Ilaria Dazzi, Exhibition, Director Mercanteinfiera e MIA Photo Fair: «La fotografia è anche un atto di responsabilità. Una pratica etica con la quale gli artisti si interrogano sulle grandi emergenze della nostra epoca, consapevoli che con la loro attività creativa hanno il potere di influenzare il cambiamento».

(Parma, 3 maggio) – Dopo essere stata presentata a Milano in occasione di MIA Photo Fair 2024, la mostra collettiva che raccoglie le opere fotografiche del premio Irinox – Save The Food approda a Parma, arricchendo così il già vivace programma di eventi di Cibus Off, il fuorisalone della più importante manifestazione in Italia dedicata all’agroalimentare, in programma a Fiere di Parma dal 7 al 10 maggio. A cura di Claudio Composti, e con il patrocinio del Comune di Parma, il progetto espositivo, visibile dal 7 al 19 maggio negli spazi del Laboratorio Aperto del Complesso di San Paolo, propone una riflessione corale sul tema del cibo.

Giunto alla terza edizione, il concorso promosso da Irinox S.p.A – azienda trevigiana leader nella produzione di abbattitori rapidi di temperatura e di sistemi di conservazione di alta qualità per il settore food e da sempre attenta ai problemi sulla sostenibilità ambientale ed attiva sul fronte della sensibilizzazione sul tema dello spreco alimentare – ha premiato quest’anno uno scatto dell’artista russo Alexandr Yegorov. Spiega il curatore: «L’immagine, dalla forte valenza simbolica, cristallizza dall’alto una tavola imbandita con i resti di una cena. È infatti usanza consolidata in alcuni Paesi dell’Est Europa lasciare la notte del 24 dicembre la tavola così com’è, senza riordinarla, fino al giorno successivo. Un modo per ribadire, attraverso l’arte, quanto la socialità, l’ospitalità, l’accoglienza e l’armonia siano valori fondanti. E purtroppo in questo momento storico, e a livello globale, ne sentiamo la mancanza».

Oltre alle foto del vincitore, a quelle di Simone Matti, che con la serie “Sembra poco” ha ottenuto dalla commissione una menzione speciale, e quelle dei 15 finalisti, il progetto espositivo mette insieme una selezione di immagini di artisti diversi provenienti da varie parti del mondo - Russia, Francia, Spagna, Germania e perfino India - che toccano tematiche inerenti il cibo in maniera trasversale, spaziando dall’ambiente, alla famiglia, alla memoria, anche con progetti installativi di piccole dimensioni.

Conclude Composti: «Il fatto che la mostra sia allestita in un chiostro, in quello che un tempo era un refettorio, sicuramente è interessante per la tipologia di richiami che suggerisce. Basti pensare all'Ultima cena”, il capolavoro di Leonardo. L’ambiente che accoglie le opere, oltre ad essere molto bello, crea anche una sorta di percorso mistico legato alla sacralità del cibo».

PARMA 360 FESTIVAL
Parma 360 Festival della creatività contemporanea sara` presente alle Fiere di Parma dal 7 al 10 maggio, nell’ambito di Cibus OFF: ad accogliere i visitatori, saranno installati due Korf 17, opere monumentali di 5 metri d’altezza dell'artista Emanuele Giannelli, sentinelle a braccia conserte, dotate di visori per la realta` virtuale. Nei giorni 7-8-9 maggio 2024 sara` possibile visitare la mostra di Emanuele Giannelli Humanoid, a cura di Camilla Mineo, allestita presso la suggestiva chiesa di San Ludovico in b.go del Parmigianino aperta eccezionalmente dalle 18 alle 23.30 con un ricco programma di eventi musicali e performativi ad ingresso libero e gratuito. In apertura il 7 maggio Roberto Ugolotti Dj con i suoi vinili , l'8 maggio in collaborazione con Gruppo Zatti, si terrà la performance di arte e cibo di ALFABETO OBIC per EMANUELE GIANNELLI, un progetto di Anna Paola Lo Presti, a seguire, la Chiesa di San Ludovico sarà animata dalla magica performance di luci e suoni di Holograph che dialogheranno con le sculture in un'originale interazione tra suono, design, elettronica, informatica e arte contemporanea. La serata si conclude con Marco Pipitone dj set. L’ultima sera il 9 maggio spazio alla disco house di Zanna Dj set.

(Antonella Maia 3 maggio 2024)

(foto Credit Alexandr Yegorov.)