È fin dallo scorso mandato che la Lega in Consiglio comunale ha più volte chiesto alle Amministrazioni Guerra e Pizzarotti di stringere accordi con i gestori dei parcheggi in struttura per offrire posti auto a costi accessibili nelle ore serali, notturne e nei festivi per residenti e turisti. Manca all’appello il parcheggio Toschi che favorirebbe le attività di ristoratori e commercianti nel centro storico contro la desertificazione che sta avanzando progressivamente.
Ma soprattutto, manca un completo ripensamento alle politiche sulle automobili che nell’ideologia estremista del PD vedono nei veicoli solo una fonte di inquinamento e mai come un mezzo necessario per chi lavora, o deve occuparsi di persone fragili, anziani o bambini. Insistere nel tagliare fuori le auto dal centro storico significa distruggere il commercio ma anche abbattere il valore degli immobili, con il rischio sempre più concreto di aumentare il degrado.
Sono sotto gli occhi di tutti gli effetti nefasti della chiusura di Borgo Romagnosi, che non solo ha prodotto la chiusura di quasi tutti gli esercizi commerciali di Galleria Polidoro e di molte attività professionali, ma ha anche reso la zona insicura, in mano a baby gang e delinquenza.
Insistiamo quindi per la riapertura delle vie di accesso al centro storico, per aumentare la sicurezza in tutti i parcheggi in struttura e perché venga riaperto al traffico il piazzale della Pilotta di fronte al ponte Verdi – già oggetto di una mia interrogazione – onde favorire i controlli, anche alla luce delle tristi immagini diventate virali su internet che ritraggono persone chiaramente intente ad utilizzare la Pilotta come una toilette a cielo aperto.”
Così Laura Cavandoli, capogruppo Lega in consiglio comunale a Parma