensore della proposta di rivoluzione della viabilità, sia per i mezzi pubblici sia per quelli privati, che consentirebbe, senza costi particolari, di aumentare la capacità di sosta nel centro consentendo quindi  un miglioramento del tasso di calpestio. 

L’ostacolo principale è di natura culturale, afferma Pirazzoli, in quanto vincolati da luoghi comuni che impediscono di fare qualsiasi cosa. “Non che quello realizzato in passato sia sbagliato - sottolinea Pirazzoli -  ma deve essere rivisitato in modo critico. Basti pensare che meno di cinquant’anni fa si arrivava a parcheggiare nel parco ducale. Bisogna solo prendere atto del cambiamento e rivedere le cose in una rinnovata ottica”. In conclusione quindi modificare la viabilità vuol dire adeguarla alle nuove esigenze. “Si pensi che le linee filoviarie ripercorrono gli antichi percorsi dei tram” mentre con bassi costi si otterrebbe un sensibile miglioramento della fruibilità del centro antico e nel frattempo si potrebbe progettare una nuova visione della viabilità della città anche attraverso l’adozione di “Parcheggi Meccanizzati” i quali “a parità di volume occupato possono contenere da 4 a 5 volte il numero di autovetture”. L’idea esposta da Mario Reggiani parte dal presupposto che, attraverso la combinazione tra nuove tecnologie elettroniche e una ampia diffusione di “parcheggi automatizzati”, sia possibile ricomporre le tradizionali conflittualità tra Auto e inquinamento, commercianti e amministrazione, residenti e non residenti.  Le auto quindi arriverebbero in prossimità del luogo di destinazione e verrebero fagocitate da uno di questi “magazzini automatizzati” con grande beneficio anche della sicurezza dei conduttori. Infatti, uno dei motivi di diffidenza verso i parcheggi a silos tradizionali sta proprio nella sensazione di insicurezza e paura ancor più avvertita da parte del mondo femminile. “Possono essere realizzati a diversa capacità e collocati in varie parti della città” ha proseguito Reggiani illustrando tutta una serie di vantaggi offerti dalle nuove tecnologie  e dalla fantasia dell’uomo. Attraverso gli smartphone si potrebbe richiedere alla centrale il parcheggio più prossimo al punto d’arrivo e prenotarne il posto. Il risultato finale sarebbe una accesso rapido al luogo di incontro e contestualmente la eliminazione della auto dal manto stradale a tutto vantaggio dei pedoni, delle biciclette e della estetica.

Già, perché questo progetto prevede che anche i residenti debbano adattarsi a spostare l’auto dalla carreggiata al parcheggio consentendo perciò all’intero “Centro Antico” di ritornare ad essere un luogo di incontro sociale e un naturale centro commerciale all’aperto. Chissà che si possa anche prevedere la progettazione di “carrelli della spesa ad hoc”.

I Costi. Sono sicuramente elevati, si stimano 3000 - 350 milioni ma, secondo Mario Reggiani, “i parcheggi rendono” e attraverso la costituzione di una S.p.A. si potrebbero emettere delle obbligazioni e in un tempo ragionevole rientrare dell’investimento con rendimenti sul capitale investito anche del 6-7%.

In conclusione, come affermato da Cecilia Zanacca, “i due progetti potrebbero perfettamente integrarsi” l’uno prodromico all’altro. Un nuovo schema viabilistico in attesa della messa in opera di una rete di parcheggi automatizzati

Una soluzione occorre trovarla, è la sintesi della coordinatrice, per intercettare nuove prospettive per la città. E’ venuta l’ora di prendere una posizione critica verso questa amministrazione “non solo come movimento politico ma anche come cittadini. O stiamo dalla parte dei cittadini o stiamo dalla parte della amministrazione”. Ancora più critico Carlo Ferrari il quale afferma  di non poter accettare il concetto di decrescita felice imposta dalla attuale giunta pentastellata.  

Venerdì, 25 Aprile 2014 08:30

Salsomaggiore terme. 4 giorni in festa.

 

 

Si apre con le celebrazioni per la Festa della Liberazione la quattro giorni della Gran Fiera di San Vitale, in scena sino al 28 aprile a Salsomaggiore. 

Salsomaggiore Terme, 25 aprile 2014 -- - -

Una rassegna che giunta alla seconda edizione è riuscita a crescere coinvolgendo tutta la città ed i suoi protagonisti. E che quest’anno vedrà nella riapertura del Parco del Tommasini, inaugurato sabato 26 alle 10.30, la punta di diamante di una festa che vuole trovare nella salsesità un punto di partenza per il futuro. 

Tantissimi quindi gli appuntamenti in programma. Un calendario declinato appositamente per coprire i numerosi interessi della folla attesa. 

E proprio stasera - 25 aprile - il grande evento sarà il concerto, al Teatro Nuovo, degli Stevia, il gruppo salsese, a conclusione  delle celebrazioni per la Liberazione, che prenderanno avvio la mattina con il tradizionale corteo per le vie della città termale, accompagnato dal Gruppo Bandistico della Città di Salsomaggiore. 

Da segnalare la prima edizione, nel parco del Tommasini, di «Hortus et Aquae: micro festival della cultura in giardino», che raccoglierà mostre temporanee, visite guidate, incontri, come quello di «Caffexpò» di sabato alle 17, e laboratori didattici. E sempre nel Parco del Tommasini sabato alle 13 sarà possibile partecipare al pranzo benefico (25 euro a persona) organizzato dalla Pro Loco e dall’Oratorio Don Bosco, che per l’occasione hanno creato una zona ristorante. 

