Con “Workshop Uplink Agenda Matching” 5.200 incontri b2b in 2 giorni. Utili 2 appuntamenti su 3
Firenze, 18 febbraio 2014. Ventimila preferenze espresse da buyer e seller, 5.200 incontri b2b programmati in agenda (con il 98% degli utenti soddisfatti), oltre 3.200 call dirette su Web App. Piattaforme ipertecnologiche e web 2.0 diventano sempre più centrali anche per il mercato del vino, come dimostrano i numeri del cervellone 2.0 “Workshop Uplink Agenda Matching”, realizzato da Uplink per Toscana Promozione in occasione del Buy Wine, l’evento internazionale conclusosi ieri a Firenze che ha visto la partecipazione di oltre 258 produttori e 296 buyer stranieri provenienti da 33 Paesi.
Il sistema è frutto dell’incrocio di un sofisticato algoritmo con le più avanzate tecnologie: attraverso 4 step, il software è in grado di produrre un altissimo livello di profilazione di seller e buyer, ottimizzare il matching tra domanda e offerta e organizzare così incontri b2b in piena linea (98%) con le esigenze di entrambi. Dopo aver fissato gli appuntamenti, il cervellone continua a seguire di pari passo seller e buyer durante l’evento: attraverso una app (per smartphone o tablet) gli operatori possono infatti effettuare anche call dirette per incontri 'spontanei' e valutare al tempo stesso l’utilità e la qualità dei meeting, “restituendo” un feedback immediato al software. E il sistema sembra riscuotere già ampi consensi: i dati a chiusura del Buy Wine 2014 evidenziano l’utilità di 2 appuntamenti su 3, gran parte dei quali vengono ritenuti strategici per possibili rapporti commerciali futuri.
Il Workshop Uplink Agenda Matching è realizzato da Uplink Web Agency, che ha affiancato Toscana Promozione negli eventi B2B del Buy Wine 2014.