Lunedì, 25 Dicembre 2023 09:04

Nuovi fondi sotto l’albero per la Riserva MAB UNESCO Po Grande

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Ufficiali i finanziamenti MASE di circa 4 milioni di euro per la Riserva MAB Unesco Po Grande dedicati ai Comuni e alle scuole ricadenti all’interno della Riserva MAB UNESCO Po Grande

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato i risultati dei due bandi che ha visto partecipi, in un caso, i Comuni della Riserva MAB UNESCO Po Grande, nell’altro, gli istituti comprensivi dall’infanzia alle secondarie di primo grado, ricadenti all’interno della Riserva stessa.

Il primo avviso, relativo al programma “Siti Naturali UNESCO per il Clima 2023”, ha finanziato interventi di mitigazione e adattamento climatico attraverso la mobilità sostenibile (con azioni di implementazione di servizi di bike-sharing, nuovi parcheggi di interscambio, ammodernamento o realizzazione di piste ciclabili) supportando 53 Comuni con 75 interventi. Si tratta della prima volta in assoluto che queste risorse, derivanti dai proventi delle aste delle quote di emissione di CO2, vengono destinate ai riconoscimenti MAB UNESCO. Gli interventi ammessi a finanziamento totalizzano 3.787.277,87 €, pari a circa il 95% delle risorse che erano state richieste. A questi si aggiungono ulteriori 95.340 € per altri due Comuni (Serravalle a Po e Sustinente) inizialmente esclusi per errore e poi recuperati, arrivando ad un totale di risorse che ricadono sui territori rivieraschi pari ad 3.882.617,89 €. (Il relativo decreto pubblicato sul sito del MASE è consultabile al seguente link: https://www.mase.gov.it/bandi/avviso-pubblico-il-programma-siti-naturali-unesco-il-clima-2023). Non si esauriscono qui le buone notizie, in quanto sono stati pubblicati anche i risultati del bando per il programma “Siti Naturali UNESCO e ZEA per l'educazione ambientale 2023” finanziando, per il secondo anno consecutivo, gli istituti scolastici dall’infanzia alle secondarie di primo grado per interventi dedicati a progetti pilota di educazione ambientale, supportando attività quali uscite didattiche ed incontri con esperti, volti alla riscoperta del patrimonio ambientale e culturale del Grande Fiume. In questo caso sono stati finanziati tutti e 9 i progetti proposti, con l’intero importo richiesto a finanziamento pari ad 129.800 €. Gli Istituti Comprensivi beneficiari sono: l’I.C. Guastalla, l’I.C. Luzzara, l’I.C. Gualtieri, l’I.C. Novellara, l’I.C. Gonzaga, l’I.C. Poviglio e Brescello, l’I.C. Diotti di Casalmaggiore, l’I.C. Marconi di Casalmaggiore e l’I.C. G. Maretti Tregiardini di Sermide e Felonica. (Il relativo decreto pubblicato sul sito del MASE è consultabile al seguente link: https://www.mase.gov.it/bandi/siti-naturali-unesco-e-zea-leducazione-ambientale) .Questa occasione è stato il primo vero banco di prova per la Riserva della Biosfera Po Grande, riconosciuta dall’UNESCO nel 2019, mettendo al lavoro gli organi di governance, dalla Cabina di Regia, all’Assemblea dei Sindaci, al Comitato Tecnico Scientifico, il tutto con il coordinamento e supporto attivo e costante della Segreteria Tecnica in capo all’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po (AdBPo).  I margini e potenziali di crescita sono ancora molto alti, così come ancora tanto il lavoro da fare, ma è importante anche soffermarsi sui risultati finora raggiunti e sugli sforzi che si stanno compiendo per lavorare in rete tra le varie amministrazioni coinvolte.

Inoltre, l’occasione fornita da tali finanziamenti consente di porre l’attenzione sul ruolo delle Riserve della Biosfera quale strumento di governance territoriale a supporto dell’attuazione delle misure di pianificazione dell’AdBPo e di uno sviluppo sostenibile del distretto idrografico, in grado di creare una rete strutturata ed un canale diretto per il coinvolgimento di vari portatori d’interesse, a partire dalle amministrazioni locali. Soddisfatto il Segretario Generale di AdBPo Alessandro Bratti che vede così progressivamente concretizzarsi il costante e proficuo lavoro di coordinamento della Segreteria Tecnica del Mab all’interno dello staff dell’Autorità distrettuale del Fiume Po e la consolidata e quanto mai preziosa partnership con i tutti i Comuni coinvolti.

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