Grandi protagonisti gli artisti salsesi: la «Temporary Art Garden», in scena nella suggestiva cornice delle Serre Comunali, sarà l’occasione per ripensare Salsomaggiore, per capirne il passato, analizzarne il presente e pensare il futuro di una città che vuole tornare protagonista.

Tra gli appuntamenti tornei sportivi, mercatini dedicati alla bellezza ed al benessere, con un’attenzione all’agroalimentare come quello in scena lunedì, secondo la tradizione, in piazza Brugnola con “Campagna Amica” proposto da Coldiretti. Un’occasione per tornare a vivere un territorio e le sue bellezze, in una quattro giorni che unisce il meglio di una città che continua a parlare al turista.

 

 

 

Anche il Comune di Parma si è dotato dell’auto-detector. Già intercettate molte auto sottoposte a fermo amministrativo e non solo.

 

di Lgc Parma 25 marzo 2014 ----

In funzione da un paio di mesi l’auto-detector  fa strage di evasori fiscali. Il dispositivo elettronico in carico al corpo dei vigili urbani consente di intercettare le auto in circolazione ma sottoposte a fermo amministrativo quindi di proprietà di evasori fiscali.

Per ora è la soglia è stata posta a cumuli di evasione minimo di 3.000 euro e già lo spietato intercettatore di evasori ha individuato alcuni casi eclatanti come quell’incurante 45enne felinese ma domiciliato a Parma che aveva collezionato  ben 110.000€ di sanzioni. Infatti, a far data dal 2005, sul veicolo man mano si sono accumulate 681 violazioni mai pagate per un totale all’incirca di 110.000 euro di debito con il Comune di Parma, quasi tutte riferite ad accessi ai varchi nella zona a traffico limitato.
Il veicolo, risultante in circolazione anche privo della revisione periodica obbligatoria, è stato immediatamente fermato e sottoposto a pignoramento da parte dell’Ufficiale di Riscossione di Parma Gestione Entrate. Al conducente è sta contestata anche la violazione del fermo amministrativo con la relativa contravvenzione, questa volta a suo carico in quanto le precedenti erano state assegnate alla madre ottanciquenne proprietaria del veicolo. Grazie alle sinergie tra Vigili Urbani e Parma Gestione Entrate, che garantisce la presenza dell’ufficiale di riscossione, indispensabile per procedere al sequestro dell’auto, l’auto sarà posta all’asta e mai più restituita al proprietario. E non finisce qui poiché Parma Gestione Entrate provvederà  a mettere in atto tutti i meccanismi previsti dalla legge (pignoramento di beni immobili, mobili registrati e del quinto dello stipendio) per recuperare, per quanto possibile, le restanti somme dovute al Comune. 

L’auto-detector, per quanto impegnato nella ricerca di veicoli gravati da fermi amministrativi fiscali dovuti a sanzioni del codice della strada non pagate, consente anche di riconoscere le auto prive di assicurazione o di collaudo contribuendo a migliorare il tasso di sicurezza nelle strade di Parma. 

Lo strumento è già da tempo utilizzato dalle forze dell’ordine in Italia e all’estero con ottimi risultati, come ad esempio presso il comando di Polizia Municipale di Torino, dove il suo utilizzo ha permesso di incrementare il riscosso del 35%. Se venisse confermato il tasso di recupero anche a Parma, almeno 8-10 milioni di euro dovrebbero rientrare nelle casse comunali. 

I numeri del fenomeno sono stati forniti da Pierluigi Allegri, direttore di Parma Gestione Entrate in occasione della conferenza stampa di presentazione dello strumento: dal 2004  al 2012 sono state accertate violazioni al codice della strada per 82 milioni di euro, di cui il 70% è stato regolarmente riscosso; restano da riscuotere 24 milioni di euro, che sono raddoppiati per effetto  del mancato pagamento. Di questi 48 ne sono stati riscossi 12 milioni e ne mancano all’appello quasi 37. A Parma e provincia figurano come circolanti 10.000 veicoli sottoposti a fermo amministrativo.

 

 

 

 

Trasporto pubblico a Reggio Emilia: Seta annuncia possibili disagi mercoledì 5 marzo per uno sciopero di 24 ore, mentre da oggi sarà disponibile anche per gli utenti della Bassa reggiana una nuova biglietteria di Seta a Novellara.

Reggio Emilia 01 Marzo 2014 -- 

L’organizzazione sindacale Orsa trasporti ha indetto per mercoledì 5 marzo uno sciopero generale nazionale di 24 ore. L’azienda di trasporto pubblico Seta comunica che l’adesione allo sciopero da parte dei lavoratori potrebbe dar luogo a disagi per quanto riguarda la regolarità del servizio di trasporto pubblico. 

A Reggio Emilia e provincia le astensioni dal lavoro potranno interessare i servizi urbani ed extraurbani, nonché gli addetti agli impianti fissi, dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15.30 fino al termine del servizio. Il servizio riprenderà regolarmente con le corse che inizieranno dopo il termine delle eventuali astensioni dal lavoro. Per ogni ulteriore informazione è a disposizione degli utenti il servizio telefonico di Seta al numero 840 000 216.

Una buona notizia arriva invece per gli utenti del trasporto pubblico che vivono nella Bassa reggiana. Infatti da oggi sarà in funzione a Novellara una nuova biglietteria abilitata Seta, che potrà risultare particolarmente utile ai tanti viaggiatori della zona, finora sprovvisti di un punto vendita in zona. 

