Pietro Vignali candidato alle prossime elezioni nazionali come capolista nel collegio plurinominale n. 1 circoscrizione Emilia Romagna della Camera, nelle file di Forza Italia.
“Posizione moderata, improntata al fare per i problemi del territorio”.
Si può pensare all’alternativa corporativa come soluzione dei gravi problemi posti dalla crisi della società e dello Stato? Più volte il dibattito politico si è soffermato sui temi della necessaria modifica degli istituti della rappresentanza politica e «dell’organizzazione degli strumenti decisionali e attuativi della programmazione, dei nuovi rapporti partecipativi nelle imprese, nelle organizzazioni produttive e professionali, negli enti locali e nei servizi sociali» (cit. Gaetano Rasi). In questi giorni, con l’approssimarsi dell’appuntamento elettorale che cade il 25 settembre, si è aperto il confronto sulla forma di governo presidenziale.
"Come gruppo provinciale di +Europa Reggio Emilia, guidato dal coordinatore Gianpietro Campani, comunichiamo di essere riusciti ad esprimere un nostro candidato nel collegio reggiano proporzionale/plurinominale P01 per la camera dei deputati (partito +EUROPA CON EMMA BONINO, coalizione di centrosinistra), che ci rappresenterà nella imminente campagna elettorale sul territorio.
Sembra un bollettino di guerra questo dell’escalation delle morti improvvise, degli ultimi mesi, perché sta subendo un’ascesa davvero notevole con percentuali in crescita vorticosa da vero allarme.
Il microbiologo veneto diventato famoso per aver coadiuvato Zaia, quello che sapeva che il covid aveva una bassa mortalità, candidandosi con il PD ha già fatto trapelare le sue idee.
Di Daniele Trabucco (*) Belluno, 21 agosto 2022 - Quante volte abbiamo sentito, soprattutto in questi giorni, le forze di centro-sinistra, ma anche di centro-destra, utilizzare la parola "democrazia".
Di Daniele Trabucco (*) Belluno, 18 agosto 2022 - L'Unione Europea, con la sua politica estera e di sicurezza comune, si prefigge come scopo quello di consentire ai ventisette Stati membri (tra cui l'Italia) un maggior peso a livello internazionale di quanto ne avrebbero se agissero singolarmente.
Di Daniele Trabucco (*) Belluno, 14 agosto 2022 - La creazione del mercato unico europeo è stata il grimaldello ed il pretesto per consentire un sempre maggiore ampliamento di competenze e di politiche a favore dell'Unione Europea a scapito degli ordinamenti giuridici statali.
Dalla Tana (Vignali Sindaco): “Se qualcuno aveva dubbi ora è emersa con chiarezza la natura opportunistica del patto tra PD ed Effetto Parma”