“Si tratta di un intervento particolarmente importante perché non solo permetterà di ripristinare il transito sulla Sp 108, assicurando al ponte gli standard di sicurezza oggi indispensabili, e di ridurre dunque i disagi nei collegamenti tra le comunità montane, ma sarà anche attento agli aspetti paesaggistici e ambientali – sottolinea il consigliere provinciale delegato alle Infrastrutture, Nico Giberti - Verrà infatti realizzato un passaggio pedonale protetto che garantirà anche agli escursionisti un utilizzo sicuro di questa struttura collocata lungo il sentiero Spallanzani e all’interno del Parco nazionale dell’Appennino Tosco-emiliano”.
“Nel dettaglio i lavori, che sono stati finanziati dal Ministero delle Infrastrutture con 1.485.111,82 euro, prevedono – spiega il dirigente del Servizio Infratstrutture della Provincia, Valerio Bussei - la manutenzione delle pile e delle spalle del ponte e il consolidamento dell’impalcato con il getto di una soletta strutturale di rinforzo, al fine di assicurare il transito in sicurezza e aumentare la longevità dell’opera”. Proprio la nuova soletta strutturale permetterà, oltre di raggiungere un migliore risultato statico, di aumentare la sezione stradale del ponte includendo il passaggio pedonale protetto. Una volta conclusi, gli interventi consentiranno alla Provincia di rimuovere le limitazioni al transito (senso unico alternato nel tratto centrale con limite di velocità a 30 km/h e divieto di transito ai veicoli con massa a pieno carico superiore a 33 tonnellate) introdotte un paio di anni fa.
Affermano i Sindaci Di Castelnovo Monti, Enrico Bini, e di Villa Minozzo, Elio Ivo Sassi: “Gli interventi realizzati dalla provincia su questo manufatto e anche sul viadotto di Gatta rendono più sicura la viabilità nella vallata del Secchia. Una direttrice che riteniamo strategica per l’Appennino, e sulla quale vorremmo aprire un dibattito sulla possibile prosecuzione di una strada di fondovalle, sullo stile della Gatta – Pianello, fino a Giarola. Ringraziamo la Provincia per l’attenzione data a queste opere che per l’Appennino hanno davvero una grande importanza”.
Durante il cantiere, il traffico verrà deviato sulla Sp 18 Busana - Ligonchio - Passo Pradarena per gli spostamenti tra Castelnovo Monti e Ligonchio, sulla Sp 9 Felina - Villa Minozzo – Civago e successivamente sulla Sp 59 (per i veicoli diretti a Sologno e Ligonchio) per quanto riguarda invece gli spostamenti da Felina verso Villa Minozzo, Sologno e Ligonchio (e viceversa).