Editoriale: - I colori che ci piacciono. Tutto il resto è... MAINA GIOIA!- Lattiero caseario. Sempre più in alto i due DOP - Cereali e dintorni: Crescita inesorabile.- Molini Pivetti supporta 200 ristoratori emiliano-lombardi pagando le spese del delivery - La Camera approva la legge sul Florovivaismo - Nobili, specializzati in vigneti e frutteti - Conferenza della Montagna 2020. Record di interventi.” - Castelnovo di Sotto, stop alle dispersioni di acqua grazie all’Emilia Centrale -
Di Mario Vacca Parma. 8 novembre 2020 - Alcuni studi evidenziano che le aziende italiane sopravvivono al quinto anno solo nel 60,6% dei casi.
Nel maggio scorso, Confcommercio -con il suo Ufficio Studi- mise in guardia sulle reali difficoltà che avrebbero incontrato imprese e commercianti, lanciando un drammatico appello alle autorità governative: senza una piena riapertura in autunno le imprese a rischio sarebbero state circa 270.000, con annessi posti di lavoro.
Oggi, in pieno autunno e con la seconda ondata di coronavirus che sta travolgendo il nostro paese, le condizioni auspicate da Confcommercio per salvare le aziende non possono per ovvie ragioni realizzarsi e il rischio chiusura si fa sempre più alto.
Per Parma avrebbe dovuto essere un anno straordinario, ricca di opportunità e di eventi e invece, poco dopo l'inaugurazione con il Presidente Sergio Mattarella ospite al Teatro Regio, la pandemia da coronavirus si è impossessata di Parma e delle sue attività. Ed ora cosa accadrà?.
Editoriale: - Ognissanti e il culto dei morti al tempo del Covid. - Lattiero caseario. Grana e Parmigiano al galoppo - Cereali e dintorni. Sempre più su! -Allerta alimentare. Rischio chimico, richiamati panini ai cereali e sesamo. - Agriturismi: il nuovo DPCM porta un conto salato - Da ASSICA, ASSOCARNI, UNAITALIA sul "meat sounding": il Parlamento Europeo si è piegato alla lobby
Di Mario Vacca Parma 31 ottobre 2020 - In un periodo caratterizzato da importanti incognite del mercato a causa dell’emergenza sanitaria è molto importante presentarsi al mondo finanziario in maniera ottimale al fine di rendere quanto più efficiente la richiesta di risorse.
A Bologna perdite per 2,6 milioni di euro. L’indagine di Confagricoltura Bologna: la chiusura alle 18 vale quasi quanto uno stop totale per le 200 attività dell’area metropolitana. Valsamoggia e Monterenzio i territori più colpito dal mese di ‘confinamento’. L’associazione degli agricoltori: “Le mancate vendite alla ristorazione peseranno sul comparto”
Di Mario Vacca Parma 29 ottobre 2020 - Il Codice Civile prevede che il finanziamento soci effettuato a favore della società in caso di crisi d’impresa venga postergato rispetto agli altri creditori sociali.
Mentre si riduce leggermente la quota di imprese della provincia di Reggio Emilia che dichiara di svolgere la propria attività ancora a regime ridotto rispetto al periodo precedente all’emergenza sanitaria, i tempi previsti per il ritorno ai livelli accettabili di produzione e vendita si allungano decisamente.