Presso la Rivendita N° 2 di corso Garibaldi 66 sarà possibile acquistare biglietti di corsa semplice e multicorsa, effettuare la ricarica degli abbonamenti mensili o annuali ordinari e prenotare le tessere di nuova emissione, che potranno essere ritirate direttamente presso il punto vendita entro 15 giorni dall’acquisto. La biglietteria effettua anche la vendita dei titoli di viaggio per il collegamento ferroviario Reggio Emilia-Guastalla operato da Tper.

La rivendita è aperta dal lunedì al sabato dalle ore 7.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30, mentre osserva la chiusura settimanale alla domenica. Per ulteriori informazioni è possibile contattare direttamente i gestori al numero telefonico 0522/654114.

Ivan Rocchi

Il Comune di Villa Minozzo, si è aggiudicato il finanziamento massimo consentito con 1.000.000 di Euro per interventi di manutenzione straordinaria alla viabilità Comunale -

Villa Minozzo, 18 febbraio 2014 -

Le "campane" del Comune di Villa Minozzo suonano a festa!

Sono poco meno di 6.000 i Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, e di questi, solo 174 comuni in Italia si sono aggiudicati un finanziamento fino ad UN MILIONE di Euro dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per il Primo Programma "6000 Campanili".

In Emilia-Romagna i comuni aggiudicatari del contributo sono 5, in Provincia di Reggio Emilia solo UNO, il Comune di Villa Minozzo, che si è aggiudicato il finanziamento massimo consentito con 1.000.000 di Euro per interventi di manutenzione straordinaria alla viabilità Comunale.

Tutto ciò rappresenta la volontà e l'impegno dell'Amministrazione Comunale nel cercare risorse a favore dei suoi cittadini e l'impegno dei suoi dipendenti che hanno predisposto un progetto di manutenzione straordinaria della viabilità comunale e gli atti accessori in tempi rapidissimi.

Questo finanziamento, assieme ad altre risorse, ci permetterà di dare ai cittadini nel nostro Comune un'importante risposta ai gravi problemi che la nostra viabilità presenta.

Penso di poter affermare che il nostro mandato si conclude con una grossa ciliegina sulla torta, che sarà di grande beneficio per chi amministrerà il nostro Comune nella prossima legislatura.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Villa Minozzo)

 

 

 

 

Emilia, 15 febbraio 2014 ----

Grande affluenza allo stand della Regione Emilia-Romagna, che alla BIT di Milano ha presentato oltre 1000 proposte tra Appennino, Terme, Riviera e Città d`Arte. 39 operatori hanno illustrato a privati e operatori del settore le opportunità di vacanza e di business nello stand di 502 metri quadrati. Tante anche le occasioni per degustare i prodotti tipici della regione, tra Parmigiano Reggiano, aceto balsamico, culatello, piadina e salumi.

- Gli Obiettivi - 

Aumento della quota di turismo estero (in Germania, Russia e tradizionali paesi europei di riferimento), consolidamento delle posizioni in Italia, maggiore presenza nel Web, sempre più decisivo per la scelta della vacanza.
Queste le linee d’intervento del Piano promozionale turistico 2014 dell’Emilia Romagna messo a punto da APT Servizi.

Il BIT di Milano è il grande banco di prova dove i 39 operatori turistici regionali stanno presentando lo “scrigno turistico” dell’Emilia Romagna che ha la cantante Laura Pausini sua “ambasciatrice” nel mondo. La ricchezza delle proposte di soggiorno – in questa “Terra con l’anima e col sorriso” come afferma lo slogan della campagna promozionale – spaziano dalla splendida corona di città d’arte (alcune Patrimonio Unesco) alla ricca offerta balneare lungo 110 chilometri di costa; dai luoghi di vacanza per un turismo slow, all’aria aperta e termale, all’eccezionale proposta enogastronomica fatta di 39 prodotti DOP e IGP apprezzati in tutto il mondo e legata a pacchetti speciali. Tutto questo è arricchito da una rete unica di parchi tematici (La Riviera dei Parchi), da un circuito di 25 campi da golf, da una straordinaria Motor Valley con la presenza dei prestigiosi marchi internazionali Ferrari, Ducati, Lamborghini, Maserati (che nel 2014 festeggia i 100 anni d’attività). Presenti nello stand anche postazioni Internet collegate ai siti www.emiliaromagnaturismo.it e www.visitemiliaromagna.com

 

 

 

Reggio Emilia 02 febbraio 2014 ----

Stamattina diverse vie potranno subire rallentamenti e brevi sospensioni della circolazione stradale a seguito dello svolgimento della 17° Camminata in Santa Croce e della 9° Maratonina in Santa Croce. Ecco il percorso: via Agosti, viale Ramazzini, via Bligny, attraversamento via Adua, via Jacopo da Mandra, via del Chionso, via Taddei, via Petrella, via Torelli, via Mozart, via B. Rosselli, via Camellini, via Spagni, via Fantuzzi, via Ronzoni, via Beethoven, via Cilloni, via Mozart, via Beethoven, via Don Grazioli, via Simonazzi, via Mozart, via del Chionso, via Melegari con transito attraverso area privata come da accordi intercorsi tra gli organizzatori e la proprietà, via Adua fino a Villa Cougnet. Il Comune fa sapere anche che dalle 8.30 alle 11.30 via Adua verrà interrotta alla circolazione stradale nel tratto da via Saragat a Villa Cougnet, con eccezione per i residenti.

