La proposta del comitato "Parma in Centro" per farsi trovare pronti a assecondare la ripartenza appena si mostrerà.
Di Mario Vacca Parma, 16 novembre 2020 - Il settore della ristorazione ha pagato e sta ancora pagando un prezzo altissimo a causa della crisi sanitaria, una perdita di fatturato del 60% che ha colpito, di riflesso, anche i segmenti dell’agroalimentare Made in Italy di eccellenza.
Editoriale: - Gli “Asini” in cattedra - Lattiero caseario. "Parmigiano" e "Padano" continuano a correre - Cereali e dintorni. Crescita da crepacuore - Manta River Project le microplastiche nel fiume PO: l’esito della ricerca - Dopo un attacco informatico gli hacker chiedono un riscatto di 15 milioni di dollari al gruppo Campari. -NOBILI Spa presenta le sue novità a EIMA DIGITAL PREVIEW. - Image Line a EIMA Digital Preview 2020 - Tossine oltre i limiti. Il Ministero ritira lotto di Paprika -
Si fa un gran parlare di meritocrazia, di scuola e dell'importanza dell'istruzione per garantirsi un posto al sole in questa moderna società e poi la prova del nove non viene quasi mai.
Sarà solo sfortuna che i media ci mettono a conoscenza di persone fallaci in posti apicali? Così ci troviamo in un Paese con l’iniquità in crescita, dal Cammellieri ristorati all’indebolimento delle garanzie nella difesa legale in Corte d'Appello.
Grande opportunità per il risanamento delle imprese in crisi: transare le posizioni debitorie con il fisco e gli enti previdenziale sarà più semplice e veloce
Dall'Associazione Parma in Centro riceviamo e pubblichiamo il "suggerimento" per migliorare l'accessibilità al cuore della città.
Il coprifuoco sarà in vigore sino al 3 dicembre e poi, con molte probabilità, verrà prorogato per accompagnarci sino alla fine della prossima primavera. E il panettone che ci mangeremo sarà un buon... “Maina Gioia”
Editoriale: - I colori che ci piacciono. Tutto il resto è... MAINA GIOIA!- Lattiero caseario. Sempre più in alto i due DOP - Cereali e dintorni: Crescita inesorabile.- Molini Pivetti supporta 200 ristoratori emiliano-lombardi pagando le spese del delivery - La Camera approva la legge sul Florovivaismo - Nobili, specializzati in vigneti e frutteti - Conferenza della Montagna 2020. Record di interventi.” - Castelnovo di Sotto, stop alle dispersioni di acqua grazie all’Emilia Centrale -
Di Mario Vacca Parma. 8 novembre 2020 - Alcuni studi evidenziano che le aziende italiane sopravvivono al quinto anno solo nel 60,6% dei casi.
Nel maggio scorso, Confcommercio -con il suo Ufficio Studi- mise in guardia sulle reali difficoltà che avrebbero incontrato imprese e commercianti, lanciando un drammatico appello alle autorità governative: senza una piena riapertura in autunno le imprese a rischio sarebbero state circa 270.000, con annessi posti di lavoro.
Oggi, in pieno autunno e con la seconda ondata di coronavirus che sta travolgendo il nostro paese, le condizioni auspicate da Confcommercio per salvare le aziende non possono per ovvie ragioni realizzarsi e il rischio chiusura si fa sempre più alto.