Mercoledì, 11 Agosto 2021 08:59

Un primo bilancio del turismo balneare di quest'anno.

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Jwan Costantini Sindaco Giuianova Jwan Costantini Sindaco Giuianova

Di Raffaele Crispo ed Elvis Ronzoni Giulianova, 10 agosto 2021 -  Per conoscere meglio l'andamento di questa stagione estiva abbiamo incontrato, Jwan Costantini, il sindaco di Giulianova una delle migliori località balneari dell'Adriatico.   

  • Signor Sindaco com'è l'andamento e il flusso turistico di questa tormentata estate 2021?

Giulianova è la capitale del turismo costiero teramano con oltre 700mila presenze a stagione, siamo un punto di riferimento non solo per la provincia ma anche per tutta la regione.

La stagione estiva è partita in ritardo ma quest'anno siamo più preparati ad ogni evenienza, ogni settimana abbiamo un ricambio di circa 100mila ospiti. Per ora stiamo andando bene, poi le somme le tireremo a fine stagione.

Abbiamo circa 160 eventi in tre mesi, c'è un'ampia scelta così evitiamo anche assembramenti e siamo sempre più pronti e preparati alle esigenze del turista

Quest'anno il turista proviene principalmente dall'Italia, nord, Roma o Napoli e così abbiamo modificato il cartellone degli spettacoli affinché fosse più in linea con i gusti e i desideri degli ospiti italiani.

Non ci arrendiamo mai, non possiamo farlo, qui c'è l'unico porto della provincia di Teramo e la stazione ferroviaria più importante del territorio...non possiamo tirare i remi in barca.

- Grandi numeri e molte soddisfazioni, così come anche tanto impegno, a tal uopo come può il Governo aiutare e sostenere le località turistiche e non solo quelle balneari?       

 Deve aiutarci a promuovere il territorio e qui in provincia abbiamo contatti diretti e continui con ministri e sottosegretari che vengono spesso da noi. Il Governo ha compreso bene che il nostro problema è quello della destagionalizzazione del turismo. Avere un certo numero di presenze anche nei mesi non estivi. Noi del teramano siamo il volano turistico dell'Abruzzo, abbiamo circa l'80 per cento degli ospiti che visitano la regione. Attendiamo riforme certe, sicure, con fondi regionali e nazionali che serviranno a superare tanti problemi come quello dell'erosione ogni anno di circa un metro di spiaggia. Serve un sostegno al comparto affinché si superino questi due mesi di difficoltà, occorrono aiuti, sgravi fiscali, andrebbero abbassate anche le tasse locali come la Tari.                                         

-Come fa una cittadina, come Giulianova che passa da 25mila abitanti a oltre 100mila nei mesi estivi, ad assicurare i servizi necessari e primari sempre a tutti?

 Noi siamo una città tarata per i servizi in un certo modo ma siamo sempre pronti come una fisarmonica ad espanderci e a ridimensionarci. Ad esempio la presenze al pronto soccorso aumentano del trecento per cento e così le necessità idriche.... pertanto ci attrezziamo prevedendo continue modifiche delle esigenze.                       

  • Dal suo osservatorio privilegiato come sono cambiate in questi ultimi anni le esigenze dei turisti?

C'è chi cerca solo il mare, chi la tranquillità, chi un'ottima enogastronomia, chi l'intrattenimento serale e chi la cultura.

  • Come si fa a conciliare tante esigenze?

Da quando mi sono insediato come sindaco, io e la giunta abbiamo fatto una scommessa.... quello di rafforzare l'offerta culturale soprattutto nella parte alta della città. Così è stato, quest'anno abbiamo praticamente ogni sera eventi sia al Lido che in piazza Buozzi di fianco al Duomo.

Abbiamo pensato a molti spettacoli per i giovani creando una movida "pulita" nella parte alta, così da attrarre anche i giovani delle cittadine limitrofe. Abbiamo un cartellone con ospiti importanti, ma la vera sfida è stata quella di aumentare i servizi e così ora dal nostro porto si possono fittare imbarcazioni di varie misure per andare alle Tremiti  o in Croazia.

Abbiamo creato pacchetti per andare e tornare dal Gran Sasso in giornata, per fare escursioni a piedi o in bicicletta, abbiamo anche il turismo religioso von il santuario dello Splendore che è quello più grande tra quelli dedicati alla Madonna nel tratto del medio adriatico.                   

 -Le chiediamo di rivolgere un invito a tutti gli amici parmigiani e parmensi per venire qui a Giulianova.                       

 L’invito lo rivolgo in primis al sindaco Pizzarotti, con il quale ho avuto uno scambio epistolare...ma poi anche a tutti i suoi concittadini affinché vengano a Giulianova anche solo per qualche giorno, perché siamo bravi a far ospitalità, ed una volta che vengono poi tutti tornano volentieri. Abbiamo un' offerta di servizi per famiglie e per persone di ogni età.

Basta affacciarsi dal belvedere di Giulianova per comprendere le mie parole, pertanto venite e non ve ne pentirete.

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