Sempre oggi, ma a partire da mezzogiorno, saranno interrotte al traffico diverse strade limitrofe al Mapei Stadium, per consentire l’effettuazione della partita di calcio Sassuolo – Hellas Verona. Le vie interessate dal provvedimento sono via Gramsci dall’incrocio con viale Regina Margherita a via Tegani, via del Chionso da viale Regina Margherita a via Saragat; poi via Ruini, via Duo e via Taddei. Quindi, a partire dalle ore 12 e fino al termine del servizio, tutte le corse della linea 5M effettueranno la seguente deviazione di percorso: Viale Regina Margherita – via Cisalpina – viale Morandi – via Green – via Gramsci – via Città del Tricolore – Stazione Alta Velocità Mediopadana e viceversa.

Da lunedì 3 a venerdì 14 febbraio saranno invece imposte limitazioni al traffico in via Zaccagni e via Mari, a seguito dell'esecuzione dei lavori di scavo per allacci fognari. In via Zaccagni, dal 3 al 7 febbraio, sarà interrotta la circolazione stradale veicolare per un tratto di 10 metri circa in corrispondenza dell'accesso al cantiere di Palazzo da Mosto e in prossimità di Via Dante (attraversamento); sarà istituito il doppio senso di circolazione per i residenti nei tratti da via Dante e da piazza San Domenico fino all’interruzione. Nel tratto interessato dai lavori sarà istituito il divieto di sosta con rimozione. In via Mari, invece, dal 10 al 14 febbraio sarà interrotta la circolazione stradale veicolare per un tratto di 20 metri circa in corrispondenza di Palazzo da Mosto; sarà istituito il doppio senso di circolazione per i residenti nei tratti da via Dante e via San Domenico fino all’interruzione. Anche qui, nel tratto interessato dai lavori, sarà istituito il divieto di sosta con rimozione.

Un’ultima limitazione al traffico, infine, riguarda due vie di accesso al circolo culturale Club 33 (ex Maffia), che ha richiesto l'autorizzazione alla sospensione della circolazione nelle ore notturne del venerdì e del sabato, per limitare i disagi creati dall'afflusso di mezzi diretti al circolo. Comune e Polizia Municipale hanno quindi verificato l'esigenza di adottare provvedimenti di limitazione della circolazione. Con inizio dal 31 gennaio e per un periodo sperimentale sino al 29 giugno 2014 in via Veneri e viale Ramazzini dal sottopasso a Via Bligny esclusa, verrà istituito il divieto di transito eccetto residenti il sabato e la domenica, dalle ore 24 alle 5 di mattina. Le chiusure dovranno essere effettuate a cura dei responsabili del circolo come da disposizioni impartite dal personale del Servizio traffico e della Polizia Municipale.

Un percorso alla scoperta del territorio che parte dalla provincia di Parma e non solo, per spingersi oltre i confini nazionali, attraverso un uso consapevole della bicicletta: Bicinsieme presenta il Programma 2014 -

Parma, 24 gennaio 2014 -

Esplorare il territorio immersi nella natura, scoprire tragitti poco battuti e trafficati, solo per il piacere di pedalare insieme, senza agonismo. Tante escursioni aperte a chiunque voglia partecipare e non solo; un programma ricco di sfaccettature, quello che l'Associazione Bicinsieme, che rappresenta a Parma, la Federazione Italiana Amici della Bicicletta, organizza per il 2014, per promuovere il concetto di mobilità sostenibile.
Pedalate insieme, alla scoperta del territorio utilizzando la bicicletta come mezzo di promozione per un turismo sostenibile, dolce e lento, che sarà sviluppato con varie iniziative, in collaborazione con altri settori del territorio, dalla Provincia, alla Confesercenti, a Viaggi Verdi nell' ambito del Festival ITACA sul turismo sostenibile. Dal 2 marzo a fine novembre, un ricco programma di biciclettate per tutti i gusti e per "tutte le gambe" dalle gite di poche ore, a quelle di alcuni giorni, vedranno la scoperta di luoghi della provincia di Parma e non solo. Dalla Bassa alle montagne del Trentino, dalla ciclabile della Fata Bema a Montechiarugolo, per spostarsi poi in Toscana, dal Chianti alle crete senesi, da Colorno e Torrecchiara alla Costa Adriatica. Biciclettate di gruppo, per il piacere di stare insieme, che partono principalmente da Parma, ma non solo, e si spingono anche oltre i confini nazionali, prediligendo il treno sui cui trasportare tranquillamente la propria bicicletta, per una mobilitazione sostenibile. Una fitta rete di percorsi, ciclo-turistici caratterizzati da due principali assi: la "Ciclo-Po" che da Piacenza attraversa tutta la provincia di Parma passando sull'argine del Po per arrivare a Guastalla e la "Ti-Bre-Dolce" che da Sacca passa a Colorno, Parma, Sala Baganza, Calestano, Berceto per arrivare al Passo della Cisa e proseguire in Lunigiana.
Tante le mete, con itinerari culturali o eno-gastronomici, tra cui il November Porc, divenuta tappa fissa dell'associazione negli anni e l'introduzione per il 2014 dell'escursione natalizia ai presepi di Bazzano.
Escursioni consapevoli, punto di arrivo di un percorso teorico-pratico, che inizia dalla conoscenza del mezzo, dagli effetti benefici per l'ambiente e per la salute che ne derivano e dalle regole da seguire per un utilizzo appropriato, con incontri che l' associazione organizza per preparare i partecipanti alle ciclo-escursioni. L'importanza del tema della sicurezza è messo in risalto nel nuovo programma, in semplici regole che Bicinsieme invita a seguire per viaggiare in maniera consapevole. L'associazione ha in programma inoltre, molte attività in cui verranno coinvolte l'ACI, l'AVIS e la Polizia Municipale con la collaborazione dell' amministrazione comunale proprio per collaborare sul tema della sicurezza stradale e realizzare una mobilità sostenibile e sicura.

In allegato scaricabile il programma 2014

 

Dalle 21.00 di sabato 25 alle 5.00 di domenica 26 gennaio. Regolari le Frecce e i treni a lunga percorrenza -

Parma, 23 gennaio 2014 -

La segreteria regionale dell'USB ha posticipato la protesta sindacale del personale di bordo di Trenitalia in Emilia Romagna, programmata ora dalle 21.00 di sabato 25 alle 5.00 di domenica 26 gennaio.

Trenitalia fa presente che non sono previste modifiche alla circolazione delle Frecce e dei treni a media e lunga percorrenza, ma sono possibili cancellazioni o modifiche dei treni regionali, che potrebbero interessare anche le prime ore successive al termine della protesta sindacale.

 

 

Allerta Fiume Enza. Attivata la fase di Pre-allarme e Allarme dalle 5 di questa mattina.

 

di LGC - 

Parma 05 Gennaio 2014 --

Nella nota diramata questa mattina, la protezione civile dell’Emilia Romagna ha attivato la fase di allarme e preallarme.

“Visti i livelli idrometrici lungo l'asta del fiume Enza e in particolare alla sezione di Sorbolo dove è previsto il raggiungimento del livello 3 (allarme), sentiti AIPO e il Centro Funzionale ARPASIMC, si attiva la fase di PREALLARME-ALLARME nei comuni di Mezzani, Sorbolo,Brescello.” La nota prosegue individuando gli effetti probabili del “raggiungimento di livelli idrometrici molto alti e possibili allagamenti di aree golenali con potenziale interessamento di abitazioni, cantieri e attività; possibili criticità in corrispondenza di ponti, restringimenti di sezioni e fragilità idrauliche già manifestate in precedenti eventi di piena”.

Domenica, 05 Gennaio 2014 14:30

Modena: ponti chiusi

Causa le insistenti precipitazioni sono stati chiusi diversi ponti a titolo precauzionale.

di Manuela Fiorini - 

Modena 05 Gennaio 2014 --

 

Le forti precipitazioni che, nella notte, hanno interessato l’Appennino modenese e che continuano tutt’ora, hanno indotto la Provincia a chiudere alcuni ponti in via precauzionale  a causa dell’ingrossamento dei fiumi Secchia e Panaro e del torrente Tiepido. Da stamattina sono chiusi al traffico il ponte sul Tiepido, in via Curtatona, alla Fossalta, Ponte Alto e il Passo dell’Uccellino. In Appennino, già ieri sera i livelli della Diga di Riolunato avevano raggiunto il limite di guardia. Da ieri è chiuso, quindi, anche il ponte di Strettara, lungo la strada provinciale 40 di Vaglio. 

 

Sabato, 28 Dicembre 2013 11:05

ACI, a novembre male il mercato auto

 

 

 

A novembre molto male il mercato auto sia per quanto riguarda i passaggi di proprietà che le radiazioni.
I passaggi di proprietà delle autovetture, depurati delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), a novembre registrano -10,3% rispetto allo stesso mese del 2012; i motocicli -7,6%. Ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 199 usate a novembre e 190 nei primi undici mesi dell’anno.
Da gennaio il mercato dell’usato ha registrato una lieve crescita dello 0,2% per le autovetture ed una diminuzione del 4,3% per i motocicli.
I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica dell’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito http://www.aci.it
Negative anche le radiazioni: -15,5% per le auto e -18,9% per le due ruote. Le auto eliminate dalla circolazione sono state 98.231 contro le 116.194 del 2012. Ogni 100 autovetture nuove ne sono state radiate 96 a novembre e 107 nei primi undici mesi del 2013.
Le radiazioni da gennaio ad oggi sono diminuite dell’1,3% per le autovetture ed aumentate del 5,9% per i motocicli. 

ACI Trend veicoli nuovi 2011 2013

 

Sabato, 28 Dicembre 2013 10:58

Traforo del monte bianco, aumenti dal 2014

 


 La
società Geie Tmb, che gestisce il Traforo autostradale del Monte Bianco, ha comunicato i pedaggi che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2014, con un aumento del 3,35%. Intanto si preannunciano incrementi anche dei pedaggi autostradali.


La Commissione Intergovernativa del Traforo del Monte Bianco ha fissato l'aumento delle tariffe di attraversamento del tunnel, che saranno in vigore dal 1° gennaio 2014. L'aumento del 3,35% comprende un incremento dello 0,95% per l'inflazione media registrata in Italia e Francia dal 1° settembre 2012 al 31 agosto 2013 e un incremento del 2,14% come aumento straordinario stabilito dai ministri delle Infrastrutture dei due Paesi. La Commissione ha anche deciso di eliminare – sempre dal 1° gennaio 2014 – la maggiorazione tariffaria straordinaria applicata ai veicoli Euro 3.

Gli aumenti delle tariffe sul lato italiano potrebbero però essere più pesanti. In attesa degli aggiornamenti tariffari confidiamo che il Governo e La società di gestione si ricordini della crisi in atto che colpisce tutti ma in misura pesante il settore dei trasporti.

 

 

 

Lavori per 2.200.000 euro. --

Novellara (RE) 15 dicembre 2013 – 

L’area di accantieramento è già stata predisposta ed i referenti tecnici dei diversi enti coinvolti si sono incontrati venerdì mattina (vedi foto) per coordinare l’avvio dei lavori previsto a gennaio 2014. Stiamo parlando della ripresa dei lavori del terzo stralcio della tangenziale di Novellara, bloccata da tre anni a seguito dell’interdittiva alla ditta Bacchi spa.

Sarà la Cooperativa Muratori e Braccianti (CMB) di Carpi, ditta che si è aggiudicata la gara d’appalto tra altri otto partecipanti a concludere questa grande opera di viabilità che interessa il tratto che va dal ponte Cartoccio alla strada provinciale per Guastalla.

I lavori erano stati eseguiti per un importo superiore a 5milioni di euro, sugli otto complessivamente previsti, da Bacchi spa ed ora la CMB li completerà con un importo lavori di 2.200.000 euro. 

Un passo in avanti significativo per alleggerire il traffico stradale che attraversa ogni giorno Novellara e che permetterà all’amministrazione comunale di concentrarsi totalmente sull’ultimo tratto che concluderà definitivamente la tangenziale di Novellara: il tratto rotonda Frassinello e rotonda strada provinciale per Reggiolo. Ottenuto il nulla-osta dalla Sovrintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici, il Comune di Novellara ha già iniziato le procedure di approvazione del progetto e di adeguamento degli strumenti urbanistici. L’obiettivo è di iniziare i lavori nel 2014.

(Fonte Comune di Novellara)

Sabato, 30 Novembre 2013 08:21

LIT Motors come Apple?



Danny Kim. Il fondatore di LIT Motors innovativo ccome Steve Jobs?

Danny è cresciuto fuori di Portland, Oregon. Anche lui come il fondatore di Apple, Steve Jobs, abbandona gli studi per creare qualcosa di innovativo. Si muove per il mondo alla ricerca di una idea vincente e utile alla massa. Un anno in giro per il mondo, visitando 106 città in 28 paesi di 4 continenti. Un viaggio che ha aperto gli occhi di Danny su molti orizzonti, uno tra i quali l'ha molto incuriosito. La "due ruote" è di gran lunga il mezzo da lui preferito ma anche utilizzato nel resto del mondo.

Così il concetto per il C - 1 è nato e dopo cinque prototipi. Un'auto "segata in due" con uno speciale sistema che permette di mantenere l'equilibrio. Nel 2014 dovrebbe vedere il lancio commerciale e allora il riscontro con Steve Jobs sarà alla luce di tutti. Ottima l'idea, ottima l'estetica, stiamo a vedere.

La curiosità è enorme, soprattutto per gli appassionati di motori e di due ruote in particolare.

LIT Motors C1 gde



Prima di partire meglio verificare le ordinanze, ma la sicurezza prima di tutto. Sulle strade dell'Emilia Romagna.

di LGC --

Emilia, 20 Novembre 2013 --

Con l'utilizzo dei pneumatici da neve di fatto si anticipa un costo (si risparmia sui normali battistrada) e si eleva enormemente la sicurezza.

L'obbligo di avere catene da neve a bordo o montati gli pneumatici da neve è scattato con la legge 120 del luglio 2010, quando è stato modificato il Codice della strada. Infatti, da quella data, l'ente proprietario della strada può prescrivere che i veicoli montino pneumatici invernali oppure, in alternativa, abbiano a bordo catene da neve e avvisare i conducenti attraverso l'esposizione di specifica segnaletica verticale. Un obbligo che vale per un periodo prestabilito.

Sarebbe sempre meglio, prima di partire per un viaggio, verificare l'esistenza di ordinanze.

In caso di inosservanza delle regole, da poco tempo la multa è stata fissata in 84 euro (all'inizio, ogni ente poteva liberamente stabilire una sanzione, generalmente di 80 euro). Le Forze dell'ordine possono impedire la prosecuzione della marcia finché il guidatore non si sia messo in regola montando appunto catene o pneumatici specifici.

- Sulle strade dell'Emilia-Romagna -

La durata dell'ordinanza invernale varia in base al tratto stradale coinvolto. 


Dal 1° novembre al 30 aprile:

- E45 (SS 3bis Tiberina) nel tratto compreso tra gli svincoli di Canili (km 162,698) e Sarsina Nord (km 195,000).


Dal 15 novembre al 15 aprile:


● la strada statale 45 di Val di Trebbia: da Gorreto, nel Comune di Ottone (km 62,100) a Fabiano, nel comune di Rivergaro (km 116,000), in provincia di Piacenza


● la strada statale 62 della Cisa: dal passo della Cisa (km 56,214) alla località La Salita di Fornovo di Taro (km 92,600), in provincia di Parma


● la strada statale 63 del Valico del Cerreto: dal passo del Cerreto (km 35,691) alla località La Bettola (km 92,000), in provincia di Reggio Emilia


● la strada statale 12 dell'Abetone e del Brennero: da Faidello (km 91,450) a Pozza di Maranello (km 164,000), in provincia di Modena


● la strada statale 64 Porrettana: da Ponte della Venturina (km 31,110) a Borgonuovo (km 85,020), in provincia di Bologna


● la strada statale 67 Tosco Romagnola: da Osteria Nuova (km 142,269) a Castrocaro Terme (km 180,000), in provincia di Forlì Cesena.


Dal 15 dicembre al 15 marzo:


● la strada statale 3bis Tiberina (E45): da Sarsina (FC) a Ravenna (dal km 195,000 al km 250,656)


● la strada statale 309 direzione Romea: intero tratto dalla zona industriale nord di Ravenna (rotatoria località Bassette) allo svincolo A14dir - SS16


● la strada statale 16 Adriatica: dallo svincolo A14dir/SS16 dir allo svincolo di Classe (dal km 147,860 al km 157,860)


● la strada statale 67 Tosco Romagnola: dallo svincolo di Classe allo svincolo di via Trieste (dal km 217,227 al km 226,200).

Alla Reggio Motori grande sera di presentazione per la nuova nata di casa BMW -
 
Reggio Emilia, 13 novembre 2013 -
 
Grande serata venerdì scorso alla Reggio Motori che ha presentato in anteprima, presso la propria sede di via Fratelli Cervi, la Nuova BMW X5. A fare da cornice, il moderno showroom recentemente ristrutturato ed ampliato, secondo i migliori canoni stilistici di BMW Group.
Alla serata hanno partecipato numerosi ospiti tra clienti e appassionati, tra cui l' intera squadra e la dirigenza della Reggiana Calcio, in attesa di vedere alzare il telo che nascondeva l' ultima nata di casa Bmw.
 
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Nella sua terza generazione, le linee dinamiche e l'efficienza delle tecnologie sposano le prestazioni dei nuovi motori a quattro cilindri, disponibili sia con la trazione integrale intelligente xDrive, sia con quella posteriore sDrive.
I 218 CV della Nuova BMW X5 sDrive 25d permettono i migliori consumi della categoria, per portare a un nuovo livello il piacere di guidare.
La serata allietata da un trio jazz, che ha accompagnato l' evento, ha raggiunto il proprio culmine nel momento in cui è stato effettuato il reveal della Nuova BMW X5. Durante la presentazione gli ospiti hanno potuto ammirare, oltre alla Nuova BMW X5, l'intera gamma tra cui la Nuova BMW Serie 4 coupè presentata recentemente.
 
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Giunta alla sua terza generazione, la BMW X5 supera nuovamente gli standard da lei stessa fissati proponendosi come un SAV (Sports Activity Vehicle) che soddisfa le massime esigenze offrendo un lusso straordinario e numerose tecnologie intelligenti che portano ad un livello completamente nuovo l'efficienza, la dinamica, il comfort e la versatilità.
Potrete trovare la nuova BMW X5 presso la concessionaria Reggio Motori, BMW e MINI per Reggio Emilia e provincia tel 0522 385611, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , www.reggiomotori.it
 
Tutte le foto della serata nella galleria immagini
Domenica, 27 Ottobre 2013 12:30

Un caffè fatto con la... Mokka



La city suv di Opel piacevole nelle linee e maneggevole nella guida.

di Cristian -

Parma 27 Aprile 2013 --

Ormai è sotto gli occhi di tutti: i city Suv con prezzo di poco inferiore alla barriera, più psicologica che altro, dei 20.000 euro incontrano il gusto dei potenziali acquirenti, se poi il tutto viene condito con una piacevole linea ed interni ergonomici e robusti il gioco è fatto. Come già sperimentato con la Antara (Captiva il nome del corrispondente modello Chevrolet), la Opel ha inserito nella propria gamma un city suv di nome Mokka (Trax per la "cugina").

Nonostante le ridotte dimensioni, poco più di quattro metri, il risultato estetico è senz'altro interessante e piacevole, grazie anche alla presenza di fascioni, (finte) protezioni anteriori e posteriori e a fiancate alte che contribuiscono in maniera determinante a creare una certa immagine "hard".

Grande maneggevolezza negli spazi ridotti, ridotta visibilità al posteriore tanto da rendere praticamente indispensabile sia i sensori di parcheggio posteriori che la telecamera.

Il cruscotto, non propone soluzioni particolari, ma risulta comunque ben leggibile ed elegante: fanno eccezione gli indicatori circolari situati nella parte alta del cruscotto, un po' troppo piccoli e parzialmente coperti dalla corona del volante in presenza di guidatori di altezza oltre il metro e ottanta. Gli interni, nella migliore tradizione Opel, appaiono robusti anche se un po' austeri.

Il motore turbo diesel risulta molto brioso, ma leggermente rumoroso in fase di accelerazione: alle velocità di crociera , con il motore a costante numero di giri, il problema migliora, ma a discapito di una certa rumorosità aerodinamica. Buona la frenata, sterzo non affaticante, ma leggermente impreciso alle velocità "extraurbane". Il cambio, con rapporti lunghi per questioni di consumi, risulta ben manovrabile. Solo la frizione, mai pesante, presenta una corsa un pelo lunga. Sufficiente lo spazio destinato ai bagagli.

Ancora una volta siamo di fronte ad una pura operazione commerciale, tipica dei periodi di crisi: vendere veicoli a basso costo di produzione (Corea) contrapponendo due marchi e due prezzi (leggermente) differenti. Antara\Captiva hanno dimostrato che la cosa funziona, perché non ripetere l'esperienza?

 

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Ottobre 2013 – Treni speciali dedicati per la distribuzione nel Sud Italia del prodotto trasformato, con ricadute positive sulle emissioni di CO2. E intanto si prospetta un aumento di traffici anche verso il Nord della Francia.

La campagna del pomodoro ha presentato quest'anno importanti risvolti di ecosostenibilità anche sotto il profilo logistico-distributivo. CePIM spa ha attivato, infatti, per la campagna del pomodoro 2013 una serie di treni speciali per conto di alcune aziende conserviere clienti, per la distribuzione del prodotto già trasformato e inscatolato in diverse regioni d'Italia, soprattutto al Sud e in Sicilia.

L'attività è il frutto di un'iniziativa della Società di logistica intermodale dell'Interporto di Parma che ha proposto un servizio distributivo tarato sulla particolare tipologia di prodotto. "Abbiamo attivato treni speciali dedicati – ha spiegato l'amministratore di CePIM Luigi Capitani – per conto di aziende con sedi sul territorio, come Star e Boschi. Questo significa, in termini numerici, un totale di circa 10mila tonnellate di merce trasferita via ferro e 400 Tir in meno sulle strade italiane, con un abbattimento delle emissioni di CO2 di oltre 400 tonnellate".

Intanto, un deciso incremento dei flussi di traffico intermodali è quello che si prospetta nel breve e medio periodo per la Società coordinatrice dell'Interporto di Parma e operatore logistico essa stessa: sta infatti portando avanti su una serie di tavoli distinti altrettanti progetti, che potrebbero portare in un arco temporale abbastanza ristretto all'aumento di traffico via ferro all'interporto. 
L'operazione coinvolge alcune società con le quali CePIM ha già in essere delle partnership: si tratta di sviluppare su altre traiettorie di traffico servizi di collegamento ferroviario da e per l'Interporto di Parma, sull'esempio di quello già attivato all'inizio dell'anno con la Sicilia e il centro intermodale di Catania Bicocca in particolare.

In quel caso, il nuovo collegamento frutto di un accordo tra CePIM spa e Versalis, ha permesso di portare al Nord dalla Sicilia materie prime plastiche di quest'ultima, provenienti dai diversi siti produttivi dell'Azienda nell'Isola e convergenti su Catania e, nel percorso inverso, prodotti di diverso genere provenienti dal bacino produttivo emiliano-romagnolo: soprattutto alimentari, beverage e ceramica. "CePIM costituisce il partner logistico di questa operazione – spiega l'amministratore delegato Luigi Capitani – che ci vede al centro di una rete di collaborazioni con i distributori locali delle aziende".

Un processo analogo dovrebbe interessare ora anche il Nord della Francia e il Sud Italia. In quest'ultimo caso le strategie logistiche dell'Azienda stanno lavorando ad un'operazione di ottimizzazione dei flussi per evitare tratte a vuoto su linee di traffico già esistenti verso la Puglia.

(CePIM - Interporto di Parma )
Domenica, 27 Ottobre 2013 09:45

Host 2013: i numeri che sfidano la crisi



La prossima edizione di Host si svolgerà dal 23 al 27 ottobre 2015, in occasione dell'Esposizione Universale di Milano.
Giovedì, 24 Ottobre 2013 11:07

Vacanze facili: basta un click!

Niente di più facile che utilizzare il web per progettare le proprie vacanze, le prenotazioni estive online sono arrivate al 48,9% del totale -
 
Parma, 24 ottobre 2013
 
Se un tempo si ricorreva solo alle agenzie turistiche, oggi con un facile click si può avere a disposizione una vasta scelta di offerte per qualsivoglia meta. Dal pacchetto low cost al grande hotel di lusso si possono trovare offerte che accontentano ogni tipo di esigenza. Sembra ormai consolidata la scelta di rivolgersi al web per prenotare le proprie vacanze; è quanto rilevato dal Centro Studi Turistici per conto di Assoturismo Confesercenti Emilia Romagna.
Anche quest'estate, rispetto al 2011, mediamente la quota percentuale di prenotazioni via web è in crescita, arrivando al 48,9% del totale e sono sempre le città d'arte ad essere più telematiche con il 52% di percentuale. Non stupisce l' aumento dovuto alla comodità di poter confrontare facilmente più strutture alberghiere, accedere a foto e dettagli delle offerte. Inoltre, anche l' utente meno esperto può approfittare, senza difficoltà, dei giudizi forniti da chi ha già soggiornato presso la struttura scelta.
In particolare, il totale delle prenotazioni alberghiere attraverso internet aumenta dal 44,9% del 2011 al 48,5%, così come nel settore extra alberghiero passa dal 48,5% del 2011 al 49,5% di quest'anno.
In crescita anche l'utilizzo del web nelle prenotazioni per chi sceglie la Costa Adriatica con un 48,7% contro il 47,1% di due anni fa.
Per Stefano Bollettinari, direttore della Confesercenti Emilia Romagna, "l'aumento delle prenotazioni su web è il segnale di una sempre maggiore 'alfabetizzazione' tecnologica da parte dei turisti nonché di un rilevante cambiamento della domanda, diventata nel tempo sempre più indipendente, informata e selettiva.
E' quindi necessario rispondere alle nuove esigenze con il miglioramento continuo dell'offerta, come peraltro i nostri operatori turistici già sanno fare.
Ora è perciò importante implementare la banda larga, e rendere più veloce questo mezzo che risulta essere sempre più indispensabile anche dal punto di vista dello sviluppo; soprattutto se sono fondati i dati riportati oggi dai quotidiani sulla velocità di internet che vedono l'Italia ultima in Europa con costi economici esorbitanti".
Percentuale media di prenotazioni via web (incluse le e-mail) in Emilia Romagna sul totale delle prenotazioni ricevute nel periodo estivo (giugno, luglio, agosto) per tipologia ricettiva- Confronto 2011-2013
 
alberghiero
 
 
(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Regionale